Forza Motorsport 4 DLC: February ALMS Car Pack
Puntuale come ogni mese arriva il nuovo DLC di Forza Motorsport 4, il February American Le Mans Series Car Pack. Disponibile sul Marketplace a partire dal 7 Febbraio, comprende un'ottima selezione di auto che, come specificato nel nome, vanno da quelle costruite appositamente per la gara di Le Mans, nate per divorare la strada, a vetture custom uniche nel proprio genere, possedute da grandi celebrità.
di: RedazionePuntuale come ogni mese arriva il nuovo DLC di Forza Motorsport 4, il February American Le Mans Series Car Pack. Disponibile sul Marketplace a partire dal 7 Febbraio comprende un’ottima selezione di auto che, come specificato nel nome, vanno da quelle costruite appositamente per la gara di Le Mans, nate per divorare la strada, a vetture custom uniche nel proprio genere, possedute da grandi celebrità.
Ecco l’elenco delle macchine disponibili nel February American Le Mans Series Car Pack:
2011 #2 Audi Sport North America R18 TDI
Qualcuno vede le regole e le norme come qualcosa di restrittivo che ostacola le prestazioni. Gli ingegneri Audi guardano le regole e le vedono come un’opportunità per innovare. Prendete la #2 Audi Sport North America R18 TDI del 2011, LMP1 2011 dell’Audi concorrente alle 24 Ore 2011 di Le Mans. Grazie ad una serie di cambiamenti alle regole tra il 2010 e il 2011, ecco una vettura che difficilmente potrebbe differenziarsi di più dal suo predecessore. A differenza della vecchia R15, la R18 è una vettura sportiva LMP1 con l’abitacolo chiuso, la prima schierata da Audi da più di dieci anni. La R18 è leggera (grazie a grandi quantità di materiali costruiiti in fibra di carbonio) e ciò conferisce dei grandi vantaggi all’efficienza aerodinamica, ed è alimentata da un motore da 3,7 litri V6 TDI che sfrutta un singolo turbo (un grande cambiamento dai doppio turbo V10 e V12 degli anni passati). Nonostante tutte queste modifiche, la R18 riesce ancora ad avere una cosa in comune con i suoi predecessori: un debole per la vittoria, come dimostrato durante le 24 ore 2011 di Le Mans.
1991 Mazda #55 Team Mazdaspeed 787B
Una “banshee rotativa”. Il suono di “settemila gatti punti da settemila vespe”. Queste sono due delle descrizioni più colorite dei giornalisti a proposito dell’inimitabile motore rotativo Wankel capace di 690 CV della Mazda #55 Team Mazdaspeed 787B del 1991. Questo motore e il suo inconfondibile e gloriosamente caotico rumore stanno arrivando su FM4 per assaltare le orecchie e le altre vetture in ogni pista del gioco. Naturalmente, se siete più tradizionalisti, vorrete prima fermarvi a Le Mans e, in particolare, sul rettilineo Mulsanne, dove la 787B si sente più a casa. La 787B e i suoi confratelli del gruppo C raggiungono regolarmente velocità di 346 kmh, motivo per cui gli organizzatori di Le Mans sono stati costretti ad aggiungere delle chicane nel 1990. E nel 1991 la 787B vinse proprio a Le Mans, anche se subito dopo Mazda si è trovata con la sua regina delle corse bandita visto che il successivo cambio di regole avrebbe vietato l’utilizzo di motori rotativi Wankel dalla competizione. La 787B siede ora in un posto d’onore al museo Hiroshima di Mazda per una buona ragione: dalla vittoria della squadra di 20 anni fa, nessun altro produttore giapponese è riuscito a vincere a Le Mans, un’eredità appropriata per una vettura che deve essere vista, guidata e ascoltata per essere capita.
2011 Bentley Platinum Motorsports Continental GT
Ci vuole una macchina speciale per vincere il premio “Car of Show” di Forza Motorsport all’E3 2011, d’altronde questa Bentley Continental GT modificata sa cosa vuol dire essere speciale. Se non si ha familiarità con la storia, nel party dello scorso anno di Forza Motorsport 4 all’E3 di Los Angeles, Turn 10 ha trasformato un parcheggio del centro in una mostra in miniatura, con una serie di auto in coda per essere giudicate da un gruppo di esperti. Con una incredibile concorrenza (tra cui la Dodge Challenger custom di Quinton “Rampage” Jackson) a portata di mano, la scelta del vincitore è stata difficile ma, alla fine, il bellissimo widebody bianco opaco trovato su questa Continental GT – personalizzata da Platinum Motorsports di Los Angeles – ha conquistato i massimi onori. Ma non è solo di bell’aspetto – il motore da 6,0 litri ha una capacità di oltre 700 cavalli, rendendo questa vettura sia una bellezza che una bestia. In altre parole: “Best of Show“.
2010 Dodge Quinton “Rampage” Jackson Challenger SRT8
Tutti sanno che una macchina comprata da un ragazzo che si fa chiamare “Rampage” sta per diventare speciale. Nel caso della Dodge Challenger SRT8 del 2010 di Quinton “Rampage” Jackson, “speciale” significa vagamente sinistro e completamente impressionante. Evidenziata dal set di cerchioni più cattivo e penetrante che si possa riuscire a vedere in questo continente, la Dodge Challenger di Rampage è una minaccia rossa e nera che nasce per viaggiare a velocità di crociera ma che è capace di molto di più. In Forza Motorsport 4, la Challenger è una pura furia Classe B nel suo modelllo base – con un motore da 6,1 litri che tira fuori più di 550 cavalli e 674 Nm di coppia. In sostanza questa vettura è un’estensione automobilistica dello stesso proprietario: intimidatoria, potente e impossibile da ignorare.
1986 #2 Audi Sport quattro S1
Questa è stata l’auto che ha fatto acquisire grande visibilità nel mondo del rally al marchio Audi. Introdotta alla fine del 1985 come debuttante del Gruppo B, la quattro S1 si è distinta per una serie di performance incredibili che hanno aiutato a definire lo stato quasi mitico del regolamento tecnico del Gruppo B, che ancora vanta numerosi fan tra i rallysti. La quattro S1 è stata una delle macchine più potenti in assoluto costruite per il Gruppo B, con il suo motore turbo in grado di erogare circa 460 cavalli. Non c’è da meravigliarsi se, oltre alla sua popolarità nel rally, la quattro S1 ha infranto anche numerosi record nel Pikes Peak International Hill Climb alla fine degli anni ’80 ed è ancora universalmente riconosciuta come una delle più incredibili macchine da corsa Audi mai costruite.
2011 Panoz #050 Panoz Racing Abruzzi
La Panoz Racing Abruzzi ha debuttato nell’American Le Mans Series alla 12 ore di Sebring. Il modello di fabbrica della Abruzzi è stata soprannominata “Lo spirito di Le Mans” per una buona ragione. Il V8 che spinge la vettura eroga 500 cavalli, che ci fanno sentire subito a casa nei lunghi rettilinei di La Sarthe. Inoltre, i novelli proprietari di questo modello estremamente raro (solo 81 esemplari) prendono possesso della vettura al circuito di Le Mans e ricevono un addestramento esclusivo nel Circuito Bugatti da piloti professionisti; un’introduzione eccessivamente speciale per una macchina eccessivamente speciale.
1992 Alfa Romeo 155 Q4
Tecnicamente, l’Alfa Romeo 155 Q4 del 1992 può essere classificata come una berlina compatta, ma sotto sotto ha il cuore da Touring Car. Introdotta nel 1992, la 155 andava a sostituire la più piccola Alfa Romeo 75. La versione Q4 comprende un motore turbo da 2.0 litri capace di erogare 187 cavalli e, a differenza della 155 a trazione anteriore, aggiunge anche la trazione integrale. Capace di raggiungere una velocità massima di circa 225 kmh e di arrivare da 0 a 100 in 7 secondi, non c’è niente da stupirsi se la 155 ha avuto così tanto successo come macchina nelle corse Touring Car. Un’auto divertente da guidare con una linea che vi implorerà di creare una livrea replica da gara.
1995 Ford Mustang Cobra R
Se avreste voluto comprare una Ford Mustang Cobra R nella metà degli anni ’90 Ford vi avrebbe prima chiesto di mostrare una licenza di guida sportiva valida; un semplice ma chiaro segnale della potenza bruta di questo speciale esemplare di muscle americana. Ampiamente richiesta dagli scalpitanti appassionati di Mustang della community di Forza, la Cobra R è grande e grossa -con un motore 5.8 litri Windsor V8 modificato da SVT che eroga la bellezza di 300 CV e 495 Nm di coppia. Non si tratta di una macchina per fare la spesa o da usare tutti i giorni visto che per risparmiare sul peso SVT ha dovuto lasciare fuori alcuni lussi come la radio, gli alzacristalli elettrici, l’aria condizionata e addirittura i sedili posteriori. Di contro, le possenti barre antirollio e le eccezionali sospensioni sono state pensate per fare della Cobra R una bestia della pista. Non è strano che la Cobra R abbia raggiunto il suo stato di auto leggendaria tra gli amanti del marchio Ford: ne esistono solo 250 esemplari, quindi montare a bordo della versione che trovate in Forza Motorsport 4 potrebbe essere la vostra unica possibilità di guidare questa bellezza americana.
2011 Holden HSV GTS
Più potenza, migliore controllo e nuova tecnologia sono tutte caratteristiche dell’ultima serie E della Holden: la HSV GTS del 2011. La casa di produzione australiana ha fatto tutto il possibile nei limiti della classe GTS, con un motore V8 da 6.2 litri capace di 436 cavalli e un rombo che ha scatenato l’entusiasmo di diversi critici automobilistici. Quindi se da una parte è chiaro che ha le tutte le carte per correre in rettilineo dall’altra ci sono le sospensioni MRC che cambiano automaticamente le impostazioni di ammortizzazione centinaia di volte al secondo, offrendo una macchina scattante, ottima anche per le curve. È anche una vettura bella da vedere, con la parte anteriore dalle linee decise e la caratteristica griglia a forma di vaso. Se ci pensate bene la HSV GTS ricorda molto lo stereotipo dell’australiana: è bella, si ascolta volentieri ed è piacevole girarci insieme.
2011 Volkswagen Polo GTI
La Polo GTI è un’attraente due volumi che vanta una discreta potenza dentro la sua piccola confezione. Il motore 1.4 litri twinturbo unisce turbocompressore e compressore volumetrico e eroga 177 cavalli e 250 Nm di coppia nel processo. Il risultato è una vettura che è capace di andare da 0 a 100 in meno di sette secondi e che può raggiungere una velocità massima di circa 225 kmh. Sommate queste prestazioni con un’efficienza dei consumi che è stata migliorata del 25% dal precedente modello ed è facile capire perché questa nuova Polo GTI è stata così tanto attesa dai fan WV.
In concomitanza con il rilascio del February American Le Mans Series Pack nella prossima settimana, saranno lanciati anche una serie di eventi Mensili Rivali, incluso un evento che vede protagonista l’Audi R18 TDI. Come sempre 100 macchine unicorno saranno distribuite in maniera casuale ogni settimana tra i giocatori che riusciranno a piazzarsi all’interno della classifica di questo evento.
L’American Le Mans Series Pack di Febbraio sarà disponibile per 560 Microsoft Point, mentre sarà gratuito per coloro che hanno già acquistato il Season Pass di Forza Motorsport 4.
Vi ricordiamo inoltre che il 24 gennaio è uscito il Launch Bonus Pack che comprende tutte le vetture uscite in esclusiva al lancio per i vari retailers. Troverete quindi nel pacchetto la MINI John Cooper Works Clubman del 2011, la Alfa Romeo Giulietta Quadrifoglio Verde del 2011, la Honda CR-Z EX del 2011, la Subaru WRX STI del 2011 e la BMW 1 Series M Coupe del 2011. Oltre a queste sono incluse anche le vetture del pacchetto bonus incluso nel preorder che comprende la Ford Mustang GT Coupe del 1965, la Lexus SC300 del 1997, la Tesla Roadster Sport del 2011, la RUF RGT-8 del 2011 e la Koenigsegg Agera del 2011. Il tutto al solito prezzo di 560 MP, e non fa parte dell’offerta Season Pass.