Il capo della serie Assassin’s Creed lascia Ubisoft dopo oltre 20 anni di carriera
di: Luca SaatiMarc-Alexis Côté, capo del franchise di Assassin’s Creed, ha lasciato Ubisoft dopo una carriera di oltre due decenni. La notizia arriva poco prima che Assassin’s Creed, il marchio più importante di Ubisoft, passi sotto la gestione di Vantage Studios, la sussidiaria creata da Ubisoft con una quota del 25% detenuta dal gigante cinese Tencent, che supervisionerà anche i futuri giochi di Far Cry e Rainbow Six.
Secondo una nota interna ottenuta da IGN, lo staff è stato informato via email dell’esigenza di allineare la leadership di Vantage Studios ai propri obiettivi centrali. IGN riferisce che a Côté è stato offerto un ruolo nella leadership di Vantage Studios, ma ha rifiutato. In una nota interna, Christophe Derennes, co-CEO di Vantage Studios, ha espresso delusione per la decisione di Côté e ha detto che l’ex leader aveva sue aspettative e priorità relative alla creazione e al futuro di Vantage Studios.
Un portavoce di Ubisoft ha dichiarato a IGN:
“In seguito alla ristrutturazione organizzativa annunciata nel marzo 2025, Marc-Alexis Côté ha deciso di intraprendere un nuovo percorso altrove rispetto a Ubisoft. Siamo rattristati nel dirlo, ma siamo fiduciosi che i nostri team talentuosi porteranno avanti la solida base che lui ha contribuito a costruire.”
Marc-Alexis Côté è noto tra i colleghi con le sue iniziali “Mac”. Entrato in Ubisoft nel 2005 come ingegnere software, ha aperto la sua carriera come lead engine programmer su Prince of Persia: The Forgotten Sands, poi è entrato nel team di Assassin’s Creed in tempo per Brotherhood, lavorando come lead level designer e successivamente come game director su Assassin’s Creed III. Da creative director ha guidato lo sviluppo di una serie di progetti presso Ubisoft Québec, team che ha realizzato Assassin’s Creed: Black Flag Freedom Cry, Assassin’s Creed Syndicate e, infine, Assassin’s Creed Odyssey, in cui è stato senior producer.
Nel marzo 2022, mentre Québec lavorava su Assassin’s Creed Shadows e Ubisoft cercava di rilanciare la serie con una narrazione più coerente tramite Animus Hub (progetto allora noto come Assassin’s Creed Infinity), fu Côté a prendere le redini dell’intera serie, delineando una scaletta di progetti in stile Marvel che includeva il prossimo Assassin’s Creed Hexe, ancora senza data di rilascio.
La notizia arriva pochi giorni dopo un report che rivelava la cancellazione di un gioco di Assassin’s Creed ambientato nel periodo post-Civil War, che avrebbe previsto come protagonista un ex-schiavo nero e una possibile scena contro il Ku Klux Klan. Il progetto era agli albori quando fu abbandonato nell’estate 2024 a causa delle preoccupazioni legate al clima politico statunitense, anche se era stato avviato un lavoro preliminare presso Ubisoft Québec.