Hardware-Test

Fenrir Saturn ODE

di: Ivan Caregnato

Nel precedente articolo dedicato al SEGA Saturn vi ho raccontato come ho reso universale questa console. Ho però subito riscontrato come il lettore CD, dati ormai i suoi 25 anni di età, non fosse più così performante (non lo era già in partenza, se non erro limitato a 1X di velocità). C’è da dire che la mia unità, una VA1, presentava un lettore provvisto di alcuni potenziometri utili per la taratura, quindi con un cacciavite mi sarebbe anche stato semplice migliorare la resa…in ogni caso ho preferito tagliare la testa al toro e cercare subito un ODE.

SEGA Saturn, modifica per selezione 50hz/60hz switchless: DA-RETRO Multi Chip V2

Storicamente la console in questione ha avuto dei prodotti ormai introvabili, come Rhea e Phoebe, oppure attesi da anni come il Satiator di Professor Abrasive; recentemente però è uscito un nuovo prodotto, chiamato Fenrir (fortunatamente di satelliti Saturno ne ha 62…) ed è di questo che vi parleremo.

Fenrir è distribuito in via esclusiva dagli inglesi di 8bitmods che ringraziamo per averci inviato un prototipo del prodotto che mantiene le stesse funzionalità di quello acquistabile presso il loro negozio.

Il prodotto arriva accompagnato da un nastro utile per il collegamento (in alternativa si può benissimo usare quello già presente all’interno della vostra console) e ad un supporto fatto con stampante 3D che serve a far appoggiare un lato del Fenrir sulla base su cui poggiava prima il lettore, mentre l’altro si fissa direttamente su due dei 4 pioli neri presenti sulla piastra.

L’installazione è molto semplice, tanto è che la parte più complicata sarà smontare e rimontare il case della console.

Una volta aperto il Saturn (se non sapete come si fa, ve lo dico io: dovete rimuovere le viti presenti sul fondo e magia…avrete svolto il compito più difficile), vi basterà infatti staccare alimentazione e controllo dal lettore CD, togliere la piattella presente di lato e sfilarlo. Per quelli più preoccupati di fare danni esiste una guida, abbastanza spartana ma che potrebbe fare al caso vostro, altrimenti c’è sempre youtube.

A questo punto inserite il Fenrir, usando i due fori presenti sul prodotto, tra i due pioli neri che tenevano inizialmente fermo il lettore e usate l’accessorio che era a corredo per farlo poi poggiare sopra il telaio che copre la scheda madre. Collegate il nastro/piattella in dotazione, facendo attenzione al verso, ed il risultato ottenuto dovrebbe bene o male assomigliare a questo:

A questo punto potete benissimo richiudere tutto e preparare la vostra MicroSD. Anche in questo caso è tutto abbastanza semplice: formattate la vostra scheda in FAT32/MBR (meglio quindi se da Windows) e copiate al suo interno i 2 file che trovate in questa pagina (alla voce Download trovate sempre linkati l’ultimo loader e l’ultimo firmware). Inizialmente vi consiglio di eseguire così il primo boot. Se tutto andrà bene ed i collegamenti saranno stati fatti correttamente, vi dovreste ritrovare nella schermata delle opzioni del Saturn. A quel punto premete su “esegui applicazione” (la prima icona in alto a destra delle 9 presenti). Facendo così avrete aggiornato il firmware all’ultimo disponibile e sarete finiti nel menù, al momento vuoto, dell’ODE.

Ora vi basterà semplicemente copiare i vostri backup, sempre nella root della scheda, ciascuno dentro la propria cartella che fungerà poi da nome visualizzato nell’elenco all’interno dell’applicativo del Fenrir.

I formati supportati sono CCD/IMG (da CloneCD), ISO, CUE/ISO e CUE/BIN siano essi singoli o multipli. Il romset di riferimento per la compatibilità è il noto REDUMP e potete trovare una tabella al riguardo in questa pagina.

Caratteristiche del Fenrir sono molto interessanti: innanzitutto fa partire il gioco senza dover riavviare la console, al momento unico dispositivo sul mercato a farlo. Resettando la console ripartirà il gioco caricato in precedenza, mentre spegnendola verrete riportati al menù di selezione del gioco.

Fenrir poi riesce poi a far eseguire i giochi indipendentemente dalla regione del vostro Saturn, passando il codice regionale da voi scelto. Ovviamente non farà girare gli NTSC a 60hz se avete una console PAL, per quello vi serve il modchip. Dovrebbe, uso il condizionale perché è una feature al momento non abilitata e quindi non testabile, avere al suo interno anche un modulo wifi utile supponiamo per caricare giochi senza togliere la scheda SD, oppure per aggiornarsi da solo senza avere necessità di un PC.

Limiti ne ha qualcuno: innanzitutto è compatibile esclusivamente con le console dotate di piattella a 20 pin per il collegamento del lettore CD, questo vuol dire in soldoni VA0, VA0.5 o VA1. Diciamo che se avete una console con i tasti RESET e POWER rotondi c’è una buona possibilità che non sia compatibile, mentre se avete quelli ovali quasi sicuramente lo sarà. L’unico modo, in ogni caso, è aprire la console e contare i contatti. C’è da dire che il team è già al lavoro per risolvere questo problema.

Altro limite attuale, eventualmente superabile tramite nuova revisione firmware, è la non compatibilità con quei titoli multidisco che richiedono il cambio disco direttamente da dentro il gioco. Sono pochi, va detto, mentre quelli che prima del cambio disco vi fanno salvare non hanno alcun problema. Sono gestibili fino a 300 giochi al massimo e non è possibile annidare i giochi più cartelle (ad esempio se volete accorpare per titolo o genere, oppure codice regionale, creando delle cartelle che ne contengono altre).

Durante l’uso pratico non ho notato problemi di sorta: i giochi si caricano in circa 5/6 secondi (se vi rimane il LOADING per più di 10 secondi il gioco non partirà mai, dovete quindi trovarvi un’altra rom o creare una nuova immagine partendo da disco originale) e, se avete visto la tabella di compatibilità, buona parte del catalogo Saturn gira senza problemi di sorta. E’ compatibile con le schede di espansione di memoria RAM, così come con i vari Pseudo/Action Replay o alimentatori alternativi come PicoPSU e SaturnPSU.

L’accesso alla scheda MicroSD è comodo ed il Fenrir mi è sembrato molto stabile una volta installato correttamente. Se non vi piace lasciare quel vuoto che si viene a creare con l’assenza del lettore CD, sappiate che molti negozi vendono degli adattatori fatti con stampanti 3D (nel caso ne possediate una ci sono i file da scaricare per crearveli) utili appunto a compensarlo.

Fenrir lo trovate in vendita presso 8bitmods, assieme a tanti altri modkit per tutte le retroconsole. L’invio viene fatto tramite pacco tracciato ed impiega circa 7/10 giorni per arrivare a casa vostra.