OnX

La Terra di Mezzo in uno splendente 4K

OnX è una rubrica relativa ai titoli più importanti che hanno ricevuto aggiornamenti specifici per Xbox One X. Attenzione: questi articoli non sono recensioni ad hoc per Xbox One X o integrazioni delle recensioni già realizzate, hanno il solo ed unico scopo di constatare gli effettivi miglioramenti in termini di performance grafiche sul nuovo hardware.

di: donFotter

Forte di una partnership con Microsoft evidente fin dall’annuncio del supporto dello standard PlayAnywhere, La Terra di Mezzo: L’Ombra della guerra uno dei pochi titoli non first party a ricevere l’aggiornamento specifico per Xbox One X fin dal lancio della console, permettendo così di sfruttare il 4K e l’HDR per coloro che dispongono di questa tecnologia nei propri appartamenti.
Siamo, come per Forza Motorsport 7, di fronte ad un cambiamento così radicale da giustificare l’upgrade di console? Anche in questo caso, la risposta non può che essere affermativa, considerando l’abissale salto in avanti compiuto grazie a texture di qualità estremamente superiore e ad un HDR che rende Mordor uno spettacolo unico e mai visto prima.

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La Terra di Mezzo come non l’abbiamo mai vista

Su Xbox One X abbiamo due opzioni grafiche disponibili: Risoluzione massima e Miglior Grafica. E’ chiaro quali impostazioni offra la prima: risoluzione 4K nativa con texture ad alta risoluzione (le stesse della versione PC) raggiungendo quindi il massimo in termini di pixel, ma sacrificando qualche effetto di troppo in particolare circa la profondità dello scenario, delle ombre e in generale offrendo un’immagine leggermente meno nitida, anche se immensamente migliore rispetto alla controparte su Xbox One.
Per quanto riguarda invece la seconda impostazione, è qui che a nostro parere Xbox One X fa risplendere il fantastico mondo di gioco dell’Ombra della Guerra in tutta la sua gloria: abbiamo le stesse texture della prima impostazione ma con un elevato numero di effetti di post processing che rendono l’immagine prossima alla perfezione.
Luci ed ombre di altissima fattura, profondità di campo incredibilmente maggiore e dettagliata, incremento dei conteggi poligonali, miglioramento dei filtri delle texture, miglioramento dell’occlusione ambientale e miglioramento dello scenario, che non soffre di più della piattezza dovuta in alcuni casi a texture di qualità inferiore. Il tutto corredato da un HDR a 10 bit che rende tutto ancor più coinvolgente e colorato che mai.

Dal punto di vista del framerate non ci sono miglioramenti in termine di limite massimo, abbiamo quindi i canonici 30 FPS che raggiungono una costanza totale in qualsiasi fase del gioco: dagli assedi alle missioni principali e secondarie, mai abbiamo riscontrato un calo di frame, cosa che già avevamo riscontrato nella versione su Xbox One.
Sebbene i 60 FPS diano un ulteriore boost ai giochi ad alto contenuto di azione, va detto che l’incredibile costanza offerta dal frame rate offerta dall’Ombra della Guerra rende trascurabile l’assenza di una maggiore fluidità grazie ad un’immersione completa che lascia zero spazi a dubbi di natura tecnica: l’Ombra della Guerra funziona alla grande e mentre si gioca non viene mai quel pizzico di perplessità circa la fluidità, grazie ad un comparto tecnico sostanzialmente privo di incertezze.

La Terra di Mezzo: l’Ombra della Guerra

Ogni regione riesce ad offrire qualcosa di unico in termini di ambientazione e spettacolo: dal cielo rosso di Gorgoroth alle vette innevate di Seregost, dalla foresta di Carnan all’oscura e tenebrosa Minas Morgul, la resa del gioco su Xbox One X è semplicemente eccezionale: mai abbiamo trovato una tale immersione in un titolo ambientato nel più amato e conosciuto universo fantasy al mondo come l’Ombra della Guerra che, grazie ad effetti di luce ed ombre degni dei migliori film, raggiunge un livello di immagine incredibilmente elevato. E come detto in precedenza, sacrificare qualche pixel in favore di maggiori effetti si rivela decisamente la scelta vincente, soprattutto se disponiamo di HDR.
Questo non significa affatto che la modalità Risoluzione Massima sia nettamente peggiore, anzi fa ugualmente la sua incredibile figura, ma per gli amanti dei dettagli certamente la seconda opzione resta quella da preferire.
Il discorso cambia per quanto riguarda il Full HD: questa risoluzione non ha ricevuto miglioramenti specifici (niente 1080p e 60 FPS) ma si avvale “solamente” del super sampling, ovvero del rendering a risoluzione nativa maggiore poi scalato a 1080p privando così l’immagine dell’aliasing.  Anche in questo caso il risultato è davvero lodevole, con uno stacco netto rispetto alla versione Xbox One, ma tuttavia non paragonabile al giocare a risoluzioni maggiori.

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One X al massimo

L’Ombra della Guerra è senza ombra di dubbio una gioia per gli occhi, ma come reagisce Xbox One X a questa notevole mole di lavoro? Partiamo dal rumore: raramente la ventola entra in azione in maniera periodica (ricordiamo che la principale fonte di dissipazione della console è la camera di vapore posta sopra il chip principale) producendo un rumore riconoscibile qualora ci si trovi molto vicino alla console o si giochi senza sonoro: messe da parte queste poco probabili situazioni, il rumore risulta decisamente trascurabile.
Dal punto di vista del calore siamo invece su livelli più critici: la console durante il gioco si scalda decisamente di più rispetto ad altri titoli, sottolineando quanto sia importante posizionarla secondo le specifiche della casa produttrice, ovvero con almeno 15 cm di spazio dietro e ai lati. Durante le nostre prove non abbiamo mai avuto comunque problemi di eccessivo surriscaldamento o altri fenomeni: la console non è mai diventata bollente o ha sofferto altri problemi di natura tecnica.
Per quanto riguarda invece i caricamenti abbiamo constatato un leggero, in alcuni casi discreto, miglioramento, ma già su Xbox One i caricamenti non raggiungevano mai tempistiche fastidiose o eccessive.

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Conclusioni

L’Ombra della Guerra non solo offre un gameplay di assoluta qualità, ma regala un’esperienza senza precedenti in ambito videoludico per quanto riguarda l’universo del Signore degli Anelli: texture, paesaggi, animazioni e sonoro sono davvero di primissimo ordine, il tutto reso ancor più affascinante da un ottimo utilizzo dell’HDR e delle potenzialità di Xbox One X, con il vantaggio di essere uno dei titoli non first party ad aver ricevuto un aggiornamento di qualità notevolissima e in tempi record.

L’esperienza dell’Ombra della Guerra sulla nuova macchina prodotta da Microsoft è senza dubbio la migliore in ambito console, dimostrando quanto la differenza di risoluzione accompagnata da delle texture all’altezza faccia davvero la differenza rispetto allo standard del Full HD: promozione a pieni voti anche su Xbox One X dunque, per un gioco che va assolutamente vissuto, qualora ne abbiate la possibilità, con uno schermo 4K, possibilmente dotato di HDR per raggiungere un livello di immersione totale