News

2K Sports vuole sviluppare un gioco standalone di basket universitario, potrebbe uscire nel 2027

di: Luca Saati

Secondo un nuovo report pubblicato da Sports Business Journal, 2K Sports è intenzionata a sviluppare un videogioco di basket universitario completamente standalone, con l’inclusione di oltre 100 squadre maschili e femminili. Ogni team riceverebbe un compenso equo, in linea con il valore di mercato, per l’utilizzo del nome, dell’immagine e della somiglianza dei propri atleti (NIL – Name, Image, Likeness).

La notizia arriva dopo la scoperta di una proposta iniziale di 2K e Take-Two Interactive che prevedeva il basket universitario come DLC all’interno della serie NBA 2K, con un numero crescente di squadre ogni anno e la possibilità, in base alle vendite, di arrivare a un gioco completo. Tuttavia, la College Licensing Company (CLC) ha poi consigliato a scuole e conferenze di accettare l’offerta esclusiva di EA Sports, che il 30 giugno ha annunciato ufficialmente il proprio ritorno nel mondo del college basketball.

Secondo Matt Brown di Extra Points, però, 2K avrebbe contattato direttamente alcuni istituti scolastici per ritardare l’approvazione della proposta EA, mentre lavora a un’alternativa. Il nuovo progetto, che includerebbe oltre 100 squadre, sembra essere parte integrante di questa nuova offerta da sottoporre a CLC.

Fonti vicine alla questione sostengono che 2K sarebbe in grado di realizzare e lanciare il proprio titolo più velocemente di EA, sfruttando l’infrastruttura già esistente del motore NBA 2K. In uno scenario ideale, il gioco potrebbe arrivare già nel 2027, ma al momento non esiste alcuna garanzia in tal senso: è solo una possibilità legata a fattori di scala e di approvazione delle licenze.

Al contrario, la proposta consigliata di EA prevede un lancio non prima del 2028, rendendo l’eventuale mossa di 2K un’operazione anticipata e potenzialmente competitiva sul mercato.