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E3 2015 – Evento Sony, il ritorno del fanboy

Io questa notte non c’ero. O meglio, ero a dormire. Mi sveglio, mi ritrovo online con degli amici e mi carico il video della conferenza Sony dell’E3 2015. Tutto senza alcuno spoiler nocivo. Perché voglio vivere la sensazione di vedere un E3 Sony senza impedimenti, seppur in ritardo. Comincia tutto. Un paio di minuti di presentazione e si dà il via alle danze. E altro che bombe nucleari alla Fallout... peggio!

di: Giorgio "Nadim" Catania

Questa immagine. Questa immagine riassume tutto.
Io questa notte non c’ero. O meglio, ero a dormire. Mi sveglio, mi ritrovo online con degli amici e mi carico il video della conferenza Sony dell’E3 2015. Tutto senza alcuno spoiler nocivo. Perché voglio vivere la sensazione di vedere un E3 Sony senza impedimenti, seppur in ritardo. Comincia tutto. Un paio di minuti di presentazione e si dà il via alle danze. E altro che bombe nucleari alla Fallout… peggio!
BOOOOOOM!
The Last Guardian è tornato! Vivo e vegeto, con un video di gameplay che mi ha tenuto con il fiato sospeso. Certo, forse un po’ si vede che il gioco proviene da una differente generazione di console. Ma a qualcuno importa davvero? Io da un gioco simile mi aspetto emozioni, non un comparto grafico da urlo ed esplosioni spettacolari. Ed ecco l’incredibile duo che rivive sul palco dell’E3. E che giungerà nelle case di noi giocatori in un generico 2016. Le malelingue potrebbero vociferare un futuro rinvio. Io credo che questa volta, per la prima volta da quando il gioco è stato annunciato anni e anni fa, tutto filerà liscio. Avremo il nostro Trico. AvremoThe Last Guardian.


BOOOOOOOM!

Horizon esiste! Ed è stupendo. Una sorta di Revolution videoludico, con tanto di dinosauri robotici. Chi lo avrebbe mai detto che vedere bestioni meccanici in movimento avrebbe suscitato in me, amante dei veri dinosauri, uno stupore così genuino? Mondo di gioco post-apocalittico enorme, con tanto di natura incontaminata in cui viaggiare e città futuristiche desolate e in rovina sullo sfondo – che, ci potete scommettere, visiteremo da vicino. Una caccia per le risorse energetiche che si trasforma in una lotta per la sopravvivenza. Un comparto grafico magnifico. Un gameplay che già ora promette alcune trovate interessanti e che di sicuro riserverà non poche sorprese. Non so voi, ma io sono gasato come non mai per questo titolo.


BOOOOOOOOM!
Dopo una carrellata di trailer più o meno interessanti, che però abbracciano un po’ la curiosità di tutti, arriva World of Final Fantasy. Un FF che, esteticamente parlando, strizza l’occhio al passato, e che potrebbe essere anche interessante. Ma che sul palco dell’E3 funge soltanto da antipasto. Perché… arriva la vera bomba! Una di quelle in grado di spazzare via tutti gli annunci delle ore precedenti. Una bomba che da sola vale una conferenza. Una bomba che si chiama… Final Fantasy VII! E non si parla del porting di qualche tempo fa. Niente affatto. Si tratta di un remake vero e proprio! Un titolo che sarà esclusiva temporale su PS4! E che molti sperano giunga in tempo per il 20° anniversario del gioco originale, che ricade nel 2017. Scommetto che oggi pomeriggio gli occhi di mezzo mondo saranno puntati sul palco Square-Enix. Perché non puoi sganciare una nuke simile e poi fare finta di niente…


BOOOOOOOOOM!
Non è ancora finita. Ed ecco qua che sui megaschermi del palco compare Shenmue 3! Altro titolo richiestissimo, ma fino ad ora relegato al mondo della fantasia. Ma che oggi, durante la conferenza Sony, è diventato realtà. Sembra che sarà esclusiva PS4 e PC, ma ancora è presto sbilanciarsi. Piuttosto bisogna notare come la raccolta fondi avviata su Kickstarter per dare il via ai lavori abbia raggiunto l’obiettivo iniziale di due milioni di dollari in meno di 12h. Con oltre 25 mila finanziatori che non si sono fatti problemi a dare fiducia a Yu Suzuki e al suo nuovo progetto. Io onestamente non ho mai giocato a un titolo della saga, prima. Ma visto il successo della raccolta fondi spero che ai piani alti si decidano anche di fare una remastered dei due capitoli passati. Mi piacerebbe molto giocarli.


BOOOOOOOOOOM!
No, quest’ultima esplosione non è legata ad un altro, singolo annuncio. Ma al modo in cui Sony ha gestito questo E3. Pochi minuti di chiacchiere, di cui appena un paio legati a Project Morpheus – altro che ore intere, come mormoravano i maliziosi. Nuova esclusività conquistata con la saga di Call of Duty – la cui esclusività deiDLC passa ora a PS4. Video di gameplay sulla co-op di Star Wars: Battlefront. Nuovo video di un No Man’s Sky sempre più promettente. Mod di Fallout 4 anche suPS4. Pochi indie ma buoni. E giochi, giochi, giochi. Con, in chiusura, una sessione di gioco su un Uncharted 4 che si trova in ottima forma. Il tutto accompagnato dall’app del lettore multimediale rilasciata su PS4. Che, è vero, doveva esserci già dall’inizio. Ma che è comunque finalmente arrivata. Una piccola chicca che, seppur in ritardo, corona una conferenza magnifica. Costellata di esplosioni nucleari. E che per quel che mi riguarda si rivela la migliore vista negli E3 degli ultimi anni. O di sempre, per alcuni.
Ora attendiamo con ansia l’ora di gloria di Square-Enix. Nella speranza di sognare ancora.