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Assassin’s Creed Shadows, il posticipo causato da alcuni cambiamenti a Yasuke e da problemi tecnici

di: Luca Saati

La scorsa settimana Ubisoft ha annunciato a sorpresa il rinvio della data di uscita di Assassin’s Creed Shadows da novembre a febbraio 2025. Un report di Tom Henderson fa un po’ di chiarezza su quanto accaduto all’interno di Ubisoft e a spingere la compagnia a rinviare il suo gioco di punta di questo autunno.

La decisione è stata un po’ uno shock per il pubblico, ma a quanto pare era molto attesa e necessaria all’interno del team di sviluppo. La società ha dichiarato che il gioco è stato posticipato per migliorare l’esperienza di gioco e da quanto accaduto all’uscita di Star Wars Outlaws. Il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot, ha sottolineato che le vendite iniziali di Outlaws sono state deludenti (si parla di 1 milione di copie vendute) e anche l’accoglienza della critica con un punteggio di 76 su 100 su Metacritic. Questo ha spinto l’azienda a rimandare Assassin’s Creed Shadows al primo trimestre del 2025 e ad approvare finalmente la pubblicazione dei giochi su Steam, una richiesta che i team Ubisoft hanno sollecitato per anni.

Ci sono diverse ragioni per il ritardo di Assassin’s Creed Shadows. Innanzitutto, c’è stata una pianificazione di sviluppo rigida e la necessità di ottimizzare il gioco. Inoltre, ci sono state preoccupazioni sulla precisione storica e culturale da parte della comunità giapponese. Il team ha affrontato attivamente queste preoccupazioni attraverso test esterni e feedback di massa. Sono state apportate modifiche alla storia del personaggio di Yasuke (che non verrà assolutamente rimosso) e alla sua rappresentazione nel gioco, oltre a correzioni di dettagli architettonici. L’obiettivo è stato quello di garantire che il gioco sia storicamente accurato e coerente con l’universo di Assassin’s Creed.

Tuttavia, è importante notare che questi problemi avrebbero dovuto essere risolti internamente prima della presentazione del gioco. Sembra che gli esperti storici siano stati coinvolti nel progetto più tardi del solito, e ci sono state difficoltà di comunicazione tra i team e tagli al processo di approvazione delle risorse per rispettare le scadenze.

Per quanto riguarda i bug e i problemi tecnici, il gioco al momento non è pronto per il lancio con il team che ha anche apportato alcune modifiche ad alcuni elementi e meccaniche di gioco che richiederanno tempo per essere integrate. Sebbene alcuni di questi problemi siano stati evidenziati nei recenti playtest e nelle finte recensioni, si tratta di problemi di fine sviluppo che richiederanno un po’ più di tempo. Come spiegato da Henderson, non si tratta di problemi spuntati dal nulla per il team. Sette sviluppatori del team hanno cercato di far ritardare l’uscita, ma la tempistica di sviluppo e i problemi legati ad essa hanno portato al ritardo.