Waiting for E3 2015
Ok, ok. Sappiamo tutti qui che state contando i giorni che ci separano all'E3 2015. Quindi è inutile che fate finta di nulla mentre leggete questo articolo. Che fischiettate con indifferenza mentre sognate gli show dei vari big del settore, quest'anno. Eh, sì: questo E3 già da ora si preannuncia interessante come poche volte è successo. Tutto merito delle nuove conferenze, che si vanno ad aggiungere a quelle di Sony, Microsoft, EA e Ubisoft - e al Direct di Nintendo. Parliamo di quelleSquare-Enix, Bethesda e PC. Tre spettacoli in più non sono certo poca roba, diciamocelo.
E intanto i rumor, le previsioni e i TOTOE3 si sprecano. Cosa vedremo? Quali annunci verranno fatti? Ci saranno IP di peso? E il ritorno di qualche vecchia gloria? Poirot riuscirà a risolvere anche questo omicidio?
Nessuno qui su Console-Tribe può dare risposte precise. Però vogliamo comunque dire la nostra, perché siamo fatti così - e perché altrimenti non rinnoverebbero il visto di nessuno. Quindi ecco a voi alcuni modesti e indiscutibili pareri redazionali sull'E3 che sta arrivando.
Reggetevi forte gente: è roba "grossa"!
di: Redazione
Ok, ok. Sappiamo tutti qui che state contando i giorni che ci separano all’E3 2015. Quindi è inutile che fate finta di nulla mentre leggete questo articolo. Che fischiettate con indifferenza mentre sognate gli show dei vari big del settore, quest’anno. Eh, sì: questo E3 già da ora si preannuncia interessante come poche volte è successo. Tutto merito delle nuove conferenze, che si vanno ad aggiungere a quelle di Sony, Microsoft, EA e Ubisoft – e al Direct di Nintendo. Parliamo di quelleSquare-Enix, Bethesda e PC. Tre spettacoli in più non sono certo poca roba, diciamocelo.
E intanto i rumor, le previsioni e i TOTOE3 si sprecano. Cosa vedremo? Quali annunci verranno fatti? Ci saranno IP di peso? E il ritorno di qualche vecchia gloria? Poirot riuscirà a risolvere anche questo omicidio?
Nessuno qui su Console-Tribe può dare risposte precise. Però vogliamo comunque dire la nostra, perché siamo fatti così – e perché altrimenti non rinnoverebbero il visto di nessuno. Quindi ecco a voi alcuni modesti e indiscutibili pareri redazionali sull’E3 che sta arrivando.
Reggetevi forte gente: è roba “grossa”!
Lo sfogo di Nadim
Diciamo che secondo me l’E3 di quest’anno sarà migliore di quello dell’anno scorso, ma comunque non fenomenale come già ora molti si aspettano. Cioè… sono cominciate a circolare voci su remake tanto improbabili quanto assurdi, ve ne siete resi conto, no? Il primo è stato Medievil, poi hanno seguito Crash e Shenmue. Ricordate gente che i sogni sono desideri, mica annunci alle fiere dei videogiochi! Per carità, il mio settimo senso mi dice che in questo mare di probabilissimi fake ci possa anche essere una previsione azzeccata, però credo che l’E3 2015 sarà all’insegna di remaster vari e annunci buoni ma non eclatanti. Spero però che la realtà virtuale e il settore indie sappiano stupirci, almeno loro. Anche perché i miei sogni già in passato si sono infranti nel nulla più assoluto. Esatto, sto parlando di un remake di Final Fantasy VII, il mio preferito. Visto i risultati ottenuti alla PS Experience forse farei meglio a non sognare più, che dite?
Eppure continuo a farlo, da buon cocciuto quale sono. E se proprio non posso avere la settima fantasia finale in accaddì, mi accontento di un nuovo capitolo di Dino Crisis. E se non si può avere nemmeno quello, visto le “grandi & brillanti” strategie di Capcom, spero almeno in un buon first party per Project Morpheus. E se la sfiga mi accompagna, ripiego volentieri per un nuovo giro di Motorstorm. E se nemmeno su questo posso essere accontentato, mi basta pure l’annuncio di The Last of Us 2 con un multiplayer ben più ricco del precedente. E se chiedo ancora troppo… beh, che vadano tutti a ******!
Che poi, io parlo di previsioni e sogni, ma è di più la paura. Paura di conferenze deludenti. Dell’annuncio di titoli a cui nessuno frega nulla. Delle brutte figure dei pezzi grossi del settore. Di un’ondata di remaster che nessuno vuole – cosa che peraltro è probabile che avvenga. Di rinvii non desiderati. Di promesse non mantenute. Di scene come quella di FFVII al PS Experience, che fanno davvero male dentro. Del ritorno di grandi nomi con scarsi risultati. Di un possibile fiasco della realtà virtuale. Insomma, paure ne ho tante. Spero che i miei timori non si avverino.
Ad ogni modo quest’anno cercherò di essere ottimista fino alla fine. Per me e tutti voi. E… che il gaming sia con tutti noi!
L’urlo di The_WLF
L’E3 è forse il nome che più mi riporta ai fasti della generazione a 16 bit, epoca in cui la fiera, complice la mancanza dell’uccidi suspance chiamato internet, apriva realmente una finestra su quello che sarebbe stato il futuro del media videoludico. Ok, lasciamo perdere i ricordi dell’anziano e concentriamoci su quella che è la reale domanda che tutti vi state sicuramente ponendo: che cosa si aspetta The_WLF dall’E3 2015? Se devo essere sincero le mie aspettative sono molto bassine, complice una Sony che, Bloodborne escluso, ad oggi mi ha ampiamente deluso (i rinvii di Uncy e R&C gridano ancora vendetta!!) e il vuoto di informazioni che avvolge le produzioni first party non lascia presagire lanci imminenti: e no, non ho più l’età per esaltarmi alla vista di un trailer di gioco che uscirà nel duemilapoi. Niente di esaltante anche sul versante MS, anche se mi auguro che finalmente venga rivelato quando cavolo uscirà Quantum Break, l’unica esclusiva della console americana che attendo con trepidazione. E poi? E poi evito di alimentare alcun tipo di aspettativa, che se poi queste venissero puntualmente disattese ci rimarrei parecchio male, visto che seppur anziano ho ancora il cuore tenero… certo, poi se Bethesda mi annuncia Fallout 4 e magari me lo fa uscire a fine 2015 potrei anche chiudere il pugno in un moderato gesto di esultanza. Vabè, lo chiuderei anche se uscisse nel 2016…
L’umile parere di Macchiaiolo
Ogni anno in prossimità dell’E3 mi riprometto di non farmi nessun film, di non crearmi nessun tipo di aspettativa, visto le cocenti delusioni avute negli anni. Puntualmente ogni anno in prossimità dell’E3 ci ricado e lascio viaggiare la fantasia. Cosa mi aspetto dall’E3 2015? Poco e niente. Cosa mi piacerebbe invece? Ah beh, qui si apre un mondo fatato. Ma andiamo con ordine. Nintendo è ormai da diverso tempo su un suo binario, chi prospetta diretto verso un dirupo, chi invece verso nuove glorie. Dal canto mio mi ritengo molto soddisfatto dell’operato della grande N sulla console Wii U e 3DS e non vedo l’ora di saperne di più del fantomatico Starfox, sperando in un gameplay bello tosto che unisca classicità e modernità come solo Nintendo potrebbe fare, strizzando ovviamente l’occhio al gioco multiplayer che ultimamente sembra trovare nuovo interesse in quel di Kyoto. Poi ci sarebbe questo 3DS che reclama o un degno successore o un titolo che mi susciti un po’ di interesse. Che ne so, un bel jrpg, magari quei Dragon Quest che ancora non abbiamo nemmeno potuto odorare, Dragon Quest 7 e Terry’s Wonderland. Oppure un bell’action sullo stile di Castlevania (il progetto Bloodstained di Koji Igarashi ha dimostrato che la gente ha voglia di un Catlevania old style). Non cito Metroid in 2.5D perché ormai è sparare sulla croce rossa. Poi a scappatempo magari sapere quando giocheremo anche noi a Xenoblade X non sarebbe malvagio.
Passiamo a Microsoft. Dopo aver recuperato Halo 4 (grazie alla MCC) colpevolmente saltato la generazione scorsa ho potuto saggiare le buone capacità di 343 Ind.alla guida del brand, questo mi ha portato molta nuova curiosità verso il 5° capitolo in arrivo alla fine di quest’anno. Spero vivamente di vedere un buon gameplay e un po’ di varietà di situazioni che svecchino la formula fin troppo statica dei FPS. Scalebound? Che fine ha fatto Scalebound? Esiste ancora vero? Ecco di questo vorrei vedere un gameplay e soprattutto sapere la data. Se fosse per fine anno sarebbe ottimo. Come da tradizione abbiamo anche il nuovo capitolo di Forza Motorsport. Ho alte aspettative per questo nuovo Forza, spero di vedere quel meteo dinamico che viene chiesto a gran voce e inspiegabilmente assente nel 5° capitolo, nonché una buona varietà di circuiti.
Lato Sony sono curioso di saperne di più di questo fantomatico Horizon.
Lato multipiattaforma c’è lui: Star Wars Battlefront. Uno dei giochi ispirati alla grande saga di George Lucas, che più mi ha appassionato in passato finalmente torna. “Come” è quello che voglio scoprire. Anche se so già che per me sarà un acquisto obbligato.
Ce ne sarebbero ancora tanti di sogni e desideri, ma ci vorrebbero una decina di fiere per mostrarli.
Il cauto ottimismo di LucaS93
Puntuale come ogni anno, in questo periodo si comincia a respirare aria di E3 e con la stessa puntualità mi appresto a dire “sta per arrivare l’E3 più ‘hot’ degli ultimi anni!” salvo poi arrivare alla fine della kermesse losangelina con una punta di delusione. Quest’anno non voglio ripetere lo stesso errore con l’hype alle stelle, ma voglio comunque mantenere un cauto ottimismo. Ma andiamo con ordine.
Per la prima volta Bethesda ha organizzato in quel di Los Angeles una conferenza, di conseguenza vuol dire che deve avere molta carne al fuoco. Grazie a Miranda, compagnia che ha creato il live action trailer di Fallout 4, sappiamo che il nuovo capitolo dell’RPG post-apocalittico esiste e quasi (da notare il quasi, restando in tema di cauto ottimismo) sicuramente verrà presentato proprio a LA. Fallout 4 non è però l’unico annuncio che mi aspetto da Bethesda. È troppo chiedere un Dishonored 2? Sappiamo poi che ci sarà il ritorno di Doom e dei suoi sviluppatori, id Software, che tornano a farsi vedere dopo l’anonimo Rage uscito quattro anni fa.
Da Microsoft invece vorrei tanto un motivo per comprare una Xbox One (possiedo PS4, ma anche in quel caso di motivi per avere la console di Sony non ne ho visti finora se non i multipiattaforma). Potrebbe essere ScaleBound? Lo spero. Rise of the Tomb Raider? Ni, perchè dall’altra parte c’è un certo Nathan Drake e perchè esiste ancora la possibilità di vederlo su PS4 dopo poco tempo. E se il motivo potesse essere la nuova IP?. Insomma spero che la conferenza Microsoft riesca a ‘colpirmi’ come ogni cosa dell’universo riesce a colpire il buon Phil Spencer.
Da Electronic Arts non mi aspetto molto, lascio accesa una speranza solo per il neo-annunciato Need for Speed, che sembra voler tornare sullo stile dei tanto apprezzati Underground, e il nuovo Mass Effect (guai a chiamarlo Mass Effect 4 che Bioware si arrabbia). Ah, e Mirror’s Edge? In DICE sto completamente perdendo la fiducia e sono terrorizzato da quello che potrebbero aver fatto a questa serie.
Sono uno dei pochi sostenitori di Ubisoft, di conseguenza la sua conferenza terrò un occhio di riguardo per la sua conferenza. Sono curioso di vedere la ‘bombetta’del finale di conferenza che ormai è diventata una tradizione per la casa francese. Il resto bene o male lo conosciamo, vorrei vedere il singleplayer di Rainbow Six: Siege e sapere una data di The Division, anche se su quest’ultimo una parte di me non la vuole sapere perchè già sa che verrà rimandato ulteriormente.
Sony, cara Sony, per la fine del 2015 avevi Uncharted 4: A Thief’s End e Ratchet & Clank che, come ormai questa generazione ci ha abituato, sono stati rinviati al 2016. Adesso cara Sony spero che tu all’E3 2015 possa rispondere a questa domanda: che videogioco deve regalarmi l’arzillo Babbo Natale? Spero di vedere finalmente i dinobot dell’Horizon di Guerrilla Games e il fantomatico survival horror di Sony Bend anche se già so che, se tutto va bene, usciranno il prossimo anno.
Infine c’è Nintendo che mi sta dando diversi buoni motivi per comprare Wii U e già so che me ne darà tanti altri in quel di Los Angeles. Ciò che renderebbe obbligatorio l’acquisto di Wii U è solo un calo di prezzo. Che dite è chidere troppo o sono io che devo smetterla di fare il pezzente?
Ci sarebbero poi tanti sogni e desideri, ma vista la regola del cauto ottimismo che mi sono autoimposto preferisco fermarmi qua. L’unica cosa a spaventarmi davvero sono i nuovi annunci che potrebbero uscire nel duemilamai.