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Recensione Forza Motorsport 7

di: Luca Saati

Spesso ci lamentiamo di Ubisoft, Activision o Electronic Arts che spremono i loro franchise con videogiochi a cadenza annuale, eppure Microsoft con la serie Forza non si è comportata così diversamente. Prima di scannarci nei commenti, sì, lo sappiamo che Motorsport e Horizon sono due cose completamente diverse, non diciamo di dover fare come Gran Turismo che per debuttare su una console nuova di Sony ci mette troppi anni, eppure ci sembra un pochino troppo uscire con tre Forza Motorsport su di una sola generazione. Fortuna che l’asticella qualitativa della serie Forza ha sempre puntato in alto con capitoli di spessore e sempre convincenti, quest’anno poi c’è da accompagnare il lancio di Xbox One X che mostrerà proprio con il nuovo racing di Turn 10 tutti i propri muscoli il prossimo 7 Novembre. Intanto noi, così come molti faranno a partire da domani, abbiamo già messo le mani su Forza Motorsport 7 su una Xbox One S.

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Passione al volante

Avviato Forza Motorsport 7 parte il video introduttivo che ci presenta alcune delle novità del racing game di Microsoft: si passa dallo spettacolare circuito di Dubai creato ad hoc per questa nuova iterazione della saga, a una corsa a bordo di un truck e infine in una gara dove la pioggia la fa da padrone dando così un primo sguardo al nuovissimo meteo dinamico creato per l’occasione. Tocca poi alla presentazione della Forza Driver’s Cup, ovvero la modalità Campagna, ma di questo ne parleremo più avanti in questo articolo.

Concentriamoci prima sul gameplay e sulle sensazioni pad (o volante) alla mano che la nuova creazione di Turn 10 lascia. Come i suoi predecessori, Forza Motorsport 7 conferma le intenzioni degli sviluppatori di voler proporre un racing game dall’impronta realistica che vuole soddisfare ogni tipo di palato che va dall’appassionato di automobilismo a colui che invece cerca un semplice passatempo da alternare tra uno shooter e un action/adventure. Il gioco quindi presenta una scalabilità impressionante con diverse opzioni per personalizzare a propria immagine e somiglianza l’esperienza di gioco: troviamo innanzitutto delle impostazioni generali che modificano in automatico tutti gli aiuti in base al livello da noi scelto, in alternativa è possibile anche andare a modificare manualmente ogni singola agevolazione come l’ABS, il controllo di trazione e di stabilità, i danni, il cambio la traiettoria ideale e così via. Una volta impostata l’esperienza in base ai nostri gusti, siamo quindi scesi in pista per le prime gare che ci hanno lasciato sensazioni assolutamente positive grazie a una fisica curata che riesce a diversificare i veicoli e a renderli unici tra loro divertendo sempre in ogni occasione. Rispetto a Project CARS 2, Forza Motorsport 7 è un gradino sotto in quanto a simulazione pura ma è un gradino più sopra dal punto di vista della giocabilità col pad riuscendo a essere sempre godibile anche senza volante. Inutile dire che con quest’ultimo si ottengono risultati migliori guadagnandone in immedesimazione e giocabilità. Che sia chiaro, Forza Motorsport 7 resta un simulatore di spessore e uno dei migliori dal punto di vista del gameplay favorendo l’accessibilità e la scalabilità al realismo puro ed estremo. Di grande livello anche l’intelligenza artificiale che sfrutta i tanto amati Drivatar che hanno debuttato col quinto capitolo che rendono i comportamenti degli avversari sempre umani con le auto che sbagliano curve quando sotto pressione o che difendono la propria posizione anche con qualche sportellata.

Forza Motorsport 7 sarà sicuramente spettacolare su Xbox One X, ma dobbiamo ammettere che già su una normale Xbox One fa la sua bellissima figura grazie agli incredibili modelli poligonali delle vetture e la buona resa visiva dei tracciati che deficitano solo per qualche elemento di contorno un po’ spoglio. Il tutto gira a 60 fotogrammi al secondo stabili in ogni occasione, anche quando nella prima curva troviamo la bellezza di 24 automobili a darsi sportellate per guadagnare una posizione. Ottimo anche il sistema d’illuminazione e l’effetto atmosferico della pioggia che vede l’introduzione del meteo dinamico per la prima volta nella storia della saga. Si tratta sicuramente di una graditissima aggiunta con una resa visiva davvero impressionante, peccato solo che c’è ancora tanto da migliorare nella sua gestione considerati gli straordinari risultati raggiunti da Project CARS 2. Il meteo dinamico infatti è previsto solo per poco più di dieci circuiti, e soprattutto quando inizia a piovere lo fa sempre allo stesso modo. Non c’è dunque un meteo veramente variabile che passa da pioggia leggera a temporale con tanto di modifiche nella velocità di creazione delle pozzanghere sul circuito. Insomma una gestione del meteo dinamico che va assolutamente migliorata in vista dello scontatissimo Forza Motorsport 8 tra un paio d’anni. Ottimo il comparto sonoro grazie allo spettacolare rombo dei motori.

Forza Driver’s Cup

Forza Motorsport 7 si presenta come un titolo dal grandissimo numero di contenuti grazie alla bellezza di oltre 700 vetture che vanno dalle GT, muscle, auto da strada, Formula, per poi passare ai truck e così via. Una varietà davvero impressionante accompagnata da una trentina di ambientazioni, ognuna con diversi tracciati al proprio interno.

La modalità principale è sicuramente la campagna suddivisa in sei campionati che all’interno presentano diversi eventi che vanno da gare tradizionali ad altri un po’ più particolari come un bowling a bordo di una limousine, prove a tempo o una corsa in cui sorpassare auto d’epoca a bordo una supercar. La progressione prevede due differenti livelli: da una parte la solita esperienza che si accumula gara dopo gara, dall’altra troviamo quello del proprio garage che migliora mano a mano che aggiungiamo mezzi alla nostra collezione permettendoci così al salire di livello di acquistare mezzi altrimenti inaccessibili. Ad aggiungere un po’ di brio troviamo anche le Loot Box di diverso valore che presentano all’interno carte che sbloccano nuovi veicoli, skin per il pilota, o bonus per ottenere crediti extra soddisfando determinate condizioni. Sicuramente la varietà e il numero di cose da fare non manca, tuttavia la struttura della campagna di Forza Motorsport 7 comincia ad accusare un po’ il peso dell’età rimanendo legata alle solite procedure che prevedono l’acquisizione di un mezzo per partecipare a un evento per poi passare a una sequenza di gare in cui si parte sempre a metà classifica (le qualifiche ancora non pervenute) per superare gli avversari e quindi arrivare sul podio entro una manciata di giri. Arrivati al sesto campionati si sbloccano anche le gare Endurance, ma ciò non basta per togliere la sensazione di vecchiaia che ci ha lasciato la campagna del racing game di Turn 10.

Dando uno sguardo al resto del singleplayer troviamo il tradizionale Gioco Libero, la modalità Rivali che propone una serie di sfide più o meno impegnative e lo Schermo Condiviso. L’offerta del multiplayer è molto tradizionale con le classiche gare da affrontare contro altri giocatori, le Leghe già viste nel precedente episodio (non ancora disponibili, ma “In arrivo”) e il Forza Hub dove essere sempre aggiornati sulle novità. Infine troviamo anche le case d’asta il cui funzionamento è tutto da scoprire poiché non ancora disponibili. Nei giorni o nelle settimane a venire quindi Forza Motorsport 7 riceverà nuovi contenuti in grado di arricchire l’offerta ludica.

Commento finale

Forza Motorsport 7 resta senza ombra di dubbio uno dei racing game migliori disponibili su console. Il suo gameplay, pur non abbracciando al 100% le velleità simulative di Project CARS 2, resta solido, soddisfacente e divertente grazie alla sua grandissima scalabilità. Graficamente impeccabile e contenutisticamente ricchissimo, tuttavia Turn 10 non riesce a togliersi di dosso la vecchia struttura della campagna che comincia a sentire il peso degli anni considerando che, come detto anche all’inizio di questa recensione, stiamo parlando del terzo Forza nella stessa generazione di console. La speranza è che quindi d’ora in avanti Dan Greenawalt e soci si concentrino per rivoluzionare determinati aspetti del gioco nel prossimo episodio. Siamo comunque sicuri che i fan della serie chiuderanno un occhio su alcune criticità evidenziate in questa recensione e si divertiranno tantissimo su Forza Motorsport 7.