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Recensione My Hero One’s Justice

di: Ulell

Avete mai controllato le articolazioni del quinto dito del vostro piede? Fatelo alla prossima doccia! Potreste avere una sorpresa. O almeno è quello che accade agli esseri umani che vivono nel mondo dove si ambienta My Hero One’s Justice. Infatti sul pianeta terra a causa di una strana mutazione (verificabile proprio dall’assenza di un’articolazione al dito minore del piede) l’ottanta per cento della popolazione ha sviluppato dei poteri speciali chiamati Quirks che donano abilità particolari e variegate. Purtroppo il protagonista Izuku Midoriya non rientra fra questi…

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Sono qui!

…almeno fino a quando, grazie a un suo gesto coraggioso attira l’attenzione del più famoso supereroe vivente: Allmight! Il campione dei campioni è un vero e proprio idolo e simbolo di giustizia per il nostro Izuku e, quando si vede donare da esso i suoi poteri, il ragazzo non può credere alla propria fortuna e potrà finalmente far avverare il suo sogno: iscriversi all’accademia degli eroi e poter salvare il mondo dai cattivi. Senza il diploma conseguito all’Accademia infatti, gli umani dotati di Quirk non possono esercitare i loro poteri in pubblico. Purtroppo non tutti usano i super poteri a fin di bene e scopo dell’Accademia è quello di insegnare agli studenti a combattere i Villain che cercano di portare caos nella civiltà umana.

Nel gioco vestiremo i panni di tanti personaggi del manga, quindi non solo il protagonista Izuku ma quello del suo miglior amico/nemico Katsuku Bakugo e quelli del figlio del secondo super eroe più famoso: Shoto Todoroki, oltre allo stesso Allmight e tanti altri ancora. Le modalità di gioco sono tante e variegate, si passa dalla “Storia” alle “Missioni”, dai match “liberi” agli scontri online, oltre ad una modalità di personalizzazione del personaggio e della nostra scheda giocatore.

Per quanto riguarda la storia, essa si basa essenzialmente sul manga, non partendo dal principio bensì dalla fine del festival sportivo, ovvero quando i protagonisti del manga hanno già sviluppato i loro poteri e pian piano cominciano a capirne le potenzialità e a sfruttarli al massimo. Vivremo quindi l’attacco dell’ammazzaeroi, per poi proseguire con il campo scolastico nei boschi e tanto altro ancora. Ogni capitolo del gioco è preceduto da una miniscena in stile Comic Americano che ci preannuncia lo scontro che andremo ad affrontare. Per ognuno di essi inoltre avremo intermezzi che uniranno i vari passaggi fra loro e anche incontri secondari che ci serviranno a sbloccare monete di gioco e oggetti speciali per personalizzare i nostri combattenti.

Smash!

Il gioco è sostanzialmente un picchiaduro con visuale alle spalle che tanto piace ai fan del genere. Ogni giocatore è dotato di un attacco normale e di 3 quirks attivabili premendo normalmente il tasto dedicato, in caso di prolugamento della pressione ne conseguirà un altro caricato. Oltre a questi tasti potremo utilizzare L1 per correre ed inseguire i nostri avversari (cosa che si rivelerà sostanziale contro molti nemici mossi dall’ia, visto che tenderanno sempre a scappare per coglierci alle spalle) il tasto R1 che ci permetterà di parare ed il tasto R2 ed L2 che ci consentiranno di chiamare le nostre “spalle” durante i match per aiutarci a tirarci fuori dalle situazioni più complesse. Durante gli scontri si caricherà una barra energetica che ci permetterà di accumulare dei “Plus Ultra” ovvero mosse speciali che si attiveranno combinando il tasto del Quirk 1 o Quirk 2 con quello della parata. Mentre per il primo ci basterà aver caricato per una sola volta la barra, per il secondo (più devastante) avremo bisogno di due cariche.
In caso avessimo due spalle a proteggerci e raggiungessimo il completamento della terza carica, potremmo effettuare un mega attacco combinato a tre premendo insieme il tasto della parata ed entrambi i tasti dei Quirk.

I combattimenti sono molto frenetici e veloci e si svolgono all’interno di arene sfruttabili in ogni direzione; sarà molto divertente vedere i nostri nemici (o noi stessi) piantati nel muro per via di un colpo particolarmente potente o camminare sugli stessi in cerca di fuga dai nostri nemici. I ring sono totalmente distruttibili e potremo quindi tirar via muri, alberi e qualsiasi cosa circondi il nostro scontro, alcuni di essi sono dotati di zone aperte: se dovessimo finire in una di esse il nostro match finirà all’istante dichiarando il ring out. Quanto finora scritto vale ovviamente per ogni modalità di gioco.

Se alla fine dei match avremo conseguito gli obiettivi presenti (fra i quali uno segreto) sbloccheremo oggetti di gioco che ci permetteranno di personalizzare i nostri eroi o Villain. Nella modalità missione avremo altri obbiettivi minimi da raggiungere per completare ogni passaggio e andare avanti nel completamento del gioco. La modalità online è solida e non ho mai riscontrato problemi di lag o disconnessioni. La personalizzazione dei personaggi non si limita solo a farci cambiare i vestiti indossati, ma anche l’introduzione al match e il motto di battaglia.

Bump!

Il comparto grafico del gioco è lo stesso già visto in altri della stessa categoria: una solida colorazione in cell shading a coprire un buon numero di poligoni che muovono il corpo dei personaggi. Chiaramente ispirate dall’anime, le ambientazioni saranno variegate e piene di oggetti distruttibili. Non ho notato cali di framerate anche durante le azioni più concitate e data la franesia del gioco questo particolare mi ha piacevolmente stupito. L’audio è in giapponese (per fortuna) ed è preciso e coerente coi personaggi. Una chicca poter far pronunciare ad altri personaggi le catch phrase proprie dei protagonisti. Le musiche sono carine e ben composte, ma scompaiono per via dell’alto tasso di concentrazione che richiede il gioco. Buoni gli effetti sonori.

Plus Ultra!

My Hero One’s Justice rende merito pienamente al grande successo che il manga e l’anime a cui si ispira stanno riscuotendo in Giappone e nel resto del pianeta. “Erede spirituale” di Naruto, questo gioco è il capostipite di una nuova serie che, speriamo, ci regali tante e tante soddisfazioni.