Battle Royale: i lottatori che vogliamo!

Un manipolo di eroici lottatori, giunti da universi totalmente differenti, si è incontrato in un mondo di mezzo. E sta lottando per decretare chi, tra loro, è il più forte. Ognuno utilizza le proprie armi, le proprie abilità, i propri poteri, e tenta di prevalere sugli altri. Cercando di ottenere la nomina di campione…
Sì, come avete intuito stiamo parlando proprio di PlayStation All-Stars: Battle Royale, picchiaduro in esclusiva per la console casalinga di Sony, che permette di far sfidare tra loro personaggi dell’universo PlayStation famosi come Kratos, Nathan Drake, Cole MacGrath, Jak e Daxter, Sir Daniel Fortesque, Ratchet e Clank e tanti, tanti altri. Una ventina di guerrieri sono disponibili nel roster finale, e già un paio sono stati annunciati in futuri DLC gratuiti, a cui di sicuro seguiranno altri. Eppure… eppure c’è ancora qualche nome altisonante che non è stato annunciato in passato, né in tempi recenti. Alcuni dei personaggi che hanno fatto la storia del marchio PlayStation, che sono rimasti nei nostri ricordi.
Noi redattori di Console-Tribe, che abbiamo giocato questo interessante titolo con somma gioia, abbiamo stilato una nostra, breve lista. Formata da lottatori, non ancora annunciati, che ci piacerebbe vedere in Battle Royale, magari distribuiti anch’essi tramite DLC. Un personaggio per redattore.
Ecco a voi le nostre scelte.

Nadim wants… Cloud Strife!

“Ero un bambino quando per la prima volta giocai a Final Fantasy VII. All’epoca conoscevo poco l’inglese, il necessario per capire a grandi linee la trama principale e per apprendere le storie dei suoi protagonisti.
Tra questi, nemmeno a dirlo, quello che subito mi colpì fu Cloud Strife. Un mercenario inizialmente freddo e distaccato, che pensava solo a finire il suo compito e ad intascare le somme pattuite. Ma che, con il passare delle ore e con il proseguire della storia, si dimostrò una persona diversa, dal passato sì oscuro e triste, ma tanto coraggiosa quanto decisa a cambiare le cose. Pronta a lottare per quello che era giusto.
Di certo la gigantesca spada, l’aspetto davvero particolare – era la prima volta che mi affacciavo, timidamente, alla cultura giapponese – e la grande forza mi hanno aiutato per tutti questi anni a ricordarlo come uno dei protagonisti dei videogiochi più carismatici di sempre. E, rigiocando il titolo, questa impressione nel corso del tempo si è sempre più rafforzata.
Oggi Final Fantasy VII è ricordato da milioni di persone come il miglior capitolo della saga, nonché uno dei titoli più importanti della storia dei videogiochi. Questo grazie non solo a Cloud Strife, certo. Chi si può scordare il suo terribile antagonista, il leggendario Sephiroth, o i suoi grandiosi compagni di squadra, tra cui Aeris Gainsborough, Tifa Lockhart o Vincent Valentine? Ma il biondo mercenario di sicuro è stato degno di rivestire il ruolo di protagonista dell’avventura, e non nego che mi piacerebbe tanto rivederlo in azione in un gioco come Battle Royale. In fin dei conti Final Fantasy VII al tempo è stato un’esclusiva PlayStation ed è entrato nelle case di milioni di giocatori. Non meriterebbe di essere celebrato un po’ da Sony?
Magari in attesa del tanto richiesto remake…”

The_WLF wants…Kazuma Kiryu!

“Onore, rispetto, lealtà e tanta voglia di menare le mani… come si possono sintetizzare al meglio queste parole? Beh, basterebbe scrivere Kazuma Kiryu. E già mi pare di notare le facce perplesse di molti: come chi sarebbe? Va bene che non sarà una saga multimilionaria paragonabile al COD/FIFA di turno, ma quella di Yakuza è ad oggi una delle serie indubbiamente più interessanti (e ahimè sottovalutate) del panorama PlayStation. Ed in questo GTA in salsa nipponica svetta lui, il gangster dagli occhi a mandorla capace di tenere sotto controllo, a suon di calci e pugni, l’irrequieto quartiere di Kamurocho. Un eroe tipicamente calato negli stereotipi giapponesi più celebri, ma non per questo privo di quel fascino romantico a cui è impossibile resistere. E dato che ama non poco sbucciarsi le nocche sui volti dei bulli di turno, quale miglior palcoscenico ci può essere di un classico rulla cartoni come PlayStation All-Star: Battle Royale?”

RATM wants… Nemesis!

“Sarò sincero, sin da piccolissimo avevo già iniziato a rendermi conto che i videogiochi sarebbero stati parte integrante del mio futuro. Non sapevo in che modo, ma ero sicuro che sarebbero stati una presenza costante. Questa certezza, però, non era dovuta alle tante ore trascorse davanti alla prima PlayStation o alle riviste specializzate che ogni mese svisceravo. No, proprio no: ero sicuro che i videogiochi mi avrebbero segnato quando iniziai a rincontrare i personaggi videoludici nei miei peggiori incubi. C’era chi sognava l’uomo nero, chi gli zombie, chi i cattivi deiPower Rangers; io no, io da bambino avevo un solo chiodo fisso. E questi rispondeva al nome di Nemesis. Il tremendo antagonista di Resident Evil 3 era un habituè dei mei sogni, peggio del folle Freddy Krueger ideato da Wes Craven. Non mi abbandonava mai, dal giorno in cui mio zio mi aveva regalato il titolo Capcom e avevo fatto la conoscenza dell’orribile abominio raffigurato in copertina. Oggi, che perlomeno faccio sogni meno tormentati, desidererei tantissimo rivederlo in azione, e questo PlayStation All-Stars: Battle Royal sembra proprio l’occasione ideale. Innanzitutto potrei prendermi una rivincita che aspetto da anni, riempiendolo di botte con tutte le mascotte peggiori che Sony ci metterà a disposizione. In secondo luogo – perché no? – divertirmi un po’ nei suoi panni: chissà cosa si prova ad impersonare il peggiore dei proprio incubi!”

RizzK8 wants… Nathan Hale!

“PS3 has no games… per quanto tempo le malelingue ci hanno propinato sta storia per buttar fango sulla – al tempo – nuova console ammiraglia di casa Sony? Al lancio però uscì quel piccolo capolavoro del genere FPS di Resistance, gioco che mi rimarrà sempre nel cuore per le ore passateci e per la trama incredibile tessuta intorno all’invasione dei Chimera. Con protagonista Nathan Hale, vero perno della resistenza della razza umana contro l’invasore. E chi meglio di colui che – finché ha potuto – ha preso a calci nel sedere ogni forma di vita aliena possibile potrei volere in questo PlayStation All-Stars: Battle Royale?

Purtroppo la saga, a meno di colpi di scena, sembra aver chiuso definitivamente i battenti, lasciandomi solo questa speranza di vedere Hale ancora in azione. E ad uno che combatteva per le sorti dell’umanità contro ibridi, vedovizzatori, golia, titani, saltatori… potranno mica far pauraFat Princess o Parappa the Rapper, no?!? Certo, sperando sempre che poi non gli tocchi – nuovamente! – trasformarsi nel suo peggior nemico!”

REdeiDESIDERI wants… Crash Bandicoot!

“1996: la prima, storica, Playstation è ormai una realtà. La console grigia di Sony va affermandosi sempre più nei cuori e nei salotti di tantissimi giocatori. Molti e nuovi eroi si guadagnano un posto nell’immaginario collettivo della gente, ma pochi di questi hanno avuto il carisma e lo stile di Crash Bandicoot. E non parlo di quella schifezza tirata fuori di recente da Vivendi. Parlo del Crash originale, quello sviluppato da una Naughty Dog alle prime armi. Ve lo ricordate no? Un marsupiale buffo, con l’aspetto vagamente fighetto, sempre con la lingua di fuori (come diamine faceva a non mordersela mentre correva?), protagonista di una serie di platform vecchia scuola con i controca**i. A me Crash piaceva un frappo! Non solo perché sono da sempre un amante dei platform, ma anche perché quel suo essere totalmente idiota, eppure assolutamente accattivante, era il segno di una generazione che cambiava, che si allontanava dai personaggi paciosi di certi videogiochi per affacciarsi verso prospettive più serie… o almeno, questo era quello che sembrava. Vai a capire com’è andata sul serio! Beh Sony, io ci voglio Crash nel tuo Super Smash Battle Playstation Vattelapesk Royal Browl. È una questione di rispetto, è una questione di stile, è una questione di Crash!”

F.B.8. wants… Sora!

“Nella storia dei videogame abbiamo visto ogni tipo di eroe: ci sono eroi che nascono e diventano protagonisti di lunghissime serie (la tendenza attuale), ci sono eroi che hanno un momento di gloria e poi tornano nell’anonimato, e poi ci sono eroi che, pur rimanendo in auge, cambiano casa. Quest’ultimo è il caso del protagonista di Kingdom Hearts, il giovane Sora, che dopo aver piazzato un paio di ottimi capitoli sulla mitica console Playstation 2, è emigrato verso le console portatili Sony e Nintendo con diversi spin-off più o meno importanti, causando un grande dispiacere a tutti i suoi fan tra cui il sottoscritto. Nell’attesa di un nuovo ritorno in pompa magna sulle console casalinghe con un gioco interamente dedicato a lui, mi accontenterei di poter vedere questo piccolo grande eroe di nuovo in azione in questo nuovo Playstation All-Stars: Battle Royale, dove potrà fare la conoscenza di altri personaggi interessanti, differenti da quelli legati all’universo Disney e Final Fantasy… Per favore Sora, torna nei nostri televisori, che nel frattempo sono anche diventati HD!”

Cloud Strife, Kazuma Kiryu, Nemesis, Nathan Hale, Crash Bandicoot e Sora.
Questi sono i sei lottatori più attesi da Console-Tribe, nessuno dei quali ancora annunciato per future espansioni di PlayStation All-Stars: Battle Royale. E forse nessuno di loro verrà mai annunciato, ma noi non perdiamo le speranze. In fin dei conti quelli sopra menzionati sono personaggi che, in un modo o nell’altro, hanno segnato in maniera profonda il mondo dei videogiochi, il marchio PlayStation e, soprattutto, sono rimasti nei nostri ricordi.
Cosa dite, lettori del Tribe? Vi piacerebbe vedere incrociarsi la spada di Cloud e il keyblade di Sora? Assistere ad uno scontro disumano tra il terribile Nemesis e l’infetto Hale? O fare scommesse sulla lotta senza esclusione di colpi tra il violento Kazuma e il roteante Crash? A noi redattori sì, piacerebbe molto.
E voi quali personaggi vorreste venissero aggiunti nel roster di PlayStation All-Stars: Battle Royale?