Chi mi conosce lo sa, non son più carab… ehm voglio dire non amo dare voti, men che meno giudizi, ma neanche stilare classifiche. Solitamente però a fine anno si redigono bilanci a consuntivo anche per l’arte, tipicamente meglio e peggio. Personalmente rifuggo da sempre tutto ciò, lasciando possibilmente l’onere
Diciamocelo, al netto degli stereotipi: l’Italia, malgrado tutto nel 2023 quasi 2024, resta una culla d’arte, famosa e invidiata nel resto del mondo per bellezze artistiche e paesaggistiche, nonchè per l’enogastromia, la moda e quantomeno un certo lusso rappresentato da storici marchi di veicoli, a motore in primis. Senza contare
Cyborg, cyborg, cyborg… Premessa oltremodo doverosa: è il 1971 e una leggenda del fumetto nipponico quale è Sensei Shōtarō Ishinomori, scomparso ahinoi anzitempo ormai oltre un quarto di secolo fa, l’infaticabile e poliedrico autore, tra gli altri, di Cyborg009 manga da cui saranno tratte serie di anime, fondendo magistralmente epica classica,
Per un appassionato di manga e anime come il sottoscritto trattare di un titolo quale Lupin dopo la mole impressionante ormai ultradecennale di materiale tratto dalle opere di Sensei Katsuiko Katō (a.k.a. Monkey Punch), tra seriale e lungometraggi (a partire da quel gioiello de Il Castello di Cagliostro del Maestro
Da Mario Bava alla trilogia dei Manetti Bros
Ciao a chiunque, vicini o lontani che siate, visto che siamo nel quasi 2024(!) e siamo connessi h24 da ovunque. Debbo scrivere a (s)proposito di un film guardato al cinema. Ok. Anzitutto non scordandomi mai che sono su portale tematico (videoludico) con redattori competenti. Ricevuto. Per restare in tema mi
Il revival degli anni ’80 e ’90 negli ultimi periodi non è un segreto: IP dormienti che ricevono reboot nostalgici, grandi classici che vivono di nuova vita, produzioni recenti che però guardano al passato. L’eterno ritorno di questi prodotti luccicanti e delle atmosfere al neon è inevitabile soprattutto quando la
Si tratta dell’esordio del nostro Stefano Sollima alla regia di un film non italiano. Dopo essersi fatto conoscere con Romanzo Criminale – La serie, A.C.A.B. (il suo primo lungometraggio) e aver incantato critica e pubblico con Gomorra – La serie e Suburra (il suo secondo film da regista), Sollima si
Square Enix deve essersi fatta bene i conti: proprio con l’uscita al cinema di Tomb Raider ecco che arriva l’annuncio del nuovo videogioco, Shadow of the Tomb Raider, in uscita il 14 Settembre. Quale miglior modo quindi, per ingannare l’attesa, se non andando nelle sale a vedere come si comporta
Dopo aver scritto e conquistato letteralmente il pubblico con Hell Or High Water, Taylor Sheridan torna sul grande schermo chiudendo una trilogia iniziata nel 2015 con Sicario di Denis Villenueve: La trilogia della fondazione. I segreti di Wind River è un film di cui non è solamente il sceneggiatore, ma
Si è conclusa da poche ore (secondo il fuso orario italiano) la 90esima edizione degli Academy Awards. Show-stealer assoluto è stato Guillermo del Toro che con il suo poetico La forma dell’acqua – The Shape of Water si porta a casa ben 4 Oscar, tra cui quello come miglior regista
Che Quentin Tarantino fosse al lavoro su un nuovo progetto era ormai notizia certa. Il nuovo film del regista di Knoxville tratterà del tristemente noto massacro avvenuto a Los Angeles il 9 Agosto 1969. Vittime della strage, opera della Manson Family, furono l’attrice Sharon Tate (moglie del regista Roman Polanski),
Di cosa sono fatti i sogni? Beh, domanda complicata. Se proprio dovessimo dare una risposta, vi diremmo che sono fatti della stessa materia dei film di Wes Anderson. Perchè a confezionare un buon prodotto cinematografico, oggi giorno, sono capaci un po’ tutti, budget permettendo. Ma immergere lo spettatore in un
Nord Italia, 1983. Nell’estate della provincia padana non c’è mai molto da fare ed Elio (Timothée Chalamet) è costretto a cedere la sua stanza per sei settimane ad Oliver (Armie Hammer), uno studente straniero scelto per una vacanza studio dal padre del primo ragazzo, il professor Perlman. La differenza tra i
The Post è forse il film più americano che vedrete quest’anno. Lo è nel cast (Tom Hanks e Meryl Streep, diretti da Steven Spielberg), lo è nella storia (la pubblicazione di documenti riservati sul Vietnam da parte del Washington Post negli anni ’70), ma soprattutto lo è nel suo volersi imporre
Dopo averci completamente ammaliato con il suo ultimo film, ovvero Sully, uno dei migliori del 2017, Clint Eastwood torna sì a raccontare una storia, ma il risultato finale non è quello che speravamo. Il film è tratto dall’autobiografia The 15:17 to Paris: The True Story of a Terrorist, a Train, and
Dopo il teaser del Super Bowl, Disney e LucasFilm hanno finalmente pubblicato il primo trailer di Solo: A Star Wars Story, il film da Ron Howard in uscita il 23 Maggio. Trovate di seguito sia il trailer in inglese che in italiano. Discutine sul forum
Si è tenuto questa notte l’attesissimo Super Bowl LII che ha visto trionfare per la prima volta i Philadelphia Eagles. Il Super Bowl è però l’occasione per le case cinematografiche di mostrare nuovi trailer e spot dei prossimi film in uscita. Quest’anno abbiamo visto il nuovo spot di Avengers: Infinity War, il
Una costante in tutte le recensioni di “L’ora più buia” è sottolineare quanto sia bravo Gary Oldman. Siccome io però l’ho visto al cinema doppiato, non posso dire niente sulla sua bravura, la prendo sulla fiducia. In compenso, ho scoperto che dietro a Gary Oldman c’era pure un film. Ma
L’Academy ha appena diramato tutte le candidature ai prossimi Oscar. La cerimonia, giunta alla sua 90a edizione, andrà in scena il prossimo 4 Marzo in diretta dal Dolby Teather di Los Angeles. Assoluto protagonista Guillermo del Toro che con il suo La forma dell’acqua – The Shape of Water, si
Si parlava, ieri, dopo l’anteprima stampa, nel breve viaggio in metro verso casa, di quanto alcuni registi, col passare degli anni, diventino romantici. Guillermo del Toro sembra essere uno di quelli. E dire che siamo sempre stati abituati a vederlo come il regista che popolato di mostri la nostra fantasia,
Correva l’anno 2003 quando Tommy Wiseau realizzò la sua prima e unica , ovvero The Room. Un film diventato cult per la sua comicità involontaria e che ha conquistato, in modo del tutto inaspettato, una grandissima fetta di pubblico. The Room è senza ombra di dubbio una delle cose più
A Woody gli si vuole bene, sempre. Non è questione di servilismo, è che a un regista come lui, che in carriera si è concesso il lusso di fare qualsiasi cosa e di farla in maniera unica e inimitabile, si deve volere bene per forza e dirgli anche un GRAZIE
Devo essere sincero: questo 2018, a livello cinematografico, si è aperto nel migliore dei modi. E non solo perché hanno messo la Dark Polo Gang in un film di Antonio Albanese. E’ appena uscito, infatti, Tre manifesti a Ebbing, Missouri (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri) – da qui in poi,