Il paese dei balocchi è a Colonia
Mai come quest'anno la gamescom assume un ruolo determinante per decidere le sorti del caldissimo periodo prenatalizio e probabilmente di una generazione intera! Siamo finalmente giunti alle porte dell'evento che si preannuncia come uno dei più importanti del decennio per il settore videoludico. La gamescom arriva praticamente a metà strada tra gli annunci dell'E3 e il rilascio delle nuove console, moltissime cose sono cambiate dalla fiera losangelina e sarà fondamentale per Sony e Microsoft stupire per cercare di conquistare del tutto gli utenti.
di: RedazioneArriva la gamescom! E qui molti di voi staranno pensando: “Già… la versione europea e sfigata dell’E3, irrilevante per l’andamento del mercato, meglio andarsene al mare…“. E NO! Mai come quest’anno la gamescom assume un ruolo determinante per decidere le sorti del caldissimo periodo prenatalizio e probabilmente di una generazione intera! Siamo finalmente giunti alle porte dell’evento che si preannuncia come uno dei più importanti del decennio per il settore videoludico. La gamescom arriva praticamente a metà strada tra gli annunci dell’E3 e il rilascio delle nuove console ma moltissime cose sono cambiate dalla fiera losangelina e sarà fondamentale per Sony e Microsoft stupire per cercare di conquistare del tutto gli utenti.
Non solo a livello di proposta dei titoli, ormai praticamente quasi tutti multipiattaforma, ma in particolar modo per le console. Allo stato attuale, il colosso giapponese è sicuramente il più avvantaggiato nella “next-gen war” a causa di una più oculata scelta dei tempi e dei modi con cui ha rivelato la sua proposta, a questo bisogna aggiungere un prezzo sensibilmente inferiore (parliamo di 399 € per PS4 contro i 499 € di Xbox One) e il fatto che l’azienda di Redmond non ha fatto altro che arrancare, tornando sui suoi passi circa le idee “rivoluzionarie” inizialmente presentate e allineandosi alla politica dei propri rivali dopo le innumerevoli richieste provenienti dai vari feedback degli utenti. Inizialmente infatti la nuova Xbox è stata tanto criticata a causa del blocco sull’usato, successivamente ritirato, e per la necessità “morbosa” di avere console online e Kinect sempre collegato, sebbene sia stata da poco pubblicata una nota stampa da Microsoft stessa nella quale afferma che ora non sarà più necessario. Eppure un noto analista ha additato come rovinosa la scelta dell’azienda di Redmond di ascoltare il feedback degli utenti visto che l’intero progetto è stata stravolto dal suo concept originale sottoponendosi a una nuova ondata di pesanti critiche da molti dei media internazionali. Dall’altra parte però si ha una velata sensazione che Sony abbia raccolto anche più di quanto semianto gongolando bellamente sull’harakiri Microsoft, colpevole principalmente di non aver dato sapore e spessore alle innovazioni proposte e lasciando quindi Sony nella paradossale comodità di spacciare un sistema collaudato come rivoluzionario.
Ma ovviamente noi tifiamo per i videogiochi e per i videogiocatori quindi la speranza che nutriamo è quella di poter assistere a due conferenze che innanzitutto siano convincenti ancor più di quelle di Los Angeles e, soprattutto per Microsoft, che ribaltino completamente l’immagine che gli utenti si sono fatti di certi prodotti. Discorso che riapplichiamo benissimo su PS Vita e Wii U, periferiche videoludiche sulle quali siamo particolarmente fiduciosi (sì, ancora).
Ma oltre alle console, quest’anno è soprattutto il momento dei grandi titoli: alla gamescom saranno infatti presenti molti dei giochi più attesi dall’utenza internazionale, assieme a tutte le nuove IP svelate durante il corso di quest’anno; e non parliamo solamente quindi dei soliti noti come Assassin’s Creed IV e Call of Duty: Ghosts, ma di giochi come Watch_Dogs e Ryse: Son of Rome, dai quali ci aspettiamo molto, ma anche di titoli come Murdered: Soul Sospect, Puppeteer e Tearaway.
Altresì non dimentichiamoci che la gamescom sarà inoltre il palco ideale per mostrare al pubblico (o alla stampa, dipende dalle scelte effettuate dalle varie software house) nuove IP: si sa per certo infatti che Sony, Microsoft e Ubisoft mostreranno nuovi giochi mai visti fino a questo momento.
Insomma, la gamescom di quest’anno promette di essere una delle più importanti di sempre, con molti colpi di scena e sorprese in arrivo. Restate quindi sintonizzati con noi, qui su Console-Tribe a seguire le avventure dei nostri Manuel di Gregorio e Gianmarco Forcella: il nostro viaggio sta per iniziare. Siete pronti?