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Recensione Gundam Versus

di: Gianmarco Forcella

Gundam Versus, prodotto da Bandai namco Entertainment, è il primo titolo del franchise per PlayStation 4 ad approdare sul suolo occidentale. Il nostro Gianmarco ‘St Jimmy’ Forcella ha avuto modo di provarlo e, di seguito, vi riportiamo le sue impressioni sul titolo!

Un modo arcade di fare guerra

In origine, Gundam Versus nasce come titolo arcade per i cabinati giapponesi ed esportato poi, per release mondiale, su PlayStation 4. Di conseguenza, la meccanica di gameplay non si distaccano molto da quelle che i giocatori del Sol Levante conoscono già: alla base, Versus è un 2v2 in cui vengono usati Mobile Suits per combattere, a cui viene assegnato un determinato punteggio in base alla potenza. Qualora si venga abbattuti, si sottrae dalla “barra della vita” del team il punteggio del proprio mecha e, quando questa raggiunge lo zero, è game over.

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In quanto a meccaniche di gioco, Gundam Versus offre la possibilità di rimappare i controlli del controller a proprio piacimento, per poter offrire al giocatore la massima personalizzazione del caso. Non solo: Versus offre anche una vasta gamma di combo da usare per ogni mobile suit, rendendo i combattimenti sempre abbastanza dinamici.

A proposito di combattimenti, le munizioni, come nel cartone, sono soggette all’esaurirsi: ci sono, infatti, alcuni armamenti che, una volta finiti i colpi, non potranno più essere riutilizzati (almeno che non si venga uccisi) o, più semplicemente aspettare un certo lasso di tempo.

Per quanto riguarda le modalità di gioco, il single player offre semplicemente tre modalità: “Battaglia Libera”, che corrisponde alla modalità pratica, “Trial Battle”, che corrisponderebbe alla modalità arcade e la “Ultimate Battle”, in cui bisogna resistere fino al numero massimo delle ondate di nemici. L’online, invece, oltre a mettere a disposizione i classici 1v1, 2v2 e 3v3 rimette a disposizione anche la “Ultimate Battle”.

RGM 79 Graphics

Quanto al comparto grafico, invece, dobbiamo tristemente constatare come quest’ultimo sia rimasto tristemente ancorato a quanto prodotto nella versione arcade, non spendendo neanche tanto tempo sulla rifinitura delle texture grafiche e dei poligoni: il risultato è quindi una grafica sicuramente ottima ma, per certi versi (ad esempio, il terreno), non sfrutta a pieno le potenzialità della PlayStation 4.
Per i veri fan di Gundam, invece, il comparto audio strapperà indubbiamente qualche lacrima per i ricordi dei bei tempi andati: il gioco contiene, infatti, ben 40 tracce musicali, tutte estrapolate dalle varie serie andate in onda fino ad oggi.

Sconfitta nella guerra di un anno

Gundam Versus, ufficialmente, è il primo gioco dell’intero franchise di Mobile Suit Gundam che debutta in Occidente. Probabilmente, sarebbe stato più saggio non far gravare su questo titolo tale fardello: il gioco infatti risulta molto ripetitivo per le modalità che offre e le modalità online sono un po’ instabili, dato che la disconnessione di un solo giocatore fa saltare la partita per tutti gli altri partecipanti.
Altro fatto sicuramente non positivo per il titolo è proprio il roster: sebbene sia molto ricco di personaggi, ci sono alcune mancanze “gravi” come la saga di “Seed Destiny” e “Gundam Wing”, il tutto per favorire e incentivare l’acquisto dei DLC.
Insomma, a chi possiamo consigliare Gundam Versus? Sicuramente a tuti gli appassionati della serie che non attendevano altro se non il primo gioco del franchise su PlayStation 4, a patto che siate disposti a comprare un gioco altamente ripetitivo.