007 First Light, Io Interactive: “Non volevamo che Bond fosse una sorta di Superman sin da subito”

007 First Light di IO Interactive è una storia sulle origini che racconta il percorso di Bond per raggiungere il suo leggendario status di iconica spia. Il direttore creativo Hakan Abrak ha dichiarato a Edge Magazine che lo sviluppatore “non voleva creare una sorta di Superman fin da subito”, in cui “è al settimo cielo, è temprato e stagionato, ha avuto le sue delusioni d’amore e ora si nasconde dietro un’armatura di ferro. Non è necessariamente interessante”.

Una simile versione di Bond è stata particolarmente evidente in Dr. No, uscito nel 1962. Pur essendo il primo film della saga, non è una storia sulle origini. “È piuttosto folle che Dr. No inizi… e sia un personaggio già completamente formato”, afferma il direttore narrativo e cinematografico Martin Emborg. “Sta vincendo a baccarat contro una bellissima donna, che non desidera altro che essere portata a casa da lui. Sta bevendo ed è un po’ annoiato. Per lui è solo un altro giovedì. È la realizzazione di un desiderio al massimo, giusto? Ma non è molto comprensibile” ha sottolineato il direttore narrativo.

Sebbene Bond possieda la sua solita soavità e il suo fascino, c’è un elemento di sfacciataggine e intensità che si addice alla sua giovane personalità. Come mostrato nella demo del gioco, disobbedisce agli ordini per inseguire un bersaglio, sfrecciando attraverso la campagna. Poi c’è l’intera sequenza dell’aereo, che è uno spettacolo a sé stante.

Si può sostenere che 007 First Light alzerà ulteriormente la posta in gioco quando verrà lanciato il 27 marzo 2026 per Xbox Series X/S, PS5, PC e Nintendo Switch 2.