News

Lo Star Wars di Visceral era più avanti di quanto mostrato da EA

di: Luca Saati

Amy Hennig ha rivelato in una recente intervista a US Gamer alcuni retroscena sullo sviluppo del videogioco di Star Wars di Visceral Games poi cancellato da Electronic Arts. La sceneggiatrice ha confermato come il gioco fosse una sorta di Uncharted ambientato nel mondo di Star Wars, anche se chiamarlo Uncharted Star Wars è abbastanza riduttivo. Hennig ha poi spiegato che Visceral Games ha affrontato diverse sfide che però non le stavamo impedendo di sviluppare un ottimo videogioco:

“Abbiamo dovuto lavorare molto con il Frostbite Engine perché in EA volevano che tutti usassero la stessa tecnologia, ma si tratta di un motore costruito per gli FPS, non per i giochi cinematici in terza persona. Quindi abbiamo dovuto costruire tutte le sezioni platform, l’arrampicarsi, il cercare un riparo, ecc., su un motore non sviluppato per questo. Abbiamo costruito un sacco di basi che credo che i team stiano già sfruttando, visto che si tratta di un motore condiviso, ma è comunque dura quando lavori così duramente su qualcosa che poi non vedrà la luce.

Avrei voluto che la gente vedesse di più, perché era molto più avanti di quanto mostrato. Ed era un gran gioco, sapete? Però non c’era posto nei piani di EA alla fine.”