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007: IO Interactive spera di dare vita a una trilogia, presto nuove informazioni

di: Luca Saati

Sono passati circa quattro anni da quando IO Interactive, lo studio di Hitman, ha annunciato di aver iniziato lo sviluppo di Project 007 e, sebbene da allora i dettagli sul titolo di James Bond siano stati pressoché inesistenti, sembra che la società si stia avvicinando a parlare finalmente del titolo, con uno sviluppo che a quanto pare procede bene.

Intervistato da IGN, Hakan Abrak, CEO di IO Interactive, ha affermato che all’interno del team c’è “il prurito di parlare presto” del gioco:

“Stiamo seguendo i nostri piani. La produzione sta andando incredibilmente bene e presto ne parleremo ancora. So che si trattava di un piccolo teaser, senza molte informazioni, ma ci sono molte cose interessanti in arrivo. Anche noi siamo molto eccitati e quando saremo pronti con questo, ci apriremo.”

IO Interactive spera che il prossimo gioco di James Bond possa essere il primo di una trilogia e che possa definire il personaggio di Bond nel gaming per gli anni a venire. Il gioco avrà una storia completamente originale, non basata su un film, e che si tratterà di un nuovo Bond costruito da zero per i giocatori.

“Non si tratta di una gamification di un film. Sta completamente iniziando e diventando una storia, si spera per una grande trilogia in futuro.

E, cosa altrettanto importante ed emozionante, è un nuovo Bond. È un Bond che abbiamo costruito da zero per i giocatori. È estremamente emozionante, con tutta la tradizione e la storia che abbiamo alle spalle, lavorare insieme alla famiglia per creare un Bond giovane per i giocatori; un Bond che i giocatori possano definire proprio e con cui crescere”.

Abrak ha affermato che la mancanza di giochi di Bond negli ultimi anni è un punto di forza, poiché il marchio non è stato sovraesposto, e ha citato l’alto status che i giocatori attribuiscono ancora al classico GoldenEye del 1997.

“Non voglio parlare troppo in grande, ma spero solo che faremo una cosa che definirà James Bond nei giochi per gli anni a venire. E non si tratta solo di un gioco, ma di creare un universo che i giocatori potranno possedere per molti anni a venire e con il quale potremo crescere accanto al Bond dei film”.