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Activision Italia presenta…

Console tribe news - Activision Italia presenta...

di: Justme

Articolo a cura di: Ardsheal

Eccomi qui, come sempre, fedele inviato ufficioso di Console-Tribe agli eventi di presentazione milanesi dei vostri videogiochi preferiti. Sono qui oggi per raccontarvi di una lunga presentazione che ho avuto la fortuna d’assistere (seppur in uno stato comatoso, eredità di un caotico LAN Party – n.d.A.), sulla line-up autunnale Activision, evento al quale siamo stati invitati per gentile concessione di Francesca Carotti e dall’intero staff di Activision Italia, che gia altre volte ci hanno deliziato con anteprime nazionali dei loro imminenti prodotti.
E’ bene precisare inoltre, quanto questo che state leggendo ora sia solo il primo di tre importanti appuntamenti che illustreranno tutti i titoli più attesi della prossima stagione videoludica di Activision, giochi che ci terranno impegnati a lungo nelle uggiose giornate d’autunno a partire dall’Ottobre prossimo.

Mi sono presentato in quel di Milano, nel solito prestigioso hotel nel quale la nota casa produttrice ha già tenuto altri importanti eventi, per gustarmi la giornata di anteprime assolute. Dopo qualche formalità del mestiere, un’appetitosa colazione, due chiacchiere con i presenti delle altre redazioni e con i ragazzi di Activision, ed un’ovvia quanto immancabile partita a Guitar Hero, potevo ritenermi soddisfatto, carburato e, penna e notes alla mano, pronto a cominciare il mio lavoro.
Forse non vorrete crederci ma, tanto ragazzi di Activision quanto i loro incredibili ospiti, sono pronti a stupirci più che mai con una serie di prodotti per tutti i gusti ed età.
Ma bando alle ciance, ed evitando prolisse introduzioni voglio immergervi immediatamente di quello che io ho potuto vedere con i miei occhi…cose che voi umani potete solo immaginarvi.

Kung Fu Panda ? PS2, PS3, Wii, Xbox 360 (Versione provata)

Sviluppatore: Beenox, XPEC, Vicarious Visions.
Data d’Uscita: 27 Giugno

Lo ammetto, non sono mai stato un amante dei videogiochi tratti dal successo al botteghino di turno (e chi lo è), ma devo ammettere che Kung Fu Panda mi ha davvero fatto ricredere su quanto seriamente possa essere preso in considerazione un titolo di questo genere. Devo questa constatazione soprattutto a Sam Nouriani, producer di Activision presente a questo primo appuntamento.

La presentazione di Kung Fu Panda (d’ora in poi KFP), ha mostrato al pubblico presente qualche livello di gioco, personaggi animaleschi dal design caricaturale buffissimo, ambienti colorati, il tutto condito da un sacco di combattimenti Kung Fu, tecniche d’arti marziali e botte da orbi nel miglior stile ?Bud Spencer e Terrence Hill?.
I tie-in sono soliti peccare notevolmente su due fronti, i due più importanti direi: aspetto tecnico e gameplay; nel primo caso invalidando il reparto audio/video e quindi l’engine grafico, il disegno dei livelli e le animazioni; nel secondo caso invece, caratterizzando una linearità eccessiva e una ripetitività d’azione. Non sembra tuttavia essere l’esempio di KFP, sobrio nella sua costruzione tecnica e formale, con modelli, texture ed effetti di grande solidità, simpatico e in apparenza molto divertente nella giocabilità.
Nella sua durata, KFP ci permette di prendere le redini di diversi personaggi, da Po il panda, l’irsuto ciccione protagonista della vicenda, a Mantis la mantide religiosa, tanto agile e fulminea nei movimenti quanto piccola nelle dimensioni fino a Tigress, tigressa tutto pepe dal colpo artigliato. Inutile dire, se conoscete un minimo le arti marziali, che ognuno di questi paradossali personaggi rispecchia un vero e proprio stile del Kung-Fu, che richiama le numerose tecniche con nomi di animali.

Guitar Hero World Tour – PS2, PS3, Wii, Xbox 360 (Versione provata)

Developer: Neversoft, Budcat Creations, Vicarious Visions, Red Octane.
Data d’Uscita: 28 Ottobre

Sono molto lieto di annunciare il piatto forte di questa anteprima. Il momento era atteso con ansia da tutti i giornalisti e redattori ivi presenti, e al solo nominarlo tutti si agitavano sulle sedie, impazienti di avere anche solo un assaggio. Ovviamente sto parlando di Guitar Hero World Tour, un’esperienza videoludica musicale multisfaccettata, che tutti aspettano di giocare sin dall’uscita dell’acerrimo nemico Rock Band.
Come ha fatto ben notare Will Townsend, senior producer di Red Octane, World Tour (d’ora in poi WT) è un gioco sociale e socializzante, dove un gruppo di amici cooperano per creare una situazione unica nel suo genere, qualcosa che fino ad oggi si poteva creare solo con un gioco di squadra e, videoludicamente parlando, un’interazione paragonabile unicamente a quella fisica di una sala giochi: un gruppo di persone unite sotto lo stesso tetto, quello della musica rock’n’heavy.
All’evento era ovviamente presente la novità assoluta di questo quarto capitolo; la nuovissima, fiammante batteria, in una versione prototipica, molto ben costruita e rifinita nonostante la sua natura non definitiva.
Altra grande novità implementata in WT è lo studio di registrazione. Questo nuovo strumento, permette all’utente o alla band virtuale, il porting di nuovi celebri pezzi rock all’interno del gioco, o addirittura la composizione di pezzi propri, unici e personali. E’ possibile impostare ogni singolo strumento, la distorsione della chitarra, il tipo di batteria e quant’altro. Mr Townsend ha paragonato questa nuova funzione a famosi software di elaborazione musicale (DAW ? Digital Audio Workstation) come Garage Band e FL Studio; nel nostro caso ci troviamo di fronte ad una versione più semplice ed user friendly ma di egual potenzialità. Naturalmente mentre ci vengono illustrate le incredibili nuove feature del gioco, Mark Johnson, Producer di Red Octane che nella sua silenziosa presenza ha preso posto alla piccola batteria, si diverte ad accompagnare il collega con simpatici rulli di tamburi che facevano sorridere i presenti.
Il livello di personalizzazione è portato allo stremo: è possibile disegnare il logo della propria band, che viene poi visualizzato sulla grancassa della batteria; stessa possibilità di design per la cover dell’album, totalmente customizzabile.
Anche i nostri rockeggianti beniamini virtuali possono essere caratterizzati al massimo livello nella loro estetica, dai vestiti fino alla forma del naso e l’acconciatura dei capelli. Il sistema di creazione del proprio alter-ego è semplificato da un sistema preselettivo legato al genere musicale: così sarà possibile creare un chitarrista glam rock piuttosto che death metaller, con gli ovvi riferimenti stilistici che hanno fatto epoca.
Spesso lo schermo veniva oscurato per occultare l’appetitosa tracklist, ma la demo ci ha permesso di vedere gli ospiti dagli states alle prese con qualche strepitoso pezzo, come ?Everlong? dei Foo Fighters, ?Rebell Yell? di Billy Idol e ?Santeria? dei Sublime. Siamo riusciti ad intravedere anche qualcosa dei Van Halen, The Eagles e Linkin Park…musica per tutti i gusti.
Lo stile grafico di WT ricalca quello dei precedenti capitoli di Guitar Hero, in modo particolare dell’ultimo, arricchito e impreziosito con ulteriori dettagli e finezze.
Inevitabile è il paragone con la controparte di Electronic Arts, ovvero il recentissimo Rock Band. Dopo aver assistito a questa presentazione, la prima cosa che mi viene in mente è che Rock Band avrà un difficile nemico, e a mio modesto parere, un nome incredibile da sconfiggere, quello del brand più conosciuto di sempre nell’ambito dei music game.

Guitar Hero On Tour ? DS

Developer: Vicarious Visions, Red Octane.
Data d’Uscita: 18 Luglio

Sulle orme del successo di quello che ormai può essere considerato un classico su console, Activion si prepara a lanciare Guitar Hero anche sul mercato delle console portatili; quale miglior macchina quindi, se non la piccolina di casa Nintendo. All’evento circolava una DS Lite che mi ha permesso di provare con mano questa nuova, curiosa esperienza musicale.
E’ il caso di introdurre il discorso parlando della piccola periferica hardware da aggangiare alla console, ovvero la novità che indubbiamente pone i maggiori interrogativi di questa anteprima. Realizzata da RedOctane, come la famosa chitarrina, il ?Guitar Grip? o manopola si inserisce nello slot per le cartucce del vecchio GameBoy Advance. È di ottima fattura, solido e compatto nella sua costruzione con i tasti sensibili al punto giusto. In GH On Tour, differentemente dal fratello grande, I tasti colorati sono soltanto quattro, a scapito del quinto, l’arancione, acerrimo nemico del giocatore novello ormai entrato nell’immaginario collettivo dell’utenza videoludica. Dalla parte opposta rispetto alla pulsantiera c’è una tasca, o piccolo alloggiamento, dove troviamo un plettro in plastica rigida, strumento che sostituisce il classico pennino da utilizzare sul touch screen.
Il DS, che in questo caso viene usato in modalità verticale (o a libro), è saldamente ancorato alla mano grazie ad un apposito laccio che permette di calzare comodamente la console come una sorta di guanto. Grazie a tutto questo, ora potremo goderci Guitar Hero non solo tra le mura domestiche con qualche amico, ma anche alla fermata del bus o in sala d’attesa con un paio di auricolari nelle orecchie.
Ora che abbiamo impugnato console e plettro è ora di fare musica. Sullo schermo interattivo compare la miniatura di una chitarra, che ovviamente rispecchia quella scelta per il nostro personaggio, mentre sull’altro schermo è possibile vedere la classica tastiera a scorrimento che tutti ben conosciamo, con sullo sfondo il nostro beniamino che suona, pubblico in delirio, le luci del palco, il tutto realizzato con una grafica tridimensionale in linea con l’hardware di Nintendo DS.
La tracklist è essenziale (solo 24 tracce) e in parte già vista in altri titoli della serie.
La giocabilità è decisamente buona ma inevitabilmente si perde tutto lo spirito emulativo e, ironia del caso, l’interattività che ha sempre caratterizzato Guitar Hero e i giochi musicali in genere. Ci troviamo di fronte alla simulazione di una simulazione.

Rimanete sintonizzati sulle frequenze di Console Tribe perchè le novità non finiscono qui! Mi appresto a fare i bagagli e partire, perche nella prossima puntata vi parlerò di:

Call of Duty World at War, ennesimo capitolo del celebre sparatutto in soggettiva, realizzato da Treyarch e ambientato nella seconda guerra mondiale.
007 Quantum of Solace, sparatutto basato sull’imminente nuovo film dell’agente segreto più famoso del mondo, titolo rivale e minaccia per la pluripremiata serie di Tom Clancy.
Spider-Man: Il regno delle Ombre, nuova avventura dell’Uomo Ragno, questa volta alle prese con un’ancor più oscura e tenebrosa minaccia.