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Joe Carnahan parla del film di Uncharted

di: Luca Saati

Joe Carnahan, sceneggiatore del film di Uncharted, durante una recente intervista ha parlato dei lavori sulla pellicola cinematografica dedicata alle avventure di Nathan Drake:

“Con Shawn [Levi, il regista del film, ndr] ci siamo incontrati e devo dire che conosce a fondo il materiale. È davvero abile, incredibilmente abile e talentuoso, bastano cinque minuti in sua compagnia per capire perché ha avuto quel successo. Entrambi abbiamo una profonda passione per I predatori dell’Arca perduta, e vuole fare questo film bene, e credo sia in grado di riuscirci. Posso dirvi questo: ciò che ho scritto è molto anti-Indiana Jones nel senso che c’è questo ragazzo che ama i musei e vuole preservare gli antichi artefatti. Nathan non è così, lui è un ladro e truffatore. Lui e Sully non sono buoni ma sono migliori dei cattivi. È già un gioco, lo sappiamo, sono ladri, e non hanno nessun problema, anche se nel primo capitolo c’è questo rapporto con Elena che è interessante. Questa volta ci siamo! Sono davvero felice che sia arrivato Shawn, perché sono troppo occupato con Bad Boys 3 e ho davvero voglia di finire. Ormai sono anni che si tenta di fare Uncharted, e sono lusingato che questi ragazzi abbiano voluto me per scriverlo. È una responsabilità enorme e un’opportunità che non voglio assolutamente sprecare.”

Carnahan ha parlato si è anche seduto a tavolino con Neil Druckmann (director di Uncharted 4), Nolan North (doppiatore di Nathan) e Amy Hennig (sceneggiatrice dei primi tre videogiochi della saga). Con loro ha parlato delle aggiunte a cui stava pensando e loro le hanno adorate:

“Soprattutto Amy lo ha amato. Capisce anche che non si può essere legati troppo al materiale di partenza. E sono un grande sostenitore dell’idea che le “lobby” dei fan siano sopravvalutate a Hollywood e non abbiano tutto il potere che si pensa. Noi pensiamo solo a fare un grande film, originale e divertente.”

Carnahan ha infine assicurato che ci sarà nel film la storia di Francis Drake. Sul ruolo, sia lui che Levy hanno pensato a un paio di attori ma al momento è inutile farlo:

“In un mondo perfetto, la parte andrebbe a Nolan North! Ma sarà l’economia a vincere. Anche se dipenderà tutto da quanto faremo giovani o vecchi Nathan e Sully. Quindi vedremo.”