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Recensione di Superman Returns: The Videogame

Recensione di Superman Returns: The Videogame di Console Tribe

di: Redazione

Quando la EA ha deciso di produrre il videogame di Superman Returns
sapeva che sarebbe stato più difficile che in passato, bisognava
mantenere intatta la figura originale del supereroe in calzamaglia blu
e allo stesso tempo attenersi alla trama dell’omonimo film. Non siamo
davanti a una ricostruzione fedele della pellicola, ma Vediamo il
risultato che la EA è riuscita ad ottenere nel passaggio del titolo
dalle sale alla piattaforma videoludica.



Dopo un lungo soggiorno su Krypton, Superman torna sulla Terra dove
affronta un’amara sorpresa: Lois Lane si è rifatta una vita senza di
lui e gli abitanti di Metropolis non hanno più bisogno del loro
supereroe. Le cose però ben presto cambiano quando Lex Luthor, il suo
storico antagonista, esce dal carcere. Il ritorno di Superman si rende
necessario ed è proprio da Metropolis che comincerà la vostra avventura.



Grazie a un tutorial introduttivo imparerete a controllare i vostri
superpoteri e le nozioni base per il combattimento. Jor-El, il padre
kryptoniano di Superman (Kal-El), ci insegnerà che per sfidare la forza
di gravità è sufficiente premere il tasto “Y”. Una volta in aria i
movimenti saranno controllati con la levetta analogica sinistra e con
la levetta destra potremo ruotare la visuale. Il volo è il modo più
veloce che Superman possiede per raggiungere gli eventi che
caratterizzano l’azione di gioco. Potremo vedere sulla mappa i punti in
cui è necessario il nostro intervento e la tipologia degli eventi sarà
contraddistinta da un diverso colore e simbolo: un punto esclamativo
rosso per un incendio, uno viola per un boss e per un evento che
necessita di attenzione immediata vedremo un punto interrogativo viola.
Premendo il tasto RB Superman si fionderà alla velocità del suono a
sventare la minaccia. Per far ciò ricorreremo ai nostri superpoteri
ovviamente, grazie alla croce del pad potremo attivare vista
calorifica, vista glaciale. Per prendere la mira e non perdere di vista
il nostro obbiettivo è sufficiente premere il grilletto sinistro.
Sempre tenendo premuto il grilletto sinistro la nostra attenzione si
porterà in automatico sui nuovi nemici in arrivo man mano che
procediamo ad annientarli. Tutte queste potenzialità sono utilizzabili
in ugual modo sia in aria sia sulla terra ferma.

Una piacevole sorpresa è la vastità della mappa: circa 10.000 edifici,
quasi 150.000 metri quadrati di città e 200 chilometri quadrati da
esplorare!

Il compito che aspetta il nostro supereroe non sarà facile. Una barra
blu visualizza la salute della città e, di conseguenza, indica se
Superman sta facendo un buon lavoro o meno. Dovremo essere rapidi nei
nostri interventi e cercare di fare meno danni possibili altrimenti
Metropolis andrà in fumo. Una barra rossa indica la resistenza di
Superman, usando i poteri oppure ricevendo dei colpi questa scenderà di
livello, ma sarà sufficiente volare verso il sole per riacquistare
vigore.

Già da subito si nota che lo stile di gioco ricalca molto quello visto
in “Spiderman 2: The videogame”, per cui non si può parlare
propriamente di gameplay innovativo. Dopo 2 ore di gioco anche i fan
più sfegatati dell’uomo di acciaio perderanno le proprie speranze di
divertirsi con un gioco ben fatto. La curva di apprendimento del
sistema di controllo si attesta su un livello di ingiocabilità e ci si
rende conto che non è il giocatore a non aver appreso al meglio i
comandi ma che questi ultimi sono studiati veramente male. Guidare
Superman non è facile, né in aria né a terra, bisogna aggiustare
continuamente la telecamera manualmente. Lo scatto per acquisire
velocità rende il nostro supereore incontrollabile e ci trovaremo
spesso a sbattere contro qualche muro, talvolta uccidendo anche la
popolazione che dovrebbe aiutare. In un gioco del genere ci si aspetta
il divertimento dovrebbe incentrato nei combattimenti ma a causa del
numero esiguo di mosse la lotta risulta noiosa e ripetitiva. Ben presto
vi ritroverete ad utilizzare solo la vista calorifica visto che gli
altri poteri sono inutili. L’ I.A. dei nemici di Metropolis è
imbarazzante, spesso si disinteresseranno del nostro supereroe e per
eliminarli basterà aggirarli e colpirli con una combo. Assurdo
l’atteggiamento dei cittadini, in alcune occasioni sarete indicati come
assassini per un paio di vittime inevitabili, in altre verrete esaltati
dalla folla e indicati come eroi dopo un massacro. Difficilmente
riuscirete a comprendere la logica di questi comportamenti, infatti non
c’è una logica.



La città è riprodotta in ottima maniera, peccato per la ripetizione di
sezioni identiche e per le animazioni che danno vita alla città,
ripetitive e senza logica sia nelle persone sia nel traffico che si
incontra per le strade di Metropolis. I fondali sono indistruttibili,
le esplosioni delle vetture sono imbarazzanti. Ci troviamo di fronte ad
un titolo che su una console next-gen doveva, e poteva, essere
sviluppato meglio. L’unico elemento degno di nota è la cura dei
dettagli della tuta fin nei minimi particolari, peccato che gli
sviluppatori si siano dimenticati di sistemare tutto il resto.



La colonna sonora ricalca quella originale, peccato che sia composta
solo da un motivetto che alla lunga stanca e lo rende insopportabile.
Tra gli effetti sonori si salva solo quello del superamento della
barriera del suono.



Gravissima la mancanza del gioco online, resa ancora più grave dalla
scarsa durata della modalità offline. In circa 7 ore avrete terminato
praticamente tutto e a minare ulteriormente la longevità del titolo
contribuisce l’assenza di ulteriori livelli di difficoltà con cui
affrontare l’avventura. Dubito che chiunque finisca questo gioco decida
di rispolverarlo dagli scaffali, visto che non è nemmeno il caso di
mostralo agli amici per sbalordirli con una grafica mozzafiato.



Chiudiamo con una nota positiva che non riguarda l’esperienza di gioco
in sè ma che farà felici i fanatici dei punti G. Dato che non si
incontrano problemi per concludere il gioco sbloccherete facilmente i
mille punti in palio.





PRO

  • Superman
  • Nemici storici



CONTRO

  • Gameplay mal realizzato
  • I.A. inesistente
  • Longevità
  • Mancanza Xbox Live