Final Fantasy XI e il panorama MMORPG
Internet: un mondo oramai massificato e globalizzato in cui la ricerca di un avvicinamento sociale e' sempre piu' forte. Tale fenomeno non poteva non toccare l'universo dei giochi, sia per PC, dove e' nato il game cooperativo o competitivo oltre ogni barriera territoriale, sia su console in tempi recenti. Dai multiplayer a schermo condiviso siamo passati alle battaglie e alle campagne in rete, in cui gruppi di persone si scontrano e si aiutano per raggiungere gloria e onore virtuali. Ma in realta' il genere principe che fa dell'incontro fra persone, culture e societa' diverse il loro punto cardine spetta agli MMORPG (Massive Multiplayer Online Role-Playing Game).
di: Claudio "Evil_Sephiroth" PerflerIn ultima battuta, se consideriamo che nel 90% dei casi combatteremo al fianco di persone straniere o comunque non appartenenti alla nostra linkshell, ci possiamo rendere facilmente conto di come FF XI sia sicuramente il gioco che maggiormente ha centrato l’obbiettivo di diventare un titolo social, un gioco che permette svariate volte meglio di tutti gli altri di conoscere persone distanti e con culture diverse dalla nostra, un vero “Massive Multiplayer Online Role Playing Game”.
Vi starete chiedendo come mai in un sito come il nostro si tratti un gioco o un argomento che da sempre pare ancorato al mondo PC.
Beh è semplice: FF XI è stato il primo MMO e probabilmente l’unico di un certo spessore, ad approdare anche su console, in prima battuta su PS2 e più recentemente su XBOX360.
Se la versione PS2 potrebbe ragionevolmente apparire una scelta sbagliata (escludendo il Giappone l’online sulla seconda console Sony è stato praticamente nullo) l’approdo su 360, console che fa dell’online il suo punto cardine, ha di fatto lanciato per la prima volta il completo cross platform fra i PC e le loro sorelline minori dedicate solo allo svago, una prospettiva fino a pochi anni fa nemmeno lontanamente immaginabile.
A dispetto di dati di vendita e successo commerciale, possiamo affermare con certezza che FF XI è di fatto l’MMORPG che maggiormente ha integrato nella sua struttura di videogame il concetto di socializzazione globale, non limitata alle persone della propria nazione, o da una community troppo chiusa e ultraprotettiva.
Il discorso della community potrebbe sembrare un caso, ma in realtà è proprio la struttura del gameplay a favorire la formazione di un certo tipo di utenza, meno simile a una cosca mafiosa e più vivibile e accogliente.
Concludendo, è stato proprio il passaggio di FFXI su console che promuovevano l’online a rappresentare un formidabile passo avanti nell’evoluzione di tali generi di gioco.
Con la 2008 edition avrete a disposizione tutte le espansioni uscite fino ad ora ad un livello di patch molto avanzato (l’update iniziale sarà molto corto) e una trial di 30 giorni.
Square Enix sul proprio sito Playonline mette anche a disposizioni download gratuiti del client e codici per trial di 14 giorni, (solo per PC) utili per provare il gioco senza comprare nemmeno i dischi, che comunque troverete a un prezzo di 39 euro circa.
E’ presente, come in molti altri MMORPG, un canone mensile di circa 12 euro (10 dollari per le utenze di vecchissima data), ma in rapporto alla qualità e alla cura dei server pare un prezzo più che onesto, specialmente paragonato a titoli come Ragnarok che chiedono cifre simili per un’esperienza di gioco afflitta da lag e da hack (su server ufficiali); sarete però liberi di smettere di pagare e sospendere il vostro personaggio quando e per quanto vorrete, senza perdere i vostri progressi.
L’unica nota dolente è che il gioco necessita obbligatoriamente di un hard disk con parecchi gigabyte di spazio disponibili. Sebbene all’utenza PC tale aspetto possa interessare relativamente poco, ai possessori di console potrebbe dare fastidio, specie considerando gli elevati prezzi di mercato degli attuali dischi in vendita per XBOX 360
Possiamo affermare, senza peli sulla lingua, che l’evoluzione degli MMO, intesi come punti di incontro e giganteschi giochi sociali, trova nel titolo targato Square Enix probabilmente il punto più alto sinora raggiunto, e che la stessa Square Enix pare considerare la via intrapresa quella corretta.
Nel recente annuncio di “FFXIV online” dell’E3 infatti la casa nipponica ha confermato che il nuovo titolo prenderà moltissimo dal suo predecessore, permettendo però anche a chi dedica di norma poco tempo al gioco online, la possibilità di ottenere importanti soddisfazioni.
Non ci resta che aspettare per vedere se Square punterà ancora una volta sulla socializzazione a tutti i costi.