Approfondimento

FIFA 15 vs PES 2015

Il derby... uno degli eventi calcistici più importanti e più seguiti del calcio e noi italiani lo sappiamo molto bene visto che nel campionato di Serie A se ne giocano parecchi. Il derby della Lanterna, quello di Roma, di Torino, d'Italia e quello di Milano che si è tenuto da poco e che ovviamente ha visto la sfida tra Inter e Milan. Anche il mondo videoludico ha i suoi derby, tra questi troviamo ovviamente quello tra la serie FIFA e PES. Qualche giorno fa abbiamo recensito PES 2015 e un paio di mesi prima FIFA 15, e adesso siamo pronti per confrontarli in una sfida all'ultimo gol. In questa sede andremo a confrontare diversi aspetti come il gameplay, le modalità e così via, ma per uno sguardo più approfondito sui due videogiochi vi invitiamo a leggere le nostre recensioni che trovate qui e qui.

di: Luca Saati

Il derby… uno degli eventi calcistici più importanti e più seguiti del calcio e noi italiani lo sappiamo molto bene visto che nel campionato di Serie A se ne giocano parecchi. Il derby della Lanterna, quello di Roma, di Torino, d’Italia e quello di Milano che si è tenuto da poco e che ovviamente ha visto la sfida tra Inter e Milan. Anche il mondo videoludico ha i suoi derby, tra questi troviamo ovviamente quello tra la serie FIFA e PES. Qualche giorno fa abbiamo recensito PES 2015 e un paio di mesi prima FIFA 15, e adesso siamo pronti per confrontarli in una sfida all’ultimo gol. In questa sede andremo a confrontare diversi aspetti come il gameplay, le modalità e così via, ma per uno sguardo più approfondito sui due videogiochi vi invitiamo a leggere le nostre recensioni che trovate qui e qui.

Gameplay

Due filosofie di gioco molto differenti tra loro, PES 2015 ha un ritmo di gioco più lento e ragionato, il possesso palla è fondamentale così come ovviamente il gioco di squadra per arrivare al gol. FIFA 15 da parte sua ha un ritmo più veloce con animazioni molto più fluide del suo rivale che trasmettono la sensazione di avere il pieno controllo dei giocatori. L’intelligenza artificiale dei compagni e dei rivali fa un buon lavoro da entrambe le parti, specie al livello di difficoltà più alto. Quale preferiamo tra i due? Perdonateci la risposta politically correct ma non abbiamo una risposta, entrambi i giochi ci divertono allo stesso modo, siamo sicuri che se unissimo i loro pregi, da una parte il ritmo di gioco dall’altra la fluidità delle animazioni, ci troveremo dinanzi il videogioco di calcio definitivo.

Licenze

Da una parte abbiamo un FIFA 15 che punta tutto sull’enorme numero di campionati completamente licenziati come la nostra Serie A, la Bundesliga e la Premier League con addirittura tutti e 20 gli stati del campionato inglese fedelmente riprodotti. Dall’altra abbiamo PES 2015 e le sue numerose competizioni internazionali come la Champions League, l’Europa Legue, la Copa Libertadores e l’AFC Champions Legue, il problema è che giocare la massima competizione europea e ritrovarsi poi con squadre come il London FC, il Merseyside Red e il Man Blue si perde completamente il senso di atmosfera delle grandi occasioni. Il punto va a FIFA 15 e il motivo di questa scelta lo capirete anche nel prossimo paragrafo.

Modalità

Da una parte abbiamo la ‘leggendaria’ Master League che ha scritto la storia grazie a giocatori come Castolo, Ivarov e Minanda, dall’altra abbiamo la classica modalità Carriera allenatore di FIFA 15. Entrambe andrebbero riviste e svecchiate, così come Diventa un Mito e la Carriera Giocatore, ma a catturarci di più è stata la Carriera Allenatore di FIFA 15 grazie a una gestione dei trasferimenti un po’ più profonda e soprattutto, e qui torniamo al punto precedente, per via delle licenze che propongono una grande varietà di campionati. Andare a giocare la Premier League completamente licenziata in ogni suo aspetto è una vera e propria goduria.
Passando all’aspetto online troviamo due modalità molto simili come le Divisioni Online di PES 215 e le Stagioni di FIFA 15. Il concetto è praticamente lo stesso: si parte dalla Divisione/Stagione più bassa per arrivare alla prima guadagnando punti vincendo le partite contro altri giocatori online. La differenza tra le due modalità consiste nella distribuzione dei punti che in PES ci ha convinto un po’ di più. In pratica se in FIFA 15 ogni partita permette di ottenere 0,1 o 3 punti in base al risultato, in PES 2015 la distribuzione dei punti è legata alla squadra che utilizzate. Si ottengono quindi più punti se vincete una partita utilizzando squadre come il Sassuolo o il Parma, ne otterrete invece di meno con squadre come il Bayern Monaco, Real Madrid o PSG. In questo modo capita più spesso di ritrovarsi contro squadre più deboli e non come a FIFA 15 dove spesso i giocatori scelgono le solite squadre più blasonate.
Infine abbiamo MyClub, una modalità che sostituisce la Master League Online e che si pone come un’alternativa all’Ultimate Team di FIFA 15. La nuova modalità di PES 2015 prometteva molto bene ma ci ha poi lasciato con un po’ di amaro in bocca per la sua gestione di acquisizione dei giocatori un po’ casuale. Per questo motivo continuiamo a preferire FUT.

Grafica e tecnica

FOX Engine vs. EA Sports Ingnite, PES 2015 offre una modellazione dei giocatori migliore, FIFA 15 invece offre stadi più curati e una migliore resa del campo di gioco che ci ha convinto di più nel videogioco di EA Sports grazie anche all’usura dinamica del manto erboso. Le animazioni dei calciatori sono da sempre il fiore all’occhiello di FIFA e anche quest’anno si confermano straordinarie. Sul fronte atmosfera PES 2015 fa un buon lavoro, si nota chiaramente la differenza tra una partita di Champions League e una di Copa Libertadores, ma nonostante tutto FIFA 15 ci ha convinto di più grazie a una migliore gestione della regia, che cerca di evidenziare spesso gli umori dei giocatori in campo e in panchina, e a una modellazione del pubblico più convincente. Giocare in casa del Liverpool e vedere il pubblico alzare le sciarpe e cantare “You’ll Never Walk Alone” è una gioia per occhi e orecchie.

Telecronaca

Cambio di testimone quest’anno con Fabio Caressa che passa a PES 2015 e Pierluigi Pardo a FIFA 15. Nella recensione di PES 2015 abbiamo sottolineato la pessima telecronaca, in FIFA 15 invece il risultato è piuttosto buono seppur non riesce a stupire.

FIFA 15 o PES 2015?

Dunque chi scegliere tra FIFA 15 e PES 2015? Se guardate solo il gameplay la scelta è basata su una semplice questione di gusti. Se preferite un ritmo di gioco più lento e ragionato PES 2015 è il videogioco che fa per voi, mentre se volete un gioco un po’ più veloce e frenetico la scelta deve ricadere su FIFA 15. Se invece date peso a tutti gli altri elementi come le licenze e l’atmosfera sul campo di gioco, la nostra scelta ricade sul calcistico di EA Sports.