Secondo quanto detto da Darrel Gallagher di Square-Enix (che ricorda quasi il nome di un poliziotto), sembra che l’azienda cambierà il modo di sviluppare giochi creandone di più con online persistente, probabilmente mossi dai convincenti numeri dell’ultimo Tomb Raider che sta raggiungendo quota 4 milioni di copie vendute dal giorno del suo rilascio di Marzo 2013.

“Vediamo l’opportunità su alcuni dei nostri giochi di andare oltre ad un tradizionale inizio, seguito e fine. Possiamo renderli più espansivi e persistenti in modo da potervi dare giochi che vivono per anni invece che le sole settimane.
Non sto parlando di MMORPG, anche se il concetto è similare, ma di come creando una esperienza di gioco online persistente possa essere una buona strada per l’industria dei videogiochi.
Questo ovviamente non verrà applicato a tutti i giochi in quanto non esiste un’unica soluzione che vada bene per qualsiasi caso, ma come obiettivo è certamente qualcosa che i nostri franchise possono raggiungere in quanto idonei a farlo.”

Queste le parole di Gallagher che ha anche menzionato degli esempi come Sleeping Dogs che è divenuto un titolo da profitto per l’azienda, anche dopo il lancio al di sotto delle aspettative, con un totale di 500k giocatori mensili; altro titolo è Just Cause 2 con un totale di 1 milione di giocatori mensili.