31 annunci giapponesi per Microsoft, ma con un grande assente

Si è da poche ore conclusa la Japan Spring 2009 Title Preview di Microsoft, vale a dire una speciale conferenza stampa tenuta a Tokyo dal colosso videoludico per presentare al pubblico dagli occhi a mandorla alcuni dei giochi più interessanti che vedranno la luce nei prossimi mesi.

Xbox360 ha di recente raggiunto l’insperato risultato di piazzare un milione di console nel Paese del Sol levante, tradizionalmente territorio ostile a marchi esteri: è stata pertanto presentata in pompa magna una line-up di 31 titoli potenzialmente perfetti per i gusti orientali.

Gli highlights dell’evento sono stati diversi. Tra nuovi trailers o semplici annunci ci sono state notizie circa:
* Magna Carta 2, rpg distribuito da Namco-Bandai in pubblicazione in Giappone per il 6 di agosto.
* Tekken 6, sempre di Namco-Bandai, che continua ad indicare l’autunno 2009 come periodo di uscita.
* Lost Planet 2 di Capcom, shooter basato sull’ottimo motore grafico dell’ultimo Resident Evil e che avrà un punto focale di interesse nella co-op in 4 giocatori.
* SEGA e tri-Ace hanno mostrato un video anche di gameplay per l’action-rpg End of Eternity, previsto per questo inverno. Combattimenti frenetici e utilizzo di armi multiple nel corso delle battaglie.
* Ancora SEGA mostra Bayonetta, che a detta dei presenti si preannuncia come il miglior action game dai tempi del primo Devil May Cry. Confermata l’uscita per Novembre 2009.
* Forse meno blasonati ma altrettanto interessanti sono stati gli action BlazeBlu, 3D Samurai Showdown, e King of Fighters 12.
* Non è mancata la presenza di Square-Enix, che però a quanto pare si è limitata a presentare la distribuzione di titoli per XBLA quali il puzzle game Project Cube e lo shooter tridimensionale 0 Day Attack on Earth.

Tra tanta abbondanza, erano in molti a ritenere la title preview il momento perfetto per lanciare una vera bomba, ma sembra proprio che per il giappone e per tutti noi ci sarà ancora da trepidare: non si è fatto accenno alcuno infatti nè a Mistwalker, la softwarehouse dell’alfiere nipponico di casa Microsoft Hironobu Sakaguchi, nè al suo prossimo capolavoro Lost Odyssey 2, che al momento pare esistere solo nei desideri dei fan.