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Recensione The Walking Dead: A New Frontier – Ep. 4 “Thicker Than Water”

di: Luca Saati

Attenzione: Prima di proseguire alla lettura di questa recensione del quarto episodio di The Walking Dead: A New Frontier vi avvisiamo della presenza di spoiler. Se volete evitare qualsiasi tipo di anticipazione il nostro consiglio è di andare direttamente al commento finale.

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Thicker Than Water

Questo quarto episodio di The Walking Dead: A New Frontier ha il difficile compito di rialzare il livello qualitativo della serie dopo un terzo episodio piuttosto dimenticabile e preparare il tutto al gran finale. Obiettivo riuscito, ma solo in parte. Si inizia con un flashback incentrato sul rapporto tra Javi, suo fratello David e Kate per poi passare di nuovo al presente dove sono passati solo pochi attimi dal finale del terzo episodio. La sfuriata di David ha portato delle conseguenze e l’ormai ex leader dei New Frontier deve scontare la sua punizione. Intanto Javi si trova imprigionato ma riesce a fuggire ricongiungendosi a Kate e tutti gli altri dove organizzano un piano per riuscire finalmente a liberarsi di Joana, vero e proprio deus ex machina dei New Frontier. Non può mancare anche Clem, protagonista tra l’altro di un nuovo flashback ambientato poco dopo gli eventi della seconda stagione.

Una prima parte più lenta e riflessiva (e a tratti riempita da momenti abbastanza inutili) è bilanciata da una seconda decisamente più movimentata dove l’azione la fa da padrona. All’episodio manca il colpo di scena, tuttavia il finale si perdonare questa mancanza grazie al suo ritmo incessante e un paio di scelte morali che speriamo si faranno sentire pesantemente nel quinto e ultimo episodio.

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Commento finale

Thicker Than Water porta con sé un’interessante introspezione dei nemici in una prima parte eccessivamente riflessiva e dal ritmo estremamente lento a cui se ne contrappone una seconda molto più veloce e frenetica in cui bisogna prendere scelte morali fondamentali. Con queste premesse speriamo che Telltale riesca a regalarci il finale che questa stagione meriti.