Nella giornata di ieri Microsoft ha svelato una serie di nuovi dettagli aggiuntivi su Xbox Series X e Project xCloud.

I lavori su Xbox Series X sono iniziati nel 2016, prima del lancio di Xbox One X. Microsoft ha portato avanti un’indagine per approfondire le soluzioni tecnologiche da adottare con la nuova console. Molte tecnologie progettate per Series X verranno portare sia su PC che sul cloud gaming. Nello sviluppo dei videogiochi si tiene sempre a mente l’ambiente cloud in modo tale da permettere ai vari titoli di adattarsi in modo naturale e senza particolari stravolgimenti di natura tecnica.

Far funzionare i videogiochi su xCloud è un procedimento davvero semplice, i titoli si adattano in modo naturale ai vari dispositivi a partire dal semplice smartphone. Microsoft ha unificato l’ambiente di lavoro, in questo modo i videogiochi Xbox sono già pronti per funzionare su xCloud. Questo comunque non impedisce agli sviluppatori di introdurre alcune ottimizzazioni su xCloud agendo ad esempio su elementi come l’interfaccia su schermo. Microsoft ha stretto partnership con i principali fornitori di motori grafici e middleware dell’industria dell’intrattenimento digitale garantendo agli sviluppatori una maggiore facilità nel creare giochi. Gli sviluppatori saranno liberi di concentrarsi sulla piattaforma che più preferiscono (principalmente PC o Xbox Series X) e potranno poi scalare il tutto al cloud.