Sul blog ufficiale di Square Enix, Kimitoshi Tsumura ha parlato della creazione del ciclo giorno/notte di Final Fantasy XV. Tsumura ha dichiarato di aver creato da sé gli strumenti come un riflettometro e un display indossabile per la testa così da ottenere i dati da ricreare nel gioco. Come nel mondo reale, anche in Final Fantasy XV il giorno è composto da 24 ore e per simulare il trascorrere delle ore il team si è voluto avvicinare quanto più possibile alla realtà. Sono dunque state spese molte ore per controllare che la sfumatura del cielo fosse simulata in modo corretto e in linea con quanto gli sviluppatori vedono dal loro ufficio. Sono state scattate tantissime foto panoramiche del gioco ad ogni ora così da permettere a Square Enix di avere dei punti di riferimento per creare il cielo del gioco. Ad aiutare gli sviluppatori sono intervenuti anche dei software per rendere perfetti i colori e le sfumature. Infine Tsumura ha rivelato che nel mondo reale il sole è circa 400 mila volte più luminoso della una anche se il nostro occhio non se ne accorge. Per ottenere nel gioco un risultato quanto più vicino possibile è stato creato un sole più luminoso di circa 100 mila volte rispetto la luna, valore ritenuto ottimale dagli sviluppatori.