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Recensione Recensione di Super Street Fighter II Turbo HD Remix

Recensione di Super Street Fighter II Turbo HD Remix di Console Tribe

di: Redazione

Ricordi di un coin-op

Ho vissuto un’intera vita per questo momento. Il viaggio verso l’ultimo combattimento mi sta rilassando, sta facendo sciogliere il nodo che mi aggrovigliava le viscere. Un incontro dietro l’altro ho spezzato le difese dei miei avversari riducendoli all’impotenza. Ho colpito fino a farmi sanguinare le nocche, incurante dei tagli al volto e del sudore che mi bruciava gli occhi. Ogni singolo calcio, ogni singolo pugno erano un gradino che veniva caparbiamente salito per portarmi verso l’olimpo dei vincitori del Torneo. E adesso, un po’ ammaccato e dolorante, sono pronto per scagliare la mia furia verso l’ultimo dei miei avversari, l’uomo che mi ha fatto perdere un amico fidato. M. Bison sto arrivando, io sarò l’ultima persona che vedrai e il mio nome Guile, sarà l’ultimo che sentirai prima di morire!

Abbiamo aspettato tanto, ma finalmente possiamo entrare nella macchina del tempo messa in piedi da Capcom. Sarà fantastico e allo stesso tempo straniante avviare il gioco e ritrovarci con la memoria in qualche sala giochi fumosa, attorniati da tipi poco raccomandabili, scambiare le nostre poche banconote in consunte monetine da 200 lire per lanciarci nell’ennesima sfida, aggrappati al joystick del cabinato come se fosse la nostra sola ragione di vita. Che bei ricordi!
E oggi, nel quasi 2009 nulla di quella magia è sparita, ma anzi la forza della nostalgia rende Street Fighter 2 ancora più appetibile e sensazionale. Ma vediamo ora nel dettaglio se siamo rimasti abbagliati dai nostri stessi ricordi, o se davvero questo titolo può essere considerato il videogioco immortale per definizione.


Insert Coin

Le modalità tra cui scegliere sono le classiche tre: arcade, training e online.
La prima non ha bisogno di grandi spiegazioni: vi verrà chiesto di selezionare un personaggio con cui dovrete fare il giro del mondo combattendo contro gli altri lottatori. Nel caso doveste morire vi troverete di fronte alla classica schermata “continue?” con immancabile conto alla rovescia e viso del vostro eroe malmenato. Se deciderete di continuare potrete anche cambiare personaggio e ricominciare dal punto in cui avevate mollato (e senza inserire un altro gettone!).
I personaggi disponibili sono i 16 del gioco originale con in più Akuma come bonus. Quest’ultimo non comparirà nella lista e per selezionarlo dovrete posizionarvi su Guile e premere la freccia verso l’alto.
La modalità training é stata completamente rifatta rispetto all’originale ed é necessaria nel caso vogliate imparare a fondo tutte le tattiche del vostro personaggio preferito. Mettendo in pausa avrete accesso alla lista delle mosse e potrete attivare gli “hit box”, dei quadrati che vi mostreranno con precisione il punto del corpo dove i vostri colpi andranno a segno, funzione molto utile per imparare a sfondare la difesa dei vostri avversari.
Tutte le varianti del gioco potranno essere affrontate in modalità classica o nella nuova variante “bilanciata” in cui alcune mosse, come il calcio infuocato di Fei-Long e il malefico teletrasporto Yoga di Dhalsim sono state semplificate per renderle maggiormente utilizzabili e incoraggiare i giocatori a non usare sempre i soliti 4 personaggi.
Le versioni PS3 e Xbox360 sono identiche in quasi tutto (trofei a parte, non ancora disponibili per la console di casa Sony) ma se avete la possibilità di scegliere consigliamo quella scaricabile dal Playstation Store, principalmente a causa del Pad. Infatti quest’ultimo nella console Microsoft presenta un D-Pad di scarsissima qualità e soprattutto posizionato malissimo rendendolo molto scomodo da usare. Invece il classico dualshock con la sua intramontabile croce risulterà molto più preciso.


Street Comics

La vera novità di questo titolo é rappresentata dalla veste grafica completamente ridisegnata in alta definizione. Alla Capcom si sono affidati alle mani esperte dei disegnatori della Udon Entertainmente per trasformare i vecchi sprite dei personaggi e dei fondali del vecchio SSFII in veri e propri fumetti a 1080p.
Il risultato é sorprendente e salta subito all’occhio lo stile più cartoonesco rispetto a quanto erano abituati i vecchi fan della serie. Tuttavia la realizzazione é talmente impeccabile che in pochi non si troveranno d’accordo con questa scelta e apprezzeranno la freschezza che questi disegni sanno trasmettere.
Una piccola nota di demerito va assegnata alle animazioni che purtroppo (o per fortuna se siete dei nostalgici) sono rimaste identiche a quelle del titolo uscito nel 1994: questo difetto si nota soprattutto nei movimenti dei personaggi che fanno da sfondo ai combattimenti che sono rimasti veramente grezzi e non certo all’altezza del quadro grafico in generale. Anche le animazioni dei personaggi non hanno subito modifiche ma si nota decisamente meno in quanto per l’epoca in cui uscì il gioco originale quest’ultime erano già di qualità superiore e inoltre contribuiscono a accentuare il fattore nostalgia.
Nel caso vogliate sarà anche possibile giocare utilizzando gli sprite originali dei personaggi, che come potrete immaginare risulteranno estremamente pixellosi, soprattutto in quanto sovrapposti a dei fondali in alta definizione. Questa scelta dei programmatori é alquanto dubbia: se proprio volevano fare riaffiorare vecchi ricordi avrebbero dovuto permettere di utilizzare anche i fondali in bassa definizione. Allo stato attuale quasi nessuno utilizzerà questa opzione visto che così facendo i personaggi sembreranno letteralmente incollati ai fondali e il contrasto é enorme e difficilmente sorvolabile.
La grafica dei menù é semplice ma allo stesso tempo accattivante e soprattutto funzionale: già in origine SSFII era un picchiaduro senza troppi fronzoli e questa versione non é da meno e lo si nota anche dalle traduzioni di alcuni menù che sembrano state fatte con Google.


Hadooken!

Iniziamo subito con il dire che le voci dei personaggi e dell’annunciatore non sono più le originali che avevamo imparato ad amare ai tempi dello SNES. A detta degli sviluppatori questa scelta é stata fatta dopo aver svolto un sondaggio il cui risultato aveva rivelato che il timbro vocale originale era troppo acuto e che sarebbe stato meglio cambiarlo.
Ebbene anche in questo caso possiamo dire che la scelta é stata azzeccata: gli urli dei combattenti sono molto simili agli originali ma allo stesso tempo decisamente meno gracchianti e fastidiosi per l’udito.
Anche la mitica colonna sonora ha subito lo stesso trattamento ringiovanente: i vecchi beat fatti con il sintetizzatore sono stati sostituiti da suoni più moderni, pur mantenendo lo stesso ritmo frenetico che caratterizzava il titolo originale. Il processo di trasformazione sonora é stato affidato alla OverClocked ReMiX e il risultato è un suono decisamente più techno che risulta adeguato a questa generazione di console e che soprattutto rende molto meno ripetitive le musiche, prima troppo simili tra loro. Il comparto sonoro é sicuramente fra i migliori degli ultimi anni e specialmente le tracce che accompagnano i combattimenti negli stage di Ryu e Ken sono destinate a venire ricordate negli anni a venire.
Nella versione PS3 é anche possibile scaricare gratuitamente 5 tracce hip-hop basate sul tema Street Fighter realizzate da artisti come Redman e Zion-I. Questo bonus é sicuramente gradito, soprattutto vista la qualità delle tracce che pur includendo le urla di Ryu riescono a essere orecchiabili e non “sfigati” come potrebbe venire da pensare.


Una sala giochi virtuale

Nello sviluppo di questo titolo é stata data una particolare attenzione alla modalità online: già diversi mesi fa é stata rilasciata una beta pubblica per testare a fondo il codice e assicurarsi che le partite fossero completamente prive di lag. Infatti un ritardo nei comandi sarebbe stato inaccettabile in un gioco dove la precisione e la velocità sono vitali, e avrebbe inevitabilmente compromesso l’intera esperienza di gioco.
Come in una vera sala giochi é possibile assistere a match altrui e inserirsi nella partita alla fine di un match, combattendo contro il vincitore. Questa modalità é estremamente divertente e riporterà sicuramente a galla centinaia di ricordi in tutti coloro che spendevano le loro paghette nei sempre affollati coin-op di Street Fighter 2.
E’ inoltre possibile organizzare veri e propri tornei online fino a 8 giocatori che però purtroppo non prevedono nessun premio se non un aumento del vostro punteggio nella leaderboard. Quest’ultima é suddivisa sia in base ai personaggi usati sia in base alla nazionalità in modo da poter facilmente vedere la vostra abilità nell’uso di un certo combattente ma anche la vostra leadership nazionale.
Nel caso doveste decidere di creare una vostra stanza, il gioco vi da l’opportunità di riservare fino a 7 slot per i vostri amici, ai quali potrete mandare un invito (sotto forma di messaggio di testo, un pò come accade in Soul Calibur IV nella versione PS3) per farvi trovare più in fretta.
I match online procedono in maniera molto fluida e nel caso aveste problemi di lag é addirittura presente un opzione per ottimizzare il codice di rete a seconda della vostra velocità di connessione. Nella schermata di selezione delle stanze potrete vedere i vari Ping in modo da selezionare quelli più bassi, spesso di connazionali, in modo da avere partite ancora più fluide.
Ovviamente data la natura e la fama del titolo non avrete mai difficoltà a trovare qualcuno contro cui giocare e la ricerca delle partite dura in media solo pochi secondi rendendo l’azione immediata e sempre coinvolgente.
Passando ai pochissimi aspetti negativi delle sfide online c’é da dire che giocando abbiamo riscontrato alcuni bug come le barre dell’energia che diventano rosse e la musica che ogni tanto va inspiegabilmente via. Questi difetti non inficiano il gameplay ma vanno senz’altro segnalati, anche se visto il focus sul multiplayer di questo titolo siamo sicuri che non tarderà ad arrivare una patch per correggere i suddetti errori.


Combattimenti infiniti

Le tre modalità presenti assicurano che Super Street Fighter 2 Hd Remix vi terrà impegnati per parecchio tempo. Nonostante la modalità arcade sia decisamente corta, come di consueto in questo genere di giochi, portarla a termine in difficile richiederà parecchio tempo e proprio per questo si sente la mancanza della possibilità di salvare, che però avrebbe snaturato l’origine da sala giochi del titolo.
Grazie alla modalità allenamento potrete imparare tutte le tattiche possibili e immaginabili per poi sperimentarle contro i vostri amici.
La modalità online é virtualmente infinita e se siete un fan dei picchiaduro difficilmente troverete di meglio, specialmente a questa prezzo. La saga di Street Fighter conta milioni di appassionati in tutto il mondo e quindi avrete la garanzia di trovare avversari online per molti anni a venire.


Game Over

Ormai giunto alla sua sesta reincarnazione Street Fighter risulta più attuale che mai: la nuova veste grafica e i controlli ribilanciati rendono quest’ultima incarnazione quella definitiva che tutti i fan della serie stavano aspettando.
Seppur vecchie le meccaniche di gioco rimangono comunque di ottimo livello e non sentirete certo la mancanza delle centinaia di mosse che hanno a disposizione i personaggi dei giochi di lotta più recenti. Street Fighter é il perfetto esempio di come la qualità sia meglio della quantità, e anche con 4 o 5 mosse per personaggio é possibile sviluppare una moltitudine di tecniche di combattimento.
La modalità online é però la vera chicca di questo titolo che farà sicuramente la felicità di tutti i bambinoni cresciuti a pane e street fighter.
Il titolo é già completamente tradotto in italiano e al prezzo di 15 dollari (probabilmente 15 euro quando verrà rilasciato nel vecchio continente i 4 Dicembre) o 1200 Microsoft Points l’acquisto é quasi un obbligo e renderà l’attesa per Street Fighter IV molto più leggera.