Diciamo la verità, solo i più accaniti appassionati saranno rimasti online per seguire durante la notte la presentazione dell’esercizio finanziario di THQ, uno dei più importanti publisher del mercato videogames.
Come era facile preventivare in un periodo di gravissima crisi economica mondiale anche THQ deve fare i conti con perdite notevolissime: 431 milioni di dollari nell’anno fiscale chiuso a marzo 2009.
Consapevole delle difficoltà, la società da novembre ha sviluppato un piano strategico focalizzato in cinque punti chiave:

1. sviluppo di titoli di alta qualità, in particolare sequel più veloci da preparare, come Saints Row, Red Faction: Guerrilla e Darksiders
2. rinforzare la leadership di THQ nella categoria degli sport da combattimento con i brand WWE e Ultimate Fighting Championship
3. concentrarsi su titoli più adatti alla famiglia come Blob, Drawn to Life e Big Beach Sports
4. migliorare la redditività del business sulle fasce di mercato più giovani
5. estendere il successo negli emergenti mercati online di titoli del calibro di Company of Heroes Online e Warhammer 40,000? MMORPG

THQ ritiene, grazie a questo piano, di tornare in profitto per l’anno 2010.