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Nuovi dettagli di Beyond Good & Evil 2 dall’E3 2018

di: Luca Saati

Ubisoft ha presentato una demo a porte chiuse di Beyond Good & Evil 2 all’E3 2018 svelando così numerosi dettagli sull’attesissimo nuovo capitolo della saga creata da Michel Ancel.

La storia vede gli abitanti della Terra dare inizio a una colonizzazione interplanetaria nel 24° secolo estendosi a un nuovo sistema solare chiamato System 3. Giunti sulla superficie dei pianeti però gli uomini diventano tutti sterili così per evitare l’estizione è iniziato un programma di clonazione delle specie più disparate programmate per un determinato scopo. Il giocatore controllerà proprio uno di questi cloni personalizzandolo in ogni aspetto, persino nella specie creando un ibrido, ovvero un individuo nato da un incrocio tra le specie. Il clone protagonista sfuggirà dalla schiavitù ottenendo la libertà e diventando un pirata spaziale. In Beyond Good & Evil 2 ci sarà l’età dell’oro dei pirati spaziali.

Beyond Good & Evil 2 sarà giocabile in cooperativa o in singleplayer. Nella demo presentata a porte chiuse, i giocatori erano armati di katana, pistola, scudo e jetpack. Gli equipaggiamenti possono essere potenziati: ad esempio con il jetpack si possono eseguire dei veloci scatti a terra, la pistola invece può potenziare i colpi o sparare proiettili congelanti. Questo è solo un esempio delle potenzialità offerte dal gioco, sicuramente gli sviluppatori inseriranno altri potenziamenti e armi. A disposizione del giocatore verrà messo anche un gadget chiamato Spy Glass che permette di scansionare oggetti, personaggi e pianeti per ottenere informazioni utili. Alla fine della missione veniva offerta anche la possibilità di reclutare un ibrido scimmia nella propria crew così da potenziare la propria ciurma di pirati dello spazio. Quello di Ubisoft va oltre il concetto di open world, possiamo quasi definirlo un open space che permette ai giocatori di passare da un pianeta allo spazio senza soluzioni di continuità. Dallo spazio sarà poi possibile raggiungere liberamente molti altri pianeti senza sorbirsi il minimo caricamento.