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L’insostenibile leggerezza dell’essere una console mid-gen

di: Luca Saati

In questi giorni non si fa altro che parlare, giustamente direi vista la recente presentazione (se così possiamo definirla), di Xbox Scorpio e di quanto sia potente la nuova console di Microsoft. Fa parte dell’ordine naturale delle cose, era toccato in precedenza a PS4 Pro che mi aveva bombardato di news sia nel periodo dell’annuncio che quando era ancora nota come Neo e adesso da qui fino alla fine dell’anno sarà il turno di Project Scorpio. Ma questo articolo non è nato per parlare della potenza delle due console, così come non è nato per generare la solita console war, quanto piuttosto per cercare di capire quanto possono essere davvero utili questi hardware.

Ricordate: fate l'amore non la console war
Ricordate: fate l’amore non la console war

Quale console compro?

Partiamo con l’evidenziare quello che è a mio modo di vedere l’unico aspetto positivo di queste nuove console: dare al consumatore la possibilità di scegliere. Un po’ come succede con il mondo degli smartphone, mai come in questa generazione l’acquirente di un’ipotetica nuova console può scegliere la configurazione più adatta alle sue esigenze. Sei un giocatore ‘hardcore’ che vuole sfruttare il suo nuovissimo TV 4K? PS4 Pro o Xbox Scorpio sono le console che fanno per te. Non te ne frega niente della grafica super spettacolare? Meglio andare sulle console base e magari spendere quei soldi risparmiati per qualche gioco in più. Discorso non troppo diverso per il casual gamer che si accontenta di giocare allo sportivo di turno e a quei pochi giochi come GTA V e il solito Call of Duty che gli fanno gola.

This is 4 the nicchia

Mi sembra quindi chiaro come PS4 Pro e Xbox Scorpio si rivolgono esclusivamente a un pubblico di nicchia. A corroborare questa tesi ci pensano i numeri di PS4 Pro e le parole di Microsoft.

Nel primo caso bisogna fare una doverosa precisazione: ad oggi le vendite della console mid-gen di Sony sono a noi sconosciuti, sappiamo che le piattaforme della famiglia Playstation 4 hanno venduto in totale 57 milioni ma la compagnia giapponese non ha mai rivelato precisamente i numeri che ha mosso l’hardware. Non è un po’ sospetto tutto ciò? Se PS4 Pro avesse venduto bene finora siamo sicuri che Sony avrebbe già sbandierato ai quattro venti i numeri della sua console, e invece niente.

Nel caso delle affermazioni di Microsoft, in più di un’occasione sia il buon Phil Spencer che altri dirigenti del colosso di Redmond hanno specificato che Scorpio è una piattaforma (cito testuali parole) “Premium” indirizzata quindi a una fetta di pubblico molto specifica che vuole l’ultimo pezzo di tecnologia disponibile sul mercato.

E come la storia ci ha insegnato, se punti sulla nicchia non puoi sperare di fare i numeroni considerando che anche una parte di questa fetta di pubblico non ha a disposizione un monitor 4K con cui sfruttare al meglio questi hardware, di conseguenza la cerchia di acquirenti si stringe ulteriormente. E tra questa nicchia ci rientro anche io che sto scrivendo questo articolo e che vi allieto la giornata con news e recensioni: sapendo che su Scorpio non ci saranno esclusive e che il 4K non mi interessa minimamente adesso, essendo la mia TV abbastanza nuova, ho preferito virare su una Xbox One S da affiancare alla mia PS4 comprata al day one.

E il pubblico casual?

E se per vendere queste console Sony e Microsoft aspettano il pubblico casual, forse facciamo prima ad aspettare il lancio di Deep Down, Agent e Cyberpunk 2077. Sfatiamo infatti il mito che vede il pubblico casual comprare la console più potente. Al giocatore della domenica in questo momento storico della gen non interessa un tubo della potenza, a lui interessa solo giocare al suo FIFA, Call of Duty o chicchessìa spendendo la cifra più bassa possibile.

Forse, e sottolineo forse, il casual prende in considerazione la potenza di un hardware a inizio gen, ma adesso siamo nel bel mezzo dell’attuale generazione, con le console che insieme hanno già venduto circa 80 milioni di unità e ricordiamo che né PS4 Pro e né Xbox Scorpio sono console next-gen. In questo momento storico il giocatore occasionale quindi scarta a priori sia Pro che Scorpio, fiondandosi sull’hardware più economico e puntando all’ecosistema dove ci sono più amici, detto in parole povere: “ho più amici con cui giocare online su PS4? Allora prendo PS4! Ne ho di più su Xbox One? Allora vado su Xbox One!”. 

La console mid-gen non s’ha da fare

Il futuro di queste console di metà generazione non appare molto roseo, valeva davvero la pena per Sony e Microsoft spendere risorse nella creazione di questi dispositivi? Non era meglio concentrarsi sui giochi e sulla creazione di nuove IP?

Perché se questa generazione ci sta insegnando qualcosa è che non è la potenza a fare una console, ma lo sono i giochi, e titoli come Horizon: Zero Dawn, Uncharted 4: A Thief’s End, Quantum Break e The Legend of Zelda: Breath of the Wild ne sono la prova.