E’ ancora Bioware ad esprimersi per bocca di Adrien Cho, producer di Mass Effect 2. In un altro stralcio dell’intervista rilasciata a CVG, il programmatore asserisce che le nuove avventure del Comandante Shepard costituiscono uno dei primi titoli della “seconda generazione” di videogiochi dell’attuale parco console, stando a significare che il livello di qualità globale porterà il gaming ad un livello sensibilmente superiore a quanto visto fino ad ora. A livello tecnico, la stessa Xbox 360 è ben lontana dall’essere arrivata al suo massimo potenziale, e Cho sostiene che la console Microsoft abbia “ancora qualche anno” per dimostrare ciò che può gestire.

<< Quando è uscito, il primo Mass Effect rappresentò un momento di transizione: era innovativo sotto diversi punti di vista, un vero spartiacque tra il “prima” ed il “dopo”. Ma sapevamo che c’erano diversi aspetti che avremmo potuto realizzare in modo ben migliore, se ne avessimo avuto il tempo. Ora sono passati altri due anni e i nostri programmatori sapevano perfettamente come agire per migliorare il migliorabile.

Abbiamo sfruttato al massimo la console? No. Sicuramente abbiamo imparato molte lezioni e abbiamo evitato problemi come il pop-up delle textures e cose di questo genere. Ma non abbiamo raggiunto il massimo ottenibile con la Xbox 360, la console ha ancora molta ulteriore potenza da poter sfruttare. >>

Link all’intervista completa, CVG.