Killzone 2
Killzone 2, l'esclusiva principe per Playstation 3 vede il day one avvicinarsi e l'hype sull'ultimo sforzo del team Guerrilla sale di giorno in giorno. Per tutti coloro che fremono dalla voglia di procurar battaglia e per tutti quelli che desiderano semplicemente scoprire cosa li aspetta, vi presentiamo un'anteprima di questo titolo che promette di stabilire nuovi standard negli shooter in prima persona su console.
di: SaridduL’asso nella manica
Il mio nome è SEV, faccio parte della Legion, una squadra di soldati scelti inviata per salvare l’intero genere umano. La sconfitta non è una possibilità che siamo pronti ad accettare, la sconfitta è una parola che non fa parte del nostro vocabolario…
Mi trovo nei vasti cieli di Helghan, le truppe scalpitano per la voglia di combattere. Un fulmine colpisce un modulo di imbarco che vola accanto a noi, peccato, non ce l’hanno fatta.
Guardo le facce dei miei compagni, sembrano preoccupati ma continuano ad urlare per il forte rumore prodotto dal motore della “navetta”. Nostri compagni, i fulmini e i tuoni che sembrano non darci tregua, davvero un brutto presagio. Siamo arrivati, un tetro e cupo sfondo sembra accompagnare la scena, assieme ad esso proiettili, esplosioni e sangue. Sento quasi l’odore della morte imperversare nell’aria. Il comandante espone il piano, non c’è tempo per fare con calma, sento già il rumore dei caricatori degli Helghast…è ora di diventare eroi, è ora di scrivere la storia, è ora di salvare Vekta!!
Presentato come il peggior nemico della Console di casa Microsoft, Killzone 2 è sicuramente uno dei titoli più acclamati in esclusiva per il gioiello Giapponese. Un Trailer in CG, presentato all’ E3 ’05, ha aiutato ulteriormente a far crescere l’ hype sull’ultimo sforzo della Guerrilla. Con la promessa di stupire e di fissare un nuovo standard nel genere FPS su Console, viene presentato il primo livello dello sparatutto in cui tutto il popolo PlayStation ripone le sue speranze.
Per prima cosa facciamo un passo indietro compiendo un analisi retrospettiva della storyline del precedente capitolo. Gli Helaghast sono solo un gruppo di umani, provenienti da Vekta, che colonizzarono il pianeta Helghan molte generazioni fa. Le particolari condizioni ambientali costrinsero ad una vera e propria mutazione della specie tanto da renderli più resistenti, più veloci e più forti della comune razza umana. Assieme alle loro capacità crebbe esponenzialmente l’odio verso gli abitanti del loro pianeta di origine e, una volta muniti di maschere per ricreare l’atmosfera a loro consona, salirono su moduli di imbarco per iniziare un’ epica battaglia.
Oggi toccherà agli abitanti di Vekta muoversi verso la capitale di Helghan per fronteggiare le orde di mutanti pronti a tutto.
L’ultimo baluardo di speranza
Le armi mostrate nelle fasi di gioco sono di tre tipi: il fucile, il mitragliatore e il lanciarazzi a cui si aggiungono le classiche granate. Il motore di gioco utilizzato nella Demo è stato interamente prodotto dalla Software House ed è su misura per Killzone 2. La fisica è splendidamente gestita e lo si nota fin dai primi minuti di gioco, infatti i corpi colpiti dai proiettili si muovono in maniera estremamente realistica e regalano sensazioni splendide, tanto che si prova un sadico piacere nel colpirli anche se esanimi! Gli oggetti distruttibili sono tantissimi su tutto il livello e nemmeno i muri si potranno salvare dal nostro arsenale. Si, è proprio così, potrete distruggere anche i muri, seppur in maniera precalcolata ma davvero ben gestita.
L’interfaccia è priva di HUD, sarà quindi impossibile sapere le condizioni fisiche del nostro personaggio o le munizioni residue. Se ci troveremo in fin di vita la colorazione degraderà fino a divenire in bianco e nero, basterà riposarsi dietro un muretto per far si che ritorni allo stato normale.
Altro interessante parametro è la collaborazione con i nostri compagni. Sarà necessario tenerli in vita per vendere cara la pelle e, a tal proposito, Sev sarà provvisto di un defibrillatore per rianimare i soldati caduti. Una cosa davvero innovativa e interessante che rende l’esperienza decisamente più completa.
Guerrilla garantisce una splendida intelligenza artificiale, purtroppo non ancora implementata nella Demo mostrata, infatti, allo stato attuale i nemici si limitano a piccoli spostamenti dalle loro postazioni iniziali e non sono in grado di costruire tattiche produttive di accerchiamento o di difesa. Oltre a godere di un’ottima IA, gli Helghast saranno in grado di controllare gli effetti climatici. Gli sviluppatori non si sono sbilanciati in dichiarazioni su quest’ultimo parametro, ma hanno affermato solo che influirà molto sul Gameplay rendendolo molto più profondo e vario.
Promessa anche la possibilità di guidare veicoli ed il supporto per il multiplayer, anche se ad oggi non sono noti dettagli in merito.
Pianeta Helghan: si, ma con classe!
Seppur non si possa valutare interamente, poiché non abbiamo potuto visionare il prodotto finale e mancano diversi mesi al rilascio del gioco, possiamo affermare che il comparto grafico e sonoro si attestano su ottimi livelli.
Killzone 2 utilizza un engine completamente nuovo che, stando agli sviluppatori, mette a nudo le potenzialità della Playstation 3.
La tecnica di rendering implementata prende il nome di “Deferred Rendering” e consiste nel dividere i compiti tra CPU e GPU. La prima parte del Rendering viene effettuata dalla CPU, poi l’immagine viene passata alla GPU che si occupa di applicare Texture, luci ed effetti. I vantaggi di questo nuovo metodo, in realtà già utilizzato in alcuni giochi per PC, sono correlati al sistema di illuminazione, alla possibilità di inserire geometrie complesse e a decine di effetti che spaziano dai particellari, ai lampi luce delle armi e al Motion Blur. Questo nuovo engine è in grado di sfruttare la particolare architettura della PS3 ed è in grado di alleggerire il lavoro dell’ RSX, che avrà il solo compito di applicare effetti e texture di basso livello, dando in pasto la maggior parte del rendering al Cell. Le grandi potenzialità di elaborazione dati del processore vengono così sfruttate per implementare modelli poligonali complessi e decisamente pesanti sui quali vengono applicate texture notevolmente più semplici e leggere da parte dell’RSX, cosicché la resa grafica risulterà ottimale grazie all’accurata ombreggiatura ed illuminazione usata sul modello.
La stessa Guerrilla ha dichiarato che un singolo nemico di KZ 2 possiede più poligoni di un intero livello del precedente capitolo. Una cosa spettacolare la si può notare proprio negli occhiali dei nostri acerrimi nemici: gli Helghast. Le luci degli occhiali di quest’ultimi sono in grado di illuminare in Real Time la maschera ed i vestiti proprio grazie all’ implementazione di lavorati modelli geometrici, infatti se fossero state applicate semplici texture nel tentativo di imitare pieghe e sporgenze dei tessuti, l’illuminazione avrebbe mostrato superfici piatte, cosa che invece non accade.
La sorpresa non è ancora finita, infatti a tutto questo si aggiunge un’ incredibile naturalezza delle movenze dei nostri nemici, grazie al Motion Capture, impreziosita ed integrata dal Ragdoll. Quest’ ultima permette a Guerrilla di rendere l’interazione con essi davvero molto realistica.Gli Helgast posseggono una sorta di “scheletro” interno ed è proprio questo a muoversi quando camminano o quando vengono colpiti, regalando una naturalezza senza precedenti, arricchita da movimenti parametrizzati. Questo permette di avere reazioni differenti in base alla forza di impatto del proiettile con i corpi molli e in base alla localizzazione del danno subito.
La palette cromatica utilizzata è decisamente azzeccata e riesce a ricreare un’ atmosfera angosciante e decadente con toni molto cupi e grigi che danno un tocco di classe all’intera ambientazione.
Il sangue dei nostri nemici è realizzato in maniera fantastica, si inscurisce con il passare del tempo e presenta delle zone più chiare in base alla pavimentazione su cui poggia distaccandosi dalle precedenti realizzazioni monocromatiche.
La risoluzione è 720p nativi, il framerate rimane costante a 30 fps nell’intera Demo e non presenta la benché minima incertezza nemmeno durante le esplosioni che spargono migliaia di detriti nell’ aria satura di fumo.
Il sonoro, sorround 7.1, è in grado di riprodurre realisticamente ogni rumore, esplosione o grida di un compagno.
Il sogno è finito troppo presto…
Anche se non siamo ai livelli del filmato in target render mostrato all’ E3 ’05, non si può rimanere delusi da quanto finora mostrato. Mancano ancora diversi mesi dalla versione finale del gioco e tutti quanti siamo davvero molto fiduciosi sull’ultimo lavoro targato Guerrilla. Se per il reparto grafico si è rivelato molto semplice fare una mera valutazione con dati tangibili, altro discorso va fatto sul Gameplay che rimane un punto interrogativo. Soltanto quando potremo mettere le mani sul prodotto definitivo e completo potremo esaminare a fondo il titolo, per ora abbiamo solo una buona copertina. Non ci resta che attendere per vedere se davvero fisserà un nuovo standard per i First Person Shooter per Console imponendosi con violenza come un Must Have per i crescenti possessori di PS3.