Ubisoft non vuole saperne di abbassare la guardia dalla minaccia di Vivendi che possiede il 23% della casa francese. Yves Guillemot, CEO della compagnia, ha infatti dichiarato che lui e i dirigenti non si rilasseranno fino a quanto Vivendi non avrà venduto tutte le azioni:

“La strategia di controllo implementata da Vivendi è pericolosa. Crediamo ci sia il rischio concreto che gli altri azionisti perdano ciò che hanno investito.”

Da poche ore si è concluso l’incontro con gli azionisti dove proprio Yves Guillemot è stato confermato come CEO di Ubisoft dopo una votazione nel consiglio d’amministrazione che ha visto circa il 24% di astenuti, 9% contro, e il resto a favore ovviamente di Guillemot. L’altra buona notizia per Ubisoft è che Vivendi non è ancora riuscita ad entrare nel consiglio d’amministrazione dove attualmente troviamo tutti e cinque i fratelli Guillemot e quattro consiglieri indipendenti. La famiglia Guillemot quindi occupa il il 55% del cda con il 13% del capitale. Yves Guillemot, decisamente sollevato dopo l’incontro, ha precisato quanto sia importante per Ubisoft mantenere la sua indipendenza. Insomma buone notizie per Ubisoft, ma la guerra contro Vivendi è ancora lontana dal lieto fine.