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Recensione Videoball

di: Federico Lelli

VideoBall, creato da Action Button Entertainment, prende un concetto semplicissimo e già visto nel mondo dei videogiochi e lo sviluppa a suo modo per portarci azione e divertimento in un nuovo titolo, anzi a detta loro, un nuovo sport.

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VideoPalla

Prendete Asteroids, mischiatelo con il più classico Pong e aggiungete arene differenziate e colpi speciali, il risultato sarà molto probabilmente VideoBall. In questo gioco abbiamo infatti un triangolino, il nostro avatar, che si muove nell’area di gioco sparando piccole capsule che possono colpire sia la palla che i nostri nemici, triangolini come noi, e un’arena che alle due estremità contiene le porte dove dobbiamo fare goal.

Dal punto di vista del gameplay il titolo si fa valere offrendo quella che sembra una versione digitale del tradizionale air hockey, però giocato direttamente all’interno del campo. L’unica variabile sono i colpi dei nostri avatar che possono essere caricati lasciando premuto il bottone per spingere la palla con più forza o per colpire gli avversari e farli rimbalzare in giro per l’arena. I vari colpi, che sono evidenziati grazie ad una animazione sul triangolo, culminano in una mossa difensiva che ci consente di piazzare un blocco dove vogliamo, per aiutarci a coprire meglio la porta o per ostacolare i nemici. Il fatto che il colpo offensivo più forte sia seguito direttamente dal quadrato difensivo aumenta la strategia interna del gioco, forzandoci ad usare la mossa che riteniamo più opportuna velocemente.

Una lunga serie di opzioni sono disponibili per preparare l’area di gioco al meglio: dalla selezione di arene con forme e ostacoli differenti alla scelta di giocatori, con un massimo di due per squadra, fino al numero di palle in campo, rendendo ogni partita potenzialmente diversa.

Ovviamente il titolo è dedicato a chi ha più pad in casa o a chi vuole giocarci con amici, per fortuna VideoBall supporta il multiplayer online oltre a quello locale, quindi ci sono molte possibilità di intrattenersi con i propri amici anche più distanti. Poco o niente da fare invece per chi gioca da solo, a parte impostare una partita con la IA.

Graficamente semplice, anche troppo, ma con uno stile fresco e immediato che punta a farci giocare subito, sicuramente non lo ricorderemo per le sue qualità tecniche.

VideoBall può sembrare frutto di idee poco originali (e, in parte, lo é) ma mette in pratica un sistema di gioco che funziona bene e che vi può divertire come breve passatempo nelle serate con gli amici. Siamo lontani dal capolavoro ma si può dire sicuramente che fa una cosa e la fa bene.