Star Wars: Battlefront II
di: Luca SaatiIl primo Star Wars: Battlefront di EA e DICE era un titolo di buona qualità a cui però mancavano un po’ di contenuti in grado di consentire al gioco di intrattenere sul lungo periodo, complici anche i DLC troppo costosi che hanno in seguito frammentato la community. L’atmosfera, il gameplay immediato e accessibile erano i suoi punti forte, ed è proprio da qui che bisognava ripartire con un nuovo capitolo. Alla Star Wars Celebration è arrivato il reveal ufficiale di Star Wars: Battlefront II e durante il panel di presentazione sono uscite fuori diverse notizie e il trailer ufficiale del gioco che vi riproponiamo di seguito. Cerchiamo di fare un resoconto sulle informazioni svelate dagli sviluppatori.
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Data di uscita
Star Wars: Battlefront II sarà disponibile ufficialmente su Xbox One e PS4 dal 17 Novembre. Con il pre-order della Standard Edition otterrete alcuni bonus come look esclusivi per Kylo Ren e Rey ispirati dal film The Last Jedi, un modificatore abilità che potenzia il Millennium Falcon, modificatori abilità epici per Rey e Kylo Ren e altro ancora. L’Elite Trooper Deluxe Edition potete ottenere versioni potenziate di tutte le classi di soldato, lo sblocco immediato del fucile blaster A280-CFE†, un mirino migliorato e un modificatore abilità epico, ma soprattutto la possibilità di giocare con qualche giorno d’anticipo, ovvero il 14 Novembre. Infine Gli abbonati a EA Access potranno accedere alla versione di prova a partire dal 9 Novembre.
Inferno Squad
La prima grandissima novità di Star Wars: Battlefront II consiste nella presenza di una campagna singleplayer che vuole raccontare una storia mai raccontata prima. Non vestiremo però i panni dei ribelli, ma degli eroi dell’Impero che, a seguito dell’esplosione della seconda Morte Nera vogliono vendicare l’Imperatore e ristabilire per l’appunto l’Impero. Come avrete quindi intuito, la campagna di Star Wars: Battlefront II è ambientata dopo gli eventi di Star Wars Episodio VI: Il Ritorno dello Jedi e prima di Star Wars Episodio VII: Il Risveglio della Forza ponendosi l’obiettivo di ricoprire i 30 anni di vuoto lasciati tra i due film.
Protagonista è Iden Versio, leader dell’Inferno Squad, gruppo di soldati d’élite dell’Impero che viene chiamato in causa per risolvere situazioni molto delicate. Iden è figlia di un ufficiale imperiale, cresciuta sul pianeta Vardos, location creata appositamente per il gioco che vede l’Impero come un ideale da difendere e i Ribelli come dei terroristi. Se quindi finora siamo stati abituati a vedere la distruzione della seconda Morte Nera come una vittoria per l’intera galassia dal punto di vista dei ribelli, questa volta vedremo come questo evento sia una terribile disgrazia per molti visto che l’Impero era sinonimo di ordine e stabilità mentre la Ribellione di caos.
Iden avrà a disposizione un equipaggiamento di tutto rispetto, tra cui a spiccare è un droide capace di fornire fuoco di supporto, creare uno scudo e si rivelerà molto utile durante le missioni. Iden non sarà comunque l’unico personaggio controllabile durante la campagna singleplayer, Motive Studio (team capitanato da Jade Raymond, una delle creatrici di Assassin’s Creed, che si sta occupando proprio di questa componente del gioco) vuole offrire dei momenti di puro fan service consentendo ai giocatori di impersonare Luke Skywalker e Kylo Ren in qualche missione.
E se già adesso siete affascinati dallo squadrone Inferno, sappiate che il 25 Luglio uscirà il libro Battlefront II: Inferno Squad. Scritto da Christie Golden, l’opera sarà ambientato poco dopo gli eventi di Rogue One: A Star Wars Story e vedrà un gruppo di soldati dell’Impero dare la caccia ai partigiani rimasti senza la guida di Saw Gerrera.
Multiplayer celebrativo
La saga di Star Wars compie quest’anno il suo 40° anniversario e DICE vuole celebrare al meglio questa ricorrenza ricoprendo nel multiplayer l’intera saga creata da George Lucas. Ritornano le battaglie per un massimo di 40 giocatori con però diverse novità capaci di arricchire l’esperienza di gioco e renderla più longeva.
DICE non è entrata troppo nel dettaglio, ma si parla di un sistema basato sulle classi, un gran numero di veicoli e la possibilità di impersonare un gran numero di eroi, tra cui Kylo Ren, Rey, Darth Maul e Yoda. Il sistema di sblocco di quest’ultimi sarà completamente diverso consentendo innanzitutto di avere più di un eroe sul campo da battaglia e soprattutto si baserà sull’abilità del giocatore e non più sulla fortuna come invece succedeva nel precedente episodio. In pratica durante il match si ottengono dei punti che danno la possibilità di rientrare in battaglia nei panni di un eroe o alla guida di un particolare veicolo. Sarà fondamentale il bilanciamento per consentire anche ai giocatori meno abili di utilizzare questi eroi o di mettersi alla guida del Millennium Falcom. Magari un buono modo sarà quello di prendere spunto dal recente Titanfall 2 che per evocare i Titani metteva a disposizione dei giocatori una barra che si ricaricava col tempo che poteva essere velocizzata realizzando uccisioni e più in generale comportandosi bene in partita.
Anche il sistema di progressione resta al momento abbastanza nel mistero, sul sito ufficiale del gioco si legge che sarà “profondo e appagante” e permetterà di “cambiare le sorti della galassia” grazie ad “abilità uniche per ogni eroe, soldato e caccia stellare”. Se con gli eroi non ci saranno problemi di coerenza narrativa permettendo quindi di assistere durante una partita a ‘dream match’ tra Darth Maul e Rey, con i soldati semplici DICE ci tiene a essere un po’ più rigida e di conseguenza la fanteria selezionabile nelle mappe multiplayer sarà solamente quella coerente con l’ambientazione scelta. Ad esempio sulla base Starkiller ci saranno solo i soldati del Primo Ordine, e così via per tutte le altre mappe.
Avvolte nel mistero anche le modalità, la cosa certa è che ci saranno le tanto richieste battaglie nello spazio (curate dai ragazzi di Criterion) per un massimo di 24 giocatori con un sistema di progressione che coinvolgerà anche i veicoli. Confermata infine la modalità cooperativa offline che supporterà due giocatori in split-screen.
In conclusione
C’è ancora tanto da scoprire in Star Wars: Battlefront II, ma la sensazione è quella di trovarsi dinanzi a un gioco decisamente più profondo e completo del suo predecessore grazie a un numero di contenuti capaci di coprire i 40 anni della saga e una campagna singleplayer sulla carta molto interessante. In generale vogliamo essere fiduciosi, l’unico dubbio riguarda la politica di DLC anche se la sensazione è che Electronic Arts non voglia proporre un Season Pass come successo con il primo Battlefront in favore di contenuti gratuiti in grado di tenere compatta la community. Da qui al 17 Novembre manca ancora molto e noi non vediamo l’ora di scoprire tutte le sorprese che Star Wars: Battlefront II avrà in serbo per noi.