Banishers: Ghosts of New Eden non è un tripla A e lo sviluppo ha richiesto 4 o 5 anni
di: Luca SaatiBanishers: Ghosts of New Eden è stata una delle sorprese di questi primi mesi del 2024 con lo studio Don’t Nod che non ha escluso che possa essere l’inizio di una nuova saga.
Il narrative director Stéphane Beauverger è stato intervistato di recente da MP1st rivelando che il gioco ha richiesto tra i 4 e i 5 anni di sviluppo:
Non è facile definire il tempo di sviluppo completo di un gioco, dipende da come lo si considera. Da zero? Dalla prima idea scritta con carta e penna durante la prima fase di ideazione? Dalla prima sequenza giocabile? E anche dopo l’uscita, le persone continuano a lavorare sul gioco, ad esempio con le patch. Diciamo che ci sono voluti tra i quattro e i cinque anni per creare Banishers.
Beauverger ha poi specificato che il gioco non è un tripla A, ma rientra tra le produzioni doppia A:
Banishers non è un gioco AAA, è un gioco AA ben realizzato – e ne siamo orgogliosi. Abbiamo la volontà e la passione di offrire una grande esperienza al pubblico, da qui le grandi dimensioni della mappa e l’enorme quantità di contenuti. La struttura del gioco dipende anche dalla natura del gioco che realizziamo. I giochi incentrati sulla storia, come Life is Strange o Tell Me Why, hanno più bisogno di una struttura lineare. Con Banishers, abbiamo ritenuto necessario aprire il mondo e lasciare che i giocatori indagassero i misteri di New Eden al loro ritmo e nell’ordine che più gli aggradava. Da qui la struttura più aperta del gioco.