Anteprima

Eternights – Hands-on

di: Marco Licandro

Eternights è un titolo indie sviluppato da StudioSai, un team formato da un unico sviluppatore, Jae (Fkkcloud). Aiutato anche da altri membri non menzionati, Jae ci porta un gioco dalle meccaniche interessanti, a sua detta ispirato a saghe come Persona e Devil May Cry, e che abbiamo avuto modo di provare in anteprima due mesi prima dell’uscita. Le prime impressioni dopo il salto.

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Come potete vedere dal video, lo sviluppatore ha messo insieme un aspetto stilisticamente tipico degli anime, con meccaniche action miste a dating sim. Lo scorrere del tempo marcato dal giorno della settimana, che avanza assieme alla storia, prende sicuramente spunto da Persona. Lo è anche l’alternanza tra fasi di lotta e fasi di relax, dove è possibile parlare con i vari personaggi scegliendo le opportune risposte, le quali poi ci daranno punti come coraggio e fiducia che ci aiuteranno nel combattimento.

La storia, brevemente, parla di un ragazzo che si ritroverà da un giorno all’altro a vivere una situazione apocalittica. In città la gente inizia a mutare e trasformarsi in esseri pronti a uccidere qualsiasi cosa gli si ponga davanti. Allo stesso tempo, un’enorme muraglia appare dal nulla, creando confini insormontabili. Presi dal panico, il ragazzo ed il suo migliore amico cercheranno rifugio, facendo conoscenza con una famosa idol del luogo che si unirà al team, chiedendo aiuto per trovare la sua migliore amica. Attaccati da un nemico sconosciuto, questo mirerà al nostro protagonista tagliandogli il braccio, il quale si rigenererà più forte e con abilità misteriose, dovute anche ad una

presenza al suo interno che sembrerà anch’essa avere un suo preciso scopo

Il gameplay cambia spesso, tra fasi di esplorazione, lotta corpo a corpo, o semplicemente pura fuga in percorsi ad ostacoli, dove un solo errore può significare la morte. La lotta al momento consiste in attacchi combo, con la pressione dello stesso pulsante, e se conclusa permetterà un colpo finale devastante tramite la pressione di un altro pulsante. Se quindi le combo saranno sempre uguali e fini a sé stesse, questo non si può dire sull’intero combattimento, che vedrà svariati stratagemmi per premere più pulsanti, spesso in un lasso di tempo ben corto e definito, così da sopraffare il nemico.

La schivata, ad esempio, rallenta il tempo se effettuata all’ultimo momento, in una sorta di witch-time à la Bayonetta, nonostante possa risultare molto difficile in quanto i nemici non daranno quasi segnale prima di effettuare un attacco, e spesso non riusciremo ad effettuarla distratti dalla nostra stessa serie di combo. Sarà possibile anche deviare gli attacchi, nonché utilizzare mosse speciali una volta caricata la barra apposita, e infine anche sfruttare le abilità dei nostri compagni di squadra. In alcuni casi, vi saranno dei QTE che permetteranno di scagliare attacchi incredibilmente scenici e soddisfacenti, a patto che riusciremo a centrare le tempistiche. Le varie abilità possono essere sbloccate e visionate tramite un albero apposito, visibile nel menù, e sbloccate avanzando nel gioco.

La parte dating è abbastanza semplice, per il poco che si è visto, e basterà rispondere in maniera gradibile al nostro flirt attuale, così da migliore la nostra relazione, cosa che influirà sulle stats della battaglia effettivamente rendendo più forte i compagni.

Ben poco si è visto, in quest’ora e mezza di demo, ma è sicuramente abbastanza per farsi un’idea molto generale sul titolo, che per essere sviluppato indipendentemente da una sola persona, devo dire che non sembra essere assolutamente male. Ottime ambientazioni, colori, illuminazione, elementi 3D. Veramente fluida anche la telecamera, che seguirà senza ostacolare i nostri movimenti, anche durante le battaglie più frenetiche. Vedremo cosa avrà veramente da offrirci nella versione completa.

Eternights è in uscita in esclusiva su PlayStation il prossimo 21 settembre.