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Baldur’s Gate 3, il director temeva che sarebbe stato poco longevo a causa dei contenuti tagliati

di: Luca Saati

Swen Vincke, CEO di Larian Studios e direttore di Baldur’s Gate 3, ha rivelato che inizialmente aveva timore che il gioco fosse troppo piccolo a causa dei contenuti tagliati.

In una video-intervista con BAFTA, Vincke ha spiegato che il piano originale prevedeva un gioco ancora più grande, ma alcuni contenuti sono stati eliminati per motivi produttivi. Ad esempio, la zona chiamata Moonrise Towers avrebbe dovuto consistere in due torri, ma alla fine è stata ridotta a una sola torre.

“È una notizia davvero casuale, ma Moonrise Towers doveva essere composto da due torri. E ora, abbiamo lanciato il gioco con una sola torre. E per molto tempo, in realtà, c’erano le rovine della seconda torre, ma poi abbiamo rimosso anche quella.

Quindi c’era solo una torre, ma in origine avevamo previsto due torri. Il motivo per cui abbiamo rimosso la torre in più è stato puramente produttivo. Il gioco stava diventando troppo grande e quindi abbiamo dovuto eliminarla”.

Vincke ha anche rivelato che altre ambientazioni erano state pianificate ma poi rimosse. Nonostante queste eliminazioni, Vincke ha ammesso che Baldur’s Gate 3 è “un gioco molto grande” e ha riso ammettendo di non essere mai stato bravo nel giudicare la durata dei loro giochi.

“Vi sorprenderà sapere che in realtà avevamo in programma molte più regioni”, ha dichiarato.

Inizialmente temevo che il gioco sarebbe stato troppo corto, ma notoriamente sono sempre stato pessimo nel giudicare la lunghezza dei nostri giochi”.

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