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Borderlands 4 costerà 80 euro? La risposta del CEO di Gearbox non piace alla community

di: Luca Saati

Mentre cresce la preoccupazione tra i giocatori riguardo al possibile prezzo maggiorato di Borderlands 4, il CEO di Gearbox, Randy Pitchford, ha alimentato le polemiche con una risposta che non è passata inosservata.

In risposta a un fan su X (ex Twitter) che temeva un prezzo di 80 dollari per il prossimo capitolo della serie, Pitchford ha replicato:

“A) Non dipende da me. B) Se sei un vero fan, troverai il modo di farlo accadere. Il mio negozio di videogiochi locale vendeva Starflight per Sega Genesis a 80 dollari nel 1991, quando lavoravo con salario minimo in una gelateria a Pismo Beach… e ho trovato un modo per comprarlo.”

La frase “se sei un vero fan” ha scatenato un’ondata di critiche sui social. Molti utenti hanno definito il commento “elitista”, “fuori dalla realtà” e “gaslighting” nei confronti di una community che già affronta un aumento generalizzato dei prezzi in un contesto di crisi del costo della vita.

Un utente ha scritto:

“Lmao il CEO ha detto ‘vero fan’… in questa economia? Ma davvero?”

Un altro ha aggiunto:

“Avresti dovuto fermarti a ‘non dipende da me’ e lasciare perdere la lezione di moralismo.”

La questione nasce dalla crescente tendenza nel settore a portare il prezzo dei titoli tripla A a 80 euro/dollari, come già visto con Mario Kart World di Nintendo o il recente annuncio di Microsoft che prevede aumenti in vista delle festività. Anche se Borderlands 4 non ha ancora un prezzo ufficiale, 2K Games e la società madre Take-Two non hanno escluso un aumento.

Durante un panel al PAX East, lo stesso Pitchford aveva detto:

“La verità è che non lo so. È un momento interessante. Da un lato c’è un mercato competitivo e chi prende queste decisioni vuole vendere più copie possibili. Dall’altro, i costi di sviluppo aumentano e ci sono tariffe legate alla produzione fisica. Borderlands 4 ha più del doppio del budget di sviluppo di Borderlands 3. Più del doppio.”

Nel frattempo, il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, ha evitato di confermare o smentire un eventuale passaggio a 80 dollari, ma ha affermato che i consumatori “sono disposti a pagare per il meglio”:

“Offriamo un valore enorme, paragonabile ad altri tipi di intrattenimento. Il nostro obiettivo è dare più valore di quanto chiediamo in cambio. Se ci riusciamo, i giocatori saranno disposti a pagare.”

Curiosamente, questo dibattito arriva poco dopo che 2K ha annunciato che Mafia: The Old Country sarà venduto a 50 dollari, grazie alla sua natura lineare e narrativa, e non open world, guadagnandosi l’approvazione di molti fan.