Molte volte si è discusso delle cifre da capogiro che sempre più spesso vengono investite per la produzione dei videogames moderni e, molta curiosità, possono suscitare gli stipendi che percepiscono i grandi boss dell’industria videoludica. Satoru Iwata, presidente dal 2002 di Nintendo e protagonista di scelte vincenti che fanno del colosso nipponico una vera e propria macchina di soldi, ha percepito, nel 2009, 187 milioni di yen, 1,7 milioni di euro. Certamente una cifra ragguardevole ma decisamente inferiore rispetto a suoi illustri colleghi: Bobby Kotick di Activision 11,6 milioni di dollari, John Riccitiello di Electronic Arts (3,9 milioni euro), Osamy Satomi di Sega-Sammy (3,9 milioni d’euro), Brian Farrell di THQ e Yôichi Wada di Square Enix a 2,1 milioni d’euro.