Tramite il portale GamesRadar, Studio MDHR ha rivelato alcuni retroscena sullo sviluppo di Cuphead. Inizialmente il progetto è nato per essere gestito nel tempo libero per poi trasformarsi in un qualcosa di molto più ambizioso. I fratelli Moldenhauer, fondatori del team, hanno ipotecato la casa e abbandonato i loro vecchi impieghi per trovare i fondi necessari per completare i lavori. Adesso il team può vantare 20 dipendenti e la loro assunzione ha chiesto comunque importanti investimenti. La precisa scelta artistica del gioco ha poi rallentato lo sviluppo. Per poter ricreare lo stile dei film d’animazione degli anni ’30, ogni elemento del gioco è stato fatto a mano comportando quindi un importante carico di lavoro:

“Per questo pianifichiamo con attenzione il da farsi; non possiamo permetterci di gettare al vento parecchie ore di lavoro. Allo stesso modo dobbiamo stare molto attenti allo svolgersi dell’azione. Se ad esempio volessimo aggiungere un nuovo attacco per un nemico, ci costerebbe oltre trenta frame di animazione più il lavoro d’implementazione.”

Cuphead sarà disponibile su Xbox One dal 29 Settembre.