Recensioni

My Hero One’s Justice 2

di: Bruss Uein

Bandai Namco porta sulle 3 console principali (Xbox One, Ps4 e Switch) gli sforzi dei ragazzi di Byking con le nuove avventure di Deku, Bakugo, Todoroki e tutti gli aspiranti eroi della più famosa accademia nipponica, un’accademia che negli ultimi anni sta trovando sempre più spazio ed importanza nell’ambito dei Manga Battle Shonen del Sol Levante. My Hero One’s Justice 2 tiene fede alla sua natura cartacea dove l’editore glapponese fa della semplicità e spettacolarità le armi vincenti del suo picchiaduro in salsa supereroeistica presentando però alcune migliorie rispetto al capitolo precedente. Un titolo indiscutibilmente dedicato agli amanti del genere, ma soprattutto del manga, che potrebbero per amore del materiale originale soprassedere ai piccoli difetti che il gioco si porta dietro sin dal primo capitolo.

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Che la storia continui…

My Hero One’s Justice 2 prosegue perfettamente le vicende narrate nel primo capitolo, che vedeva i nostri aspiranti eroi affrontare gli sgherri di All for One fino allo scontro finale, appunto, fra il malvagio leader e l’indomito Allmight. In questo capitolo invece tutto parte dalle aule di scuola e l’arrivo al dormitorio, che in pratica farà da sfondo per tutto il proseguo della storia. Dagli allenamenti, ai tafferugli fra i ragazzi per i più futili motivi, fino ad arrivare agli esami per la licenza da Eroe, passando naturalmente a scontri con i clan yakuza ed i micidiali Shie Hassaikai capeggiati dal carismatico e spietato Overhaul. Per far progredire la narrazione della storia vengono utilizzati in maniera ottima i punti di vista dei vari adolescenti, così da dare la possibilità al giocatore di utilizzare un po’ tutto il roster messo a dispozione in My Hero One’s Justice 2. Un ottimo espediente narrativo certo, ma potrebbe capitare di interpretare un Eroe del quale non siamo innamorati, o imbattersi sin da subito in evidenti sbilanciamenti fra i vari personaggi. Peccato, inoltre, che la trama principale del gioco si concluda veramente in poche ore, lasciando inesplorate alcune vicende note a chi segue il manga da cui è tratta la storia, come il Festival Culturale e la Proclamazione della classifica dei Pro Heroes. Piccola gioia, però già presente nel primo capitolo, è il poter rivivere la narrazione dal punto di vista dei villian una volta finito il gioco.

Un po’ per tutti i gusti

Rispetto al suo predecessore il roster dei personaggi utilizzabili è sicuramente più elevato in quantità e qualità, dove anche aspiranti eroi come Mineta ed Ashido trovano spazio unendosi a coloro che erano già presenti in My Hero One’s Justice, così come i Big Three ed i vari eroi professionisti e villain della storia. Di sicuro fra i vari ragazzi dell’accademia, Allmight, Endeavor, il nuovo Sir. Nighteye per poi arrivare ai numerosi villain, che possono contare sulla presenta di Shigaraki, Stain, Muscular ed infine Overhaul, il giocatore troverà di certo di che divertirsi nello spulciare le varie mosse speciali e tecniche che ognuno può mettere in campo. Purtroppo provando i vari personaggi di sicuro il giocatore si imbatterà come già detto in palesi sbilanciamenti di potenza fra gli eroi, con il rischio di trovare il proprio beniamino meno performante di altri. L’impatto visivo dei personaggi e degli scontri, che vanta l’utilizzo di accattivanti cutscene, è sicuramente di ottimo livello rispetto agli standard del settore, peccato invece che per il reparto tecnico non all’altezza. il giocatore rischierà più di una volta di vedersi annullare l’utilizzo di tecniche speciali a causa di animazioni un po’ macchinose. Da questo punto di vista non sono stati fatti molti miglioramenti rispetto al primo capitolo, peccato davvero.

Agenzia supereroistica e non solo

Oltre alla breve campagna principale My Hero One’s Justice 2 migliora la formula delle missioni da svolgere fra le varie zone cittadine. Il giocatore farà così parte di un’Agenzia Supereroistica e sarà sua premura scegliere un team con un massimo di 3 personaggi per svolgere delle missioni sulle varie mappe a disposizione. Ogni mappa presenterà un diagramma di scontri da affrontare sempre più complicati e con il proseguimento delle missioni stesse si acquisiranno dei punti da poter utilizzare per acquistare i servigi di ulteriori Eroi per così aumentare il prestigio dell’Agenzia. In aggiunta alle missioni il giocatore potrà affrontare vari scontri a sua scelta utilizzando la funziona Arcade. In questo modo sarà così possibile giocare con tutti i personaggi che si vuole, e piccola chicca sono i dialoghi post battaglia fra i vari eroi che approfondiscono così la lore del gioco, ma che in fin dei conti restano comunque un po’ fini a loro stessi. Si può inoltro affrontare avversari reali con la modalità online, che prevede sia battaglie amichevoli che classificate. Il giocatore dovrà scegliere il personaggio principale da utilizzare e le due spalle, prima di conoscere il proprio avversario. Naturalmente sarà possibile anche provare i vari Eroi nella sezione Allenamento o divertirsi con amici utilizzando il multiplayer locale. Insomma un buon numero di opzioni per darsele di santa ragione in allegria.

Botte da orbi

Il gameplay in pratica rimane invariato dal primo capitolo, con un combattimento 1vs1 a base di combo e tecniche Plus Ultra di 1° e 2° livello, fino ad arrivare ad un Attacco Trio sfruttando la presenza dei due personaggi supporto di turno. Purtroppo My Hero One’s Justice 2 si porta dietro i problemi del predecessore con un comparto tecnico non all’altezza e poco rifinito. A questo si aggiunge la poca, se non quasi assente, variabilità di eventi presenti negli scontri ed un dinamismo non troppo fluido specialmente quando si cerca di utilizzare le mosse semplici e di base. Peccato anche per le texture ambientali e gli scenari degli scontri, decisamente poco ispirate e piatte. Un passo in avanti invece è stato fatto sia per l’impatto grafico dei personaggi che per quanto riguarda la goduria nel vedere le scene animate delle varie combo e tecniche speciali, ma che non bastano a coprire le magagne del gameplay stesso.

IN CONCLUSIONE

My hero One’s Justice 2 non è altro che un semplice proseguimento della storia affrontata nel precedente capitolo, con poche aggiunte significative e migliorie varie. Anche la longevità del titolo lascia a desiderare, ma il giocatore potrebbe trovare interessante il comparto di customizzazione degli eroi così da passare ore e ore cercando di sbloccare i vestiari preferiti dei propri beniamini. Un titolo che poteva di certo offrire qualcosa in più visto l’amore e l’interesse dei fan della serie sparsi per il globo.