Double Eleven, due ceo a capo della compagnia dopo l’abbandono del fondatore Hutchinson

Il fondatore di Double Eleven, Lee Hutchinson, si dimetterà da CEO, con Kimberley Turner e Mark South a guidare lo studio indipendente come co-CEO. La conferma è arrivata nelle scorse attraverso un messaggio rilasciato sul sito principale della compagnia. Il cambio di leadership dell’azienda, dedita soprattutto alla traslazione di titoli da una piattaforma all’altra (come Minenecraft Dungeons e Rust), fa parte di una “struttura di senior management rivista” per l’azienda, con Hutchinson che assume un “ampio ruolo strategico” come presidente di Pneuma Group, la società madre di Double Eleven.

“Sono incredibilmente orgoglioso di ciò che abbiamo costruito e fiducioso che sotto la guida di Kimberley e Mark, Double Eleven continuerà a prosperare”, ha dichiarato Hutchinson. Nei loro precedenti ruoli di CFO/direttore commerciale e COO, Turner e South hanno supervisionato le “operazioni quotidiane” di Double Eleven e hanno supportato “iniziative strategiche in tutta l’azienda”.

Come co-CEO, Turner e South contribuiranno a “portare avanti gli ambiziosi piani di crescita a lungo termine dello studio”. “La visione e la leadership di Lee sono state determinanti nel percorso di Double Eleven, da piccolo studio indipendente a sviluppatore e publisher di fama internazionale”, hanno affermato Turner e South.

“Siamo onorati di proseguire sulla scia del suo lavoro e siamo entusiasti di guidare l’azienda verso la sua prossima fase.” Hanno continuato: “Questo segna un passo importante nella nostra continua crescita, guidata dal nostro impegno a essere un partner affidabile e un punto di riferimento sicuro per alcuni dei giochi e degli sviluppatori più apprezzati del settore, sia attraverso lo sviluppo completo, il co-sviluppo o la pubblicazione. “Continuando a supportare le persone di talento in tutta l’azienda che rendono tutto ciò possibile.”