DC Universe Online

Uno, nessuno, centomila… eroi!

Una volta sbarcati nelle metropoli che compongono le aree di gioco, vi ritroverete davanti alle città ammirate nei vari fumetti e film, perfettamente riprodotte negli stili architettonici, tutte piene zeppe di nemici da massacrare e da altri supereroi come voi, gestiti o dalla fredda I.A. del gioco o da utenti in carne ed ossa. L’effetto che si è creato è quindi quello di particolari aree densamente esplorate e/o popolate dagli altri giocatori, capaci di mostrarvi eroi di tutti i tipi e tutte le abilità, capaci di rendere sicuramente i viaggi lungo il mondo di gioco interessanti.
Si potranno poi creare party con più utenti, in modo da scongiurare la tristezza tipica del ramingo solitario e in maniera tale da avere gruppi eterogenei con cui affrontare le varie quest che vi verranno assegnate – e che perlopiù prevedranno la distruzione di certi bot e il raggiungimento di determinate aree. Ma all’inizio ve la dovrete vedere comunque totalmente da soli contro gli sgherri che si aggirano per le varie vie di Metropolis o Gotham City. Certo, durante il vostro cammino incontrerete altri NPC (personaggi non giocanti) atti a rendere più vive e realistiche le ambientazioni di gioco, ma quelli che incontrerete più spesso saranno bot di avversari da dover maciullare senza pietà, sempre ponendo attenzione a quanti questi saranno, visto che il vostro alter-ego inizialmente non sarà così potente da permettersi di combattere contro troppi nemici, rendendolo quindi agli occhi dei più un supereroe un po’ troppo limitato e deboluccio: in fin dei conti, com’è possibile che un seguace di Superman o del Joker possa essere messo al tappeto da un imbranato armato di semplice pistola?
Ma, come si dice in giro, l’unione fa la forza, e un buon party potrebbe rivelarsi la soluzione migliore. Sempre che non vi imbattiate in gente troppo potente che abbia voglia di una bella sfida PvP, perché in quel caso sareste comunque carne da macello…

Un mondo sbagliato da proteggere a ogni costo!

Nonostante tutto quanto sembri bello e vario, c’è da dire che non è tutto oro quello che luccica. Se infatti le metropoli sono riprodotte in maniera molto fedele alle controparti cartacee e brulichino di bot nemici da massacrare e di sfide di ogni genere – come per esempio gare di velocità – per adesso sembrano un po’ troppo vuote, specialmente le aree meno esplorate dall’utenza. Certo, si sta parlando di una beta, e per definizione le versioni beta di un gioco non possono essere particolarmente popolate. Ma nonostante ciò sembravano lo stesso prive di vita. Forse per il numero non troppo grande di NPC con cui interagire – e la cui interazione, oltre che essere ridotta all’osso ha presentato in più occasioni alcuni bug; ma siamo fiduciosi su un miglioramento della situazione nella versione finale del gioco. Non solo su questo aspetto, ma anche su molti altri che per adesso non hanno brillato di qualità. Numerosi sono stati i bug riscontrati nel comparto audio di mosse e superpoteri – alcuni effetti sonori erano fuori tempo o mancavano totalmente, cosa abbastanza fastidiosa da notare durante un combattimento con decine di avversari – o nelle traduzioni delle varie descrizioni di gioco – con buona parte delle frasi debitamente in italiano, altre invece inspiegabilmente in inglese – nonché vari freeze e una grafica in generale abbastanza scarna. Sebbene il personaggio principale sia modellato in maniera buona e dettagliata, le animazioni spesso appaiono un po’ fuori contesto, talvolta addirittura troppo legnose o irrealistiche, come la scalata di pareti che sembrano ricoperte di burro, o salti così assurdi da sembrare innaturali anche se compiuti da un essere dotato di superpoteri.
Anche i menu, dall’aspetto un po’ confusionario e privi di alcune voci – che saranno visualizzabili solo nella versione definitiva del gioco – non sono sembrati costruiti nella maniera corretta, con alcune scritte poco leggibili.

Chi vuole salvare o distruggere il mondo?

Sebbene la beta presenti numerosi difetti, molti bug e altri dettagli che dimostrano alcune carenze tecniche del titolo, noi redattori di Console Tribe rimaniamo abbastanza fiduciosi in una versione finale debitamente perfezionata, capace di regalare grandi soddisfazioni a chi adora i MMO. Anche perché il sistema di combattimento, sebbene inizialmente possa sembrare un po’ ripetitivo, ha grandi potenzialità. Potenzialità che potrebbero essere giustamente espresse con le quest principali, che vedranno il giocatore affiancato da altri utenti e dai supereroi o supercattivi più importanti del mondo DC, come Superman, Batman, Lex Luthor o il Joker. Combattere al loro fianco o contro di loro, siamo sicuri, farà la felicità di molti fan. Felicità che potrebbe ulteriormente crescere se il gioco sarà supportato nel corso del tempo tanto dagli sviluppatori quanto da Sony stessa.
Perché in fin dei conti l’idea alla base del gioco è buona, e se sfruttata nella maniera giusta potrebbe regalare un grande MMO alla PlayStation 3.
Certo, il canone mensile, da pagare dal secondo mese di gioco e del costo di 13 € circa ogni trenta giorni, potrebbe intimorire il pubblico che non si è mai messo alla prova con un MMO. Per tutti gli altri non rimane che attendere ancora qualche giorno, per poi provare direttamente con mano DC Universe, in modo da poterlo giudicare da soli.
Sarà degno esponente dei titoli con i supereroi protagonisti, e meriterà quindi il consenso dell’eroico Superman, o si rivelerà più misero di un tentativo di distruzione del mondo da parte di un qualunque supercattivo, e quindi indegno persino della considerazione di qualcuno cattivo come Lex Luthor? Solo il tempo saprà dircelo…

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