Con i tempi che corrono tutti sembrerebbero capaci di cimentarsi nelle vesti di profeti e opinionisti vari. Sebbene questa pratica di solito tocchi ad elementi catalogabili come ?i soliti noti?, può capitare che talvolta anche qualcuno di davvero ?insolito? si cimenti nelle succitate previsioni profetiche.

Il ruolo di Nostradamus oggi tocca a qualcuno di davvero inaspettato (se si pensa al solo mondo dei videogames), parliamo infatti del celeberrimo Steven Spilberg che nel corso di una intervista rilasciata all?autorevole Guardian (quotidiano londinese di indubbia fama) avrebbe dichiarato che (parole testuali) ?le tradizionali piattaforme di gioco, così com?è stato per le sale giochi, sono destinate inevitabilmente a seguire la strada del Dodo?, in pratica sono destinate ad estinguersi.

La ragione di tali parole è da ricercarsi nell?idea (personalissima di Mr. E.T.) che con l?evoluzione verso cui i media interattivi stanno andando (digitalizzazione, 3D, ecc?) le console casalinghe sono destinate ad estinguersi in virtù dell?implementazione di una tecnologia sempre più avanzata che permetterà la fruizione di contenuti interattivi (i videogames) direttamente attraverso le nostre TV, bypassando così il concetto di ?console?.

“Now we’re all playing at home and someday we’ll be playing directly on our TV sets, bypassing all of the platforms.”

Spielberg contro le console? Non diciamo sciocchezze! Semplicemente il bravo regista si auspice un?evoluzione nel campo dell?intrattenimento, magari grazie ad un tecnologia dedicate che possa immergere il giocatore in una realtà sensoriale complete ed il più possibile realistica, complice soprattutto il lavoro di ricerca che il mondo del cinema sta svolgendo nei confronti delle esperienze in 3D.

Insomma, le console verranno surclassate dal 3D? nell?imminente futuro avremo televisori simili a iper tecnologici centri d?intrattenimento? Sarebbe sicuramente bellissimo, anche se, se solo pensiamo a quanto ci tocca sborsare per una PS3, il futuro sembra tutt?altro che roseo per i poveri (spiantati) giocatori?