Adam Kiciński, presidente di CD Projekt RED, durante l’ultimo report finanziario ha ovviamente parlato di Cyberpunk 2077. Il dirigente ha innanzitutto confermato che il gioco uscirà il 17 Settembre e non verrà rinviato a causa del Coronavirus (come invece successo con Wasteland 3 e The Last of Us: Part II). Lo sviluppo in smartworking procede bene:

“Stiamo operando in questo modo da tre settimane e i risultati confermano che siamo in grado di proseguire senza grossi tentennamenti. I nostri piani non sono cambiati, stiamo procedendo verso la data d’uscita di Cyberpunk fissata a settembre.”

L’unico problema arriva da alcune difficoltà con il doppiaggio di alcuni attori:

“La maggior parte degli studi sono chiusi e non sappiamo quando riapriranno. Fortunatamente siamo riusciti a registrare la maggior parte del voice over, non siamo troppo preoccupati per questo, possiamo registrare le voci più tardi e aggiungerle sotto forma di patch. Quando i giocatori compreranno Cyberpunk 2077 a settembre scaricheranno un file che aggiungerà le parti mancanti delle registrazioni audio.”

Per quanto riguarda invece le versioni next-gen, il presidente della software house polacca ha confermato che su Xbox Series X sarà disponibile gratuitamente una patch che introdurrà diverse migliorie tecniche (gli utenti non dovranno acquistare una seconda volta il gioco essendo la console retrocompatibile), tuttavia l’aggiornamento potrebbe saltare il lancio della console e uscire in un secondo momento. Per quanto riguarda invece PS5, Kiciński ha spiegato che dipenderà tutto da Sony essendo il discorso retrocompatibilità non ancora chiarissimo:

“Non possiamo però darci a dichiarazioni per quanto riguarda la concorrenza prima che annuncino i loro piani in merito alla questione. Non ci sono annunci ufficiali sull’argomento da parte di PlayStation e, di conseguenza, non possiamo confermare o smentire. Spetta a PlayStation fare il primo passo e purtroppo non possiamo precederli.”

Kiciński ha poi parlato del supporto post-lancio del gioco assicurando che CD Projekt RED garantirà un’uscita di contenuti aggiuntivi allo stesso modo di come fatto con The Witcher 3: Wild Hunt. Possiamo quindi aspettarci una serie di DLC gratuiti dopo il lancio (The Witcher 3 ne ha ricevuti 16) e magari un paio di espansioni corpose come lo sono state Hearts of Stone e Blood & Wine.