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Recensione Batman: The Telltale Series – Ep. 3 “New World Order”

di: Luca Saati

Attenzione: Prima di proseguire alla lettura di questa recensione del terzo episodio di Batman: The Telltale Series vi avvisiamo della presenza di spoiler. Se volete evitare qualsiasi tipo di anticipazione il nostro consiglio è di andare direttamente al commento finale.New World Order

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New World Order

I Children of Arkham si sono manifestati e sono pronti a terrorizzare la città di Gotham. New World Order inizia poco dopo il finale del precedente episodio e ci porta in ospedale, dove nei panni di Bruce Wayne troviamo Harvey Dent che sta cominciando a manifestare i primi sintomi di quella doppia personalità che lo trasformerà in Due Facce. A un certo punto in cielo appare qualcosa di inaspettato, quel Batsegnale che i fan del Cavaliere Oscuro sono abituati a vedere ma non lo stesso Batman visto che all’interno dell’universo narrativo creato da Telltale stiamo vivendo i primi anni della carriera di Batman. Il Batsegnale fa quindi la sua prima apparizione e ad attendere il pipistrello è ovviamente il Detective Gordon che, esattamente come il nostro protagonista, vuole fermare i Children of Arkham.

Inizia così il terzo episodio di Batman: The Telltale Series intitolato New World Order. La scelta del titolo non è casuale, i Children of Arkham infatti sono più potenti di quanto ci aspettassimo, sono ovunque e stanno prendendo pian piano il controllo di Gotham City. L’episodio si divide sostanzialmente in due tronconi: il primo con protagonista assoluto Batman intento a scoprire i piani del gruppo di cattivi con tanto di fase d’investigazione e un combattimento contro il misterioso leader capace di mettere in grave difficoltà il Cavaliere Oscuro; la seconda parte del gioco vede la situazione per Bruce Wayne complicarsi non poco. A causa delle accuse rivolte alla sua famiglia, Bruce non solo ha perso il controllo della Wayne Enterprise ma ha anche visto il Pinguino, in combutta con i Children of Arkham, subentrato al suo posto. Cobblepot ci sta convincendo episodio dopo episodio facendoci chiudere un occhio sull’enorme stravolgimento di character design che ha subito. In questa seconda parte dell’episodio c’è anche spazio per sviluppare il rapporto tra il miliardario e Selina Kyle, aka Catwoman. Questa dualità dell’episodio si riflette però nel ritmo della narrazione che è buona nella prima parte mentre finisce per calare drasticamente nella seconda salvata dal grandissimo colpo di scena finale.

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Commento finale

New World Order è un episodio leggermente sottotono rispetto ai due precedenti, eppure svolge egregiamente il suo ruolo nel creare un grande interesse nello spettatore/giocatore di Batman: The Telltale Series. Le sequenze con Batman ci hanno convinto grazie al ritorno dell’investigazione a una sequenza di combattimento ben orchestrata che ha messo in luce i limiti del Cavaliere Oscuro ricordandoci che in fondo sotto la maschera c’è sempre un uomo. L’uomo Bruce Wayne che purtroppo in questa occasione non è riuscito a convincerci pienamente nelle sue sequenze a causa di un brusco calo di ritmo fortunatamente salvato dal personaggio di Cobblepot e dal colpo di scena finale che non vediamo l’ora di scoprire dove ci porterà.