Non è un mistero che molte delle software house third party cominciano ad essere deluse dai loro profitti sul versante Nintendo. L?ultima della lista a lamentarsi della cosa è stata la francese Ubisoft che, nel corso di una sua recentissima conferenza sull?andamento vendite della prima metà dell?anno 2009/10 ha amaramente riscontrato come le vendite per la lattiginosa Wii siano sempre al di sotto delle aspettative e ciò nonostante l?immensa base installata. La compagnia europea non ha difatti ricevuto alcun introito considerevoli per i suoi titoli Wii commentando la cosa attraverso le parole del suo CEO, Mr. Yves Guillemot:

?Assassin?s Creed II nella sola prima settimana di vendite ha superato del 32% il suo predecessore, […] mentre i giochi per Nintendo Wii continuano ad avere partenze contrastanti in un mercato altamente imprevedibile.?

Ci pare ovvio che non si possa paragonare un master piece come Assassin?s Creed II ad uno qualsiasi dei titoli che Ubisoft ha sfornato per Wii, tuttavia il malcontento della società non fa che confermare quelle che erano le remore del buon Reggie Fils-Aime qualche tempo fa riguardo gli sviluppatori esterni alla titanica Nintendo. Che il declino del Wii sia alle porte?