Cosa non si fa per un 10 in pagella
Vi sono mancato dite la verità!? I miei colleghi mi avevano pregato di non rimettermi alla tastiera e supplicato di non sfornare altri SBEM…Qualcuno ha pure provato a smontarmi i tasti A e R per impedire di fare il mio lavoro, pensa te…
Ci risiamo. Altro giro altro 10. Mi sorprendo ogni volta di cosa non si fa per accaparrarsi un perfect score da schiaffare in copertina con un epic quote a caratteri cubitali.
di: Simone "PulpGuy88" Bravi
Vi sono mancato dite la verità!? I miei colleghi mi avevano pregato di non rimettermi alla tastiera e supplicato di non sfornare altri SBEM…Qualcuno ha pure provato a smontarmi i tasti A e R per impedire di fare il mio lavoro, pensa te…
Ci risiamo. Altro giro altro 10. Mi sorprendo ogni volta di cosa non si fa per accaparrarsi un perfect score da schiaffare in copertina con un epic quote a caratteri cubitali.
Non era bastata la carrettata di 10 rifilati al fantastico The Last of Us, l’Uncharted col Nathan Drake barbuto ed Ellen Page scannerizzata senza autorizzazione.
C’è chi dice che è davvero il gioco più bello che mente umana abbia mai concepito, chi invece sostiene che è stato pompato all’inverosimile da Sony dato che è la penultima esclusiva della generazione (che maligni)…Fatto sta che di The Last Coso non parla più nessuno, nonostante abbia DOMINATO le classifiche di vendita per tutta l’estate, periodo ricco di titoli per altro.
Forse invidiosi del successo di Naughty Dog, quei ragazzacci di Rockstar Games hanno preteso anche loro il punteggio perfetto dalle testate più autorevoli e per farlo hanno davvero giocato sporco.
Non gli è bastato condurre una campagna pubblicitaria ai limiti del paranormale, con murales e cartelloni alti decine di metri in bella mostra per le strade più trafficate di qualche megalopoli.
Anche Kojima c’è rimasto male
Non gli è bastato aver speso 270 milioni di dollari per confezionare GTA V, rientrando immediatamente di tutti i costi di sviluppo con i soli pre-ordini. No, evidentemente non era un risultato abbastanza spocchioso.
Gli sviluppatori hanno dovuto per forza ridisegnare tutti i canoni dell’open world, permettendo al giocatore di giostrarsi ben tre protagonisti, switchando dall’uno all’altro in qualsiasi momento per la mappa più enorme che si sia mai vista in un videogioco. Senza parlare della pianificazione delle missioni, delle centinaia di personalizzazioni apportabili a personaggi e veicoli.
Hanno dovuto mettere in piedi la solita storia eccezionale, piena di citazioni e satira sociale che unisce dialoghi travolgenti a una recitazione digitale che fa scuola a tutti, ancora una volta. Hanno dovuto esagerare anche sulla longevità….Che bisogno c’era di intrattenere il giocatore per oltre 100 ore tra missioni principali e attività secondarie tra le più disparate (corse fuoristrada, paracadute, deltaplano, moto d’acqua, pilotaggio d’aerei, rapine in banca, costruzioni di armi rudimentali per uccidere zomb…no aspetta questo è quell’altro…)?
I tre supereroi, con qualche macchia ma senza paura
Insomma tutto questo sarebbe abbastanza per farci dire “Ma chi vi credete di essere?” ma ovviamente Rockstar ha voluto perseverare diabolicamente e creare un multiplayer che si prospetta altrettanto mastodontico, ma già il single player è così grande che il povero Quetzalcoatl ha dovuto prendere dieci giorni di ferie dal lavoro millantando di aver contratto una lieve forma di colera. Ovviamente gli hanno mandato a casa il controllo. Ora passa molto più tempo in redazione, non vuole dirci il perché.
Insomma R* non ha rispetto per niente e nessuno. Non ha rispetto per noi poveri videogiocatori, per la nostra vita sociale e soprattutto non ha rispetto per tutte quelle oneste software house che praticano, così diligentemente, la raccolta differenziata, riciclando idee altrui per creare videogame rispettosi dell’ambiente.
Il mio personale voto a GTA V? Non è certamente un 10, tanta arroganza non merita il perfect score.
7 in condotta a Rockstar per aver dimostrato, ancora una volta, di essere soltanto una software house composta da bulli che passano il loro tempo a umiliare i colleghi più sfortunati. Vergogna.
P.S. E comunque Saints Row IV, in quanto a demenza, rimane insuperato. Beccati questo R*!